Piu cha altro uno sfogo

Egregi dottori sono un ragazzo di 24 anni. Premetto che ho sempre sofferto di panico e ansia son da quando ero bambino e che da 8 anni assumo xanax solo ultimamente aumentato a 0.25 per 3 volte al giorno e tatig 50 mg da 6 anni prima di andare a dormire secondo me la terapia e sottodosata in quanto sono 105 kg ma va bene. Tra attacchi di panico che bene o male ho sempre avuto sotto forma di sintomi minori ( sono 2 anni che mi gira la testa per esempio ho fatto visite ex e mille altre cose e non ho niente ,visite pneumologia ecardiache esami del sangue tutto in sei mesi e tutti esiti positivi ). Posso dire di essere affetto da ansia cronica o almeno che il mio problema e mentale. Il motivo del mio periodo di disagio e iniziato con la fine del mio primo ciclo di studi . Ottimo direte voi ha preso la triennale in ingegneria meccanica. Certo ma adesso c e la specialistica e qui casca l'asino. Dalla mia citta mi sono dovuto trasferire a Genova per vivere ora :
1 lo so che e il mio futuro
2 lo so che la laurea quinquennale nel mio settore e il massimo
3 nonostante tutto sono un tipo allegro e solare e anche a Genova ho trovato molti nuovi amici e mi trovo bene nell ambiente.
4 so che molti vorrebbero avere la mia fortuna e trovarsi al mio posto
5 a Genova c e sempre il sole e si sta bene ( secondo me il clima e pessimo con quel vento maledetto)
6 i miei coinquilini e io andiamo d accordassimo.
E allora direte voi ? E allora io sto male penso che piano piano il mio disagio sia diventato esaurimento nervoso . Ho l ansia dalla mattina alla sera ma un anSia che mi uccide e non capisco perche. Sara la lontananza da casa ma allora i miei mi hanno detto stai a casa e studia ma ho il panico lo stesso. Per fortuna ho una ragazza che amo alla follia e che mi tiene un po' su.
In soldoni i miei problemi sono :
Il pensare alla citta e agli esami da sostenere lontano da casa mi fa stare male.
Pensare di cambiare e tornare a casa mi provoca ansia e brutti pensieri perche penso e se fosse solo non voglia di studiare e così deluderei ulteriormente i miei genitori ?
Il pensiero di andare a lavorare non mi sfiora perche la mia ragazza sarà un ingegnere anche lei e da come mi ha fatto capire non vuole un marito che sia meno di lei. E comunque pensow e se vado a lavorare e poi mi pento ? Anche perche nom penso siano tutti li disposti a prendermi. E un periodo buio di crisi profonda non vedo piu via d uscita . Ho già affrontato un periodo così a 15 annI questa volta e molto peggio. Sono seguito dal mio medico di base che e psichiatra e e come fosse mia mamma. Che ne pensate di me e dei miei dubbi.il mio problema piu grave e che non so neanche io cosa voglio fare.
Vi ringrazio e mi scuso per il lunghissimo sfogo ma sentire altri pareri aiuta molto perche parlando secondo me si risolve tutto.La mia psichiatra ha escluso ogni genere di disturbo mentale : schizofrenia bipolare umore personalita
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazzo,
raccolgo il suo sfogo e le chiedo se il suo curante le ha mai accennato alla possiblità di abbinare al trattamento farmacologico quello psicoterapeutico.

< ho sempre sofferto di panico e ansia>
In genere un trattamento combinato, previa valutazione specialistica, è utile per affrontare in modo efficace questo genere di disturbi.

Se necessita di ulteriori informazioni restiamo in ascolto.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Secondo me più che uno sfogo, che comprendo dal momento che immagino sarai stanco di stare male e di avere sempre l'ansia, potrebbe esserti molto utile una terapia mirata per l'ansia, magari concordando anche con lo psichiatra che già ti conosce.

Il senso di una psicoterapia infatti non è affatto uno sfogatoio, ma un lavoro pensato attraverso il quale lavorare sulle credenze disfunzionali che sono il motivo degli stati ansiosi.

Da qui, purtroppo, non possiamo aiutarti in altro modo.
Però, anche se sei fuori sede, puoi sempre rivolgerti all'ASL o al consultorio per un percorso.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte davvero.
Mi vedo una volta ogni due settimane con la mia dottoressa che mi fa parlare.
Volevo chiedervi ancora se secondo voi la mia terapia e sottodosata.
Grazie
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo, devi chiedere allo psichiatra per la terapia farmacologica.
Lo psicologo non è un medico e della prescrizione o controllo del farmaco può occuparsene solo il medico.

Saluti,
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