Ansia e paura di morire

Gent.mo dottore,
sono una ragazza di 21 anni e nel 2009 ho iniziato a soffrire di attacchi di panico. Tutto è iniziato la notte di capodanno quando (dopo una giornata in cui avevo mangiato poco, bevuto un bel pò e non mi ero fermata mai) mi sono svegliata dal mio letto a causa di un forte mal di pancia e sono svenuta nel corridoio. Da lì la paura che tutto ciò potesse accadere di nuovo è diventata enorme e questi eventi sono successi di nuovo. Ho iniziato allora a fare tutte le visite possibili per capire il problema ed è risultato tutto negativo, il problema quindi stava nella mia testa: si trattava di attacchi di panico (mia madre li conosceva bene perché ne aveva sofferto per tanti anni). Ho imparato quindi a gestire il panico da sola e gli attacchi sono spariti.
L'inverno scorso però, mentre andavo a Roma, il treno è rimasto bloccato sotto una galleria al buio (perché le luci erano tutte spente) e ho avuto di nuovo un attacco di panico perché ho iniziato a pensare "e se adesso mi sento male come facciamo ad uscire da questa galleria? chi verrà a soccorrermi?". Da lì è tornata quindi la paura che magari non li avevo superati del tutto. Sotto consiglio dei miei genitori ho iniziato quindi delle sedute dalla psicologa che aveva aiutato mia madre. Solo lei è riuscita a farmi guarire e finalmente questa estate sono riuscita a vivere senza questa paura.
Ad agosto però ho iniziato ad avere dei dolori al torace (che ho tutt'ora) e ho iniziato subito a pensare che magari potevo avere un problema al cuore. Ho fatto quindi ECG e visita cardiologica ed è risultato tutto negativo. Anche le analisi che avevo fatto qualche mese prima andavano benissimo. Si è scoperto alla fine, grazie ad un rx della colonna, che il mio problema riguarda la scoliosi e la lordosi.
Per questo motivo però è ritornata la paura e l'ansia, tante volte mi capita di pensare che magari posso avere una malattia mortale e che i medici non sono stati in grado di capirlo. Insomma ho una grandissima paura della morte. Io ho una vita che potrei definire perfetta: un ragazzo che amo molto e con cui voglio condividere tutto il resto della mia vita e una famiglia che nonostante tutti i problemi economici mi fanno sempre sentire il loro affetto e non mi fanno mai mancare niente, loro sono tutto per me, e il pensiero di poter perdere tutto questo mi terrorizza.
Tutto questo però non mi impedisce di vivere la mia vita: studio in una città ad un'ora da qui e ci vado tutti i giorni in macchina da sola, esco da sola, vado in disocteca, in vacanza, ecc... Però il pensiero che mi possa capitare qualcosa di brutto non mi abbandona mai!
Lei cosa ne pensa dottore? Dovrei riniziare le sedute con la psicologa oppure non sono necessarie secondo lei?
Mi scuso per aver scritto così tanto ma volevo spiegarle bene la situazione.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Di che approccio era la psicologa alla quale ti sei rivolta, che tipo di lavoro avete fatto?

L'ansia, se non risolta completamente, può manifestarsi sotto forme diverse, dalla paura del buio a quella delle malattie ecc.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Non le so dire il tipo di psicologia però con la dottoressa abbiamo affrontato il fatto che magari non vivevo la mia vita come veramente era, mi ha fatto una volta l'esempio di un quadrato che si comporta come un cerchio. Abbiamo parlato del fatto che mi carico troppo i problemi degli altri e che non vedo le cose in maniera distaccata, per esempio se in televisione vedo una persona che parla della sua malattia inizio a pensare che potrei avercela anche io o che potrebbe succedere anche a me.
Abbiamo infine affrontato molto il tema della paura, che è un campanello d'allarme che alle volte può essere utile ma altre invece è puramente infondata.
Mi ha aiutato ad affrontare gli attacchi di panico in questo modo: mi diceva sempre che quando sento che c'è qualcosa che non va prima di farmi prendere dal panico devo fermarmi un attimo e ragionare. E ha funzionato perché ormai sono mesi che non ho più attacchi di panico, però l'ansia e la paura che possano tornare non se ne vanno.
Mi scuso ma non riesco ad essere più specifica.
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> E ha funzionato perché ormai sono mesi che non ho più attacchi di panico, però l'ansia e la paura che possano tornare non se ne vanno.
>>>

Questo succede quando l'ansia non viene risolta del tutto: da paura della situazione immediata (buio, panico ecc.) si trasforma in preoccupazioni, in precauzioni, in rimuginazioni (paura della morte, delle malattie ecc.). Da ansia fobica diventa un'ansia più ossessiva e cerebrale.

Le restituzioni che ti ha dato la psicologa vanno bene, ma per l'ansia occorre ricevere prescrizioni comportamentali più specifiche, da mettere in atto fra una seduta e l'altra, sia nelle situazioni che producono ansia, sia giornalmente. Due approcci in cui si fa questo sono ad esempio la terapia strategica breve e quella comportamentale.

Potrebbe perciò essere opportuno rivolgersi a un differente terapeuta. Puoi leggere qui per informazioni sui vari approcci e su cosa aspettarti da una psicoterapia in generale:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Cordiali saluti
[#4]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"però l'ansia e la paura che possano tornare non se ne vanno."

Gent.le ragazza,
sembrerebbe che tu abbia sviluppato un'ansia anticipatoria che non è stata affrontata durante la psicoterapia, dato che a quanto riferisci durante il percorso ci si è concentrati sugli aspetti razionali, ma forse è necessario integrare il percorso già intrapreso con l'elaborazione degli aspetti emozionali e magari con sessioni di rilassamento psicocorporeo (training autogeno).

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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