Ansia per cose futili

Salve, io sono un ragazzo di 20 anni che soffre d'ansia a causa di problemi gravi come un abuso subito da piccolo, genitori che hanno subito violenze e tentato suicidi, io stesso l'ho tentato, sono diventato antisociale e ho avuto problemi con la legge. sta di fatto che da un'annetto soffro d'ansia e ci sto lavorando con una psicologa che mi sta aiutando molto. io ho deciso di tatuarmi il simbolo cinese del "QiGong" che significa "lavoro sull'energia vitale/interiore" che mi rispecchi questo periodo di lavoro su me stesso e ricordarmi dei progressi che sto facendo.. però ho un problema. questo tatuaggio che ho fatto sul tricipite destro mi crea ansia e non capisco, ne ho altri due e non mi hanno mai dato questa ansia che non capisco
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
L'ansia spesso non ha bisogno di essere capita, ma curata. Può sembrare un ragionamento circolare, ma le cose stanno così: se lei è ansioso, l'ansia è la miglior spiegazione di se stessa.

Una volta curata l'ansia, spariscono anche i dubbi e le paure.

Che risultati sta ottenendo con la psicologa? Che approccio adotta?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
con la psicologa sta andando bene.
diciamo che ho dovuto cambiare terapista perché quella che mi aveva assegnato l'ASL non avevo un buon rapporto di fiducia.

mentre da circa 5 mesi sto andando da una psicologa privata e sta adottando una terapia che si chiama EMDR mi sembra. il procedimento è lungo dato che ho un sacco di ansia da curare però piano piano sta andando bene per questo ho deciso di tatuarmi quel simbolo proprio perché finalmente sto guarendo per questo non capisco il perché di questa ansia per un tatuaggio che dovrebbe ricordarmi che la sto curando
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> non capisco il perché di questa ansia per un tatuaggio che dovrebbe ricordarmi che la sto curando
>>>

Sì, ma al contempo le invia il messaggio silenzioso: "Ricorda che hai un PROBLEMA.."

È lo stesso fenomeno di quando si è ansiosi e si chiedono rassicurazioni (come sta facendo lei ora qui con noi): più rassicurazioni si chiedono, più si sta ricordando a se stessi che SE NE HA BISOGNO, cioè che si è ansiosi. La richiesta di rassicurazioni aumenta l'ansia, così come parlare spesso del problema o ricordarsene continuamente.

Tatuandosi l'emblema della soluzione si è anche silenziosamente tatuato il ricordo del problema a cui si riferisce. L'ossessività poi fa il resto, facendole sorgere continuamente dubbi di aver fatto la cosa giusta.

È solo un'ipotesi, ma credo abbastanza verosimile.

Che previsioni di durata della terapia le sta dando la psicologa?

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dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
e come posso fare adesso con il tatuaggio?

comunque non me lo voglio far dire perché conoscendomi mi fisserei troppo su quella data o comunque sulla data indicativamente prefissata e se non la dovessi rispettare starei male.. mi ha detto però che sto andando molto bene
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
In tal caso deve continuare a seguire la terapia, tenendo d'occhio i miglioramenti e soprattutto EVITANDO accuratamente di chiedere rassicurazioni, incluse, ovviamente, quelle online.

Quando avrà curato l'ansia avrà anche ristrutturato dentro di sé il significato del tatuaggio. Il problema non è il tatuaggio, è l'ansia.


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dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Sa Dottore,
ci sono volte nelle quali io provo una forte ansia per cose futili e mi fanno davvero male anche se razionalmente capisco che sono cose futili, come questo tatuaggio, l'ansia persiste.

comunque grazie mille per il suo aiuto e prenderò sicuramente atto dei consigli preziosi che mi ha dato.

le auguro un Buon Natale e Felice anno nuovo.
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Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 626 6 1
Caro ragazzo,

concordo con quanto detto dal mio collega, e aggiungo che questo pensiero e l'ansia che ne deriva dovrebbe essere rielaborato con la sua psicologa che sa già tutto il suo percorso di vita e di terapia.

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

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