Solo che io provo un grandissimo affetto, ma non l'amore di una coppia

Salve! Vi racconto brevemente la mia storia. Sto con un ragazzo da 2 anni e 7 mesi, non è stato un "colpo di fulmine": ho scelto di amarlo e gli ho dato tutto. Lui dopo il primo anno non ha dato quasi più niente: non mi apprezzava, non mi dedicava tempo. Io non ci stavo più bene, e mi sono innamorata di un ragazzo che, pur avendo la morosa anche lui da quasi 3anni, ha visto anche lui in me l'amore poichè veniva trascurato da lei. Siamo in sintonia in un modo incredibile, cose da film!! Ho deciso che non potevo più stare con il mio ragazzo così, e quindi l'ho lasciato anche se non ero ancora sicura che questa nuova persona avrebbe lasciato la sua ragazza. Questa persona poi litiga con il padre (perchè non gli sembra si stia impegnando, perchè ha la testa altrove), e "scarica" me dicendo che vuole sistemare le cose con la sua ragazza, che ama entrambe ma vuole stare con lei... Perchè? Mi aveva appena espresso tutto il suo amore, dopo 5 minuti litiga con il padre e finisce tutto così?? Ora, ho due problemi. Io, che sono innamorata persa di questo ragazzo, e sono convinta che la sua scelta sia stata influenzata dal fatto che non si sente apprezzato in famiglia, penso abbia paura che i famigliari vedano la fine della sua storia di 3anni come un "fallimento", e proprio per questo non so rinunciare a lui e sto malissimo perchè sta ciecamente cercando di farsi perdonare da lei, vuole ottusamente stare con lei anche se con me era felice davvero. Dall'altra parte c'è il mio ragazzo, che a sapere del tradimento ha sofferto come non ho mai visto soffrire nessuno in vita mia. Vuole ad ogni costo stare con me, dice di essersi reso conto di avermi trascurata, che vuole farmi felice. Solo che io provo un grandissimo affetto, ma non l'amore di una coppia. Ed ora mi sta facendo impazzire: gli avevo chiesto disperatamente di lasciarmi sola, ma lui a forza di scirvermi e chiamarmi mi ha praticamente sfinita e ormai lo lascio venire quì tutte le sere. Piange e mi riempie di "ti amo" e promesse. Mi preoccupa perchè appena esce dal lavoro ed è solo dice che si sente morire, e oggi mi ha detto che pensava di volersi fare male... gli ho chiesto di parlare con uno psicologo, ma non vuole. Non so che fare, sento di avere una responsabilità troppo grande con lui, e sono troppo piccola per sapere cosa fare. E non riesco a dedicarmi solo a lui, perchè io sto male per essere stata "abbandonata" così dal mio nuovo amore! Grazie per l'attenzione, spero abbiate un consiglio.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Credo che ci sarebbero parecchi punti da chiarire.
La sua pregressa relazione , credo si fosse gia' estinta, altrimenti lei non si sarebbe innamorata perdutamente dell ' attuale ragazzo.
Anche se le genera pena e compassione ed addirittura e' in pensiero per lui, dovrebbe chiedersi realmente se prova ancora amore e poi decidere di conseguenza.
Riguardo a quest' ultimo, non comprendo come la fine della vostra relazione sia correlata con la scarsa approvazione da parte del padre

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

forse stai guardando queste vicende con molta, se non troppa, ingenuità.

Riguardo il ragazzo che ti piace ma che è tornato con la sua morosa, poichè tu lo conosci, perchè credi che sia tornato a causa delle pressioni dei genitori e non per una sua scelta consapevole o perchè gli piace di più quella ragazza? A parole questo ragazzo può dire ciò che vuole, ma il dato di realtà è che adesso lui è con lei. Ha fatto la sua scelta e mi pare un prezzo troppo alto (e anche una soluzione troppo dolorosa per te) aspettare e sperare che lui possa tornare da te.
Davvero lo vorresti?

Tuttavia ci sono dei punti positivi in questa vicenda: ti ha permesso di capire in maniera inequivocabile che cosa ti aspetti da una relazione, come vuoi essere trattata da un ragazzo e questa consapevolezza può diventare la stella polare per guidarti verso la scelta anche con il tuo ex.

Mi pare di capire che tu stia subendo la sua presenza.
Lui starà male e si sarà anche reso conto di averti trascurata, ma perchè tu ti sei sentita costretta a cedere per sfinimento?
Un ragazzo che vuole conquistare una ragazza in genere utilizza altre modalità relazionali nel corteggiamento: lui sta utilizzando l'attaccamento, si fa vedere debole, bisognoso e sofferente ai tuoi occhi, ma in questa maniera attiva solo delle cure da parte tua (come se tu fossi una cara amica, una sorella o peggio la mamma) e il pietismo, ma non la complicità, il piacere di stare insieme, il desiderio, ecc...
("...Mi preoccupa perchè appena esce dal lavoro ed è solo dice che si sente morire, e oggi mi ha detto che pensava di volersi fare male..." : la preoccupazione è tipica della mamma accudente).

Ma a prescindere da quello che fa questo ragazzo, la domanda più importante per te è come mai tu ti senti in dovere di ritornare con lui e non di voltare pagina?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica