Rapporto di coppia, comunicazione

A causa di un incidente in cui mi sono rotta l'osso del collo, dovrò stare tre mesi immobilizzata lontano dalla mia città (non posso viaggiare). Il mio compagno, con cui sto insieme da sei mesi, è venuto a trovarmi appena dopo l'incidente ma non potrà tornare per i prossimi due mesi per motivi di lavoro. Ci sentiamo molte volte al giorno, lui ha un atteggiamento molto protettivo, si interessa di come passo le giornate, di come mi sento, mi dà consigli pratici su ogni difficoltà. E' affettuoso, giocoso, propone condivisione dei nostri interessi (letture, film, scrittura a quattro mani). Ma l'aspetto di intimità e fisicità, che era molto forte nella nostra storia, (e che in estate era stato mantenuto anche a distanza con grande spontaneità e disinibizione) è stato accantonato. Io ho indosso un apparecchio (una sorta di bustino collegato a dei ferri che immobilizzano la testa) che all'inizio mi ha creato un senso di vergogna per il mio aspetto, ma adesso, dopo tre settimane, mi sento a mio agio e vorrei riappropriarmi anche della mia sessualità. Ho provato a esprimere questa esigenza in modo giocoso, ma lui non è stato ricettivo. Ne ho accennato a voce, e lui a parole ha detto che mi desidera, che questo apparecchio non conta nulla, però di fatto, nella quotidianità, non ricerca situazioni in cui ci possiamo coccolare (che poi a distanza si tratterebbe di scambiarsi frasi che esprimono desiderio e intimità fisica). Lui continua a scrivermi molte volte al giorno interessandosi a tutto, da come ho dormito a cosa ho mangiato, la musica che ascolto, le persone che vengono a trovarmi, come sta mia figlia (ho una bambina piccola). Mi manda foto di cosa fa lui, mi rende partecipe delle sue giornate. Ma a questo punto inizio a pensare che la mia condizione di "ammalata" abbia ucciso il suo desiderio, anche se lui l'ha negato. Per me è molto frustrante, e si aggiunge alla frustrazione quotidiana dovuta all'immobilizzazione. Ho bisogno che in qualche modo riprendiamo a coccolarci, se non in modo sensuale almeno comunque in un modo tenero ma "fisico", non sopporto più le sue premure, che avrebbe anche per un'amica. Voglio sentire che siamo ancora una coppia. Tre mesi non sono molti, se ci si ama, ma in questo stato d'animo mi sembrano eterni...
Non so se parlarci di nuovo, lui è un tipo abbastanza chiuso, che difficilmente esprime emozioni e che si allontana un po' quando io discuto e sviscero i problemi.
Mi sento impotente...
Grazie fin d'ora per l'aiuto.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Signora,
sembra di capire che Lei sia riuscita ad adattarsi a questa nuova e inattesa condizione molto più rapidamente di quanto non sia forse accaduto al suo compagno.
Lei ha espresso i suoi desideri e le aspettative apertamente, ma lui fa orecchie da mercante.
Come reagisce se è Lei a prendere a l'iniziativa, inviandogli messaggi del tenore di quelli che desidererebbe ricevere? Sta al gioco o li ignora?


Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Signora,

prima di tutto le faccio tanti auguri per una rapida (per quanto possibile) e completa ripresa dal suo infortunio: è molto importante che non si sia buttata giù, ma che stia reagendo direi bene, come mi sembra di capire dal suo post.

Per quanto riguarda il temporaneo calo d'interesse che le sembra di riscontrare da parte del suo compagno è importante che gli parli chiaramente per capire cosa sta pensando e sentendo, perchè senza conoscerlo è davvero difficile fare delle ipotesi.

Forse ha ragione lei e la sta consideando un'ammalata, il che incide negativamente sul suo desiderio, o forse c'è dell'altro che è importante sia lui a dirle.

Di sicuro è un uomo partecipe, presente e innamorato, perciò se gli farà capire che la questione per lei è tutt'altro che secondaria non penso che non la ascolterà.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
In una condizione di malattia fisica il desiderio sessuale puo' scemare, ma non e' una condizione patologica, ma solo funzionale e transitoria.
Comprendo il suo disagio ed il bisogno di certezze, ma da quanto scrive, le certezze le fornisce ugualmente con la presenza ed amore.
Ci sono uomini, che dopo il parto delle loro donne, impiegano tempo, per riprendere la loro naturale attovita' sessuale, stia serena

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile signora, quanto tempo è passato? la invito di essere tranquilla, vedrà che i rapporti tra voi reggeranno a questa prova.. potete intanto fare dei progetti di vario tipo, fantasticare , pensarvi, ricordare..
" a nuttata"come dicono i napoletani , passerà, il desiderio ora appare meno teso, la focalizzazione è sulle cure , sulle premure, anche questo è amore..
Ci sarà il tempo e il piacere di recuperare..
Auguri, davvero..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Fabrizia Lodeserto Psicologo, Psicoterapeuta 84 2
Gentile signora,
è ammirevole la sua forza e le faccio tanti auguri per una rapida guarigione.
Una malattia o un infortunio certamente può creare alcune difficoltà nella coppia perchè si tratta di un evento nuovo ed inaspettato, per il quale è necessario semplicemente del tempo affinchè la situazione si ristabilizzi nuovamente.
Provi a parlare apertamente con il suo partner delle sue perplessità, cercando di capire cosa lui prova in questo periodo e se nutre alcuni dubbi o preoccupazioni. Il confronto è sempre un'ottima medicina

Dr.ssa Fabrizia Lodeserto
sito: http://www.fabrizialodeserto.it/
Psicologo Taranto e Psicologo Online