Confusione totale

Buongiorno a tutti.
Mi chiamo Stefano ed ho 35 anni. sono un tipo insicuro ansioso e in qst momento molto depresso. la mia depressione cominciò anni fa quando ero fidanzato con alessandra. sono stato fidanzato per 14 anni ed è finito tutto alla morte di mio padre ad aprile dello scorso anno. l'ho lasciata perchè è stata mancante in tutto. sia mentalmente che come presenza fisica. mi ha lasciato solo al cimitero alla sepoltura di mio padre ed è la piu' grave mancanza fra le tante di quel periodo.l'ho lasciata spiegandone i motivi. dopo due settimane ho conosciuto lucia una ragazza eccezzionale, che mi ama veramente, mi è stata vicina ogni momento con grande amore. è un tipo sensibile molto sensibile. ha provato causa conflitti con la madre il suicidio 10 anni fa. 4 gg fa mio cugino che è un suo amico di famiglia cioè di alessandra mi chiama dicendomi che alessandra mi vuole bene che sa di aver sbagliato etc. da quel giorno sto male molto male tanto da non voler più andare avanti. mi son venuti i sensi di colpa e tutti i ricordi belli con la ex. di qui essendo un tipo ansioso e depresso qst pensieri non riescono ad andarsene via neanche un secondo dalla mia testa. amo lucia ma perchè mi son venuti i ricordi belli con alessandra. e perchè qst ricordi mi bloccano con lucia? con lei qst tre gg mi son sentito in colpa. forse ho sbagliato tutto ed a qst punto nn so che fare o meglio nn voglio dirlo, perchè ho fatto del male ad una delle due ed essendo un ragazzo che non fa del male neanche ad una mosca preferisco farmi male io che gli altri.il mio psichiatra mi ha dato dei farmaci per qst periodaccio. in famiglia ci son diversi casi di depressione e lui mi ha detto che sono predisposto. ed allora forse è meglio star soli per non far soffrire gli altri. lucia è la ragazza che ho sempre voluto, ma perchè mi son bloccato? sto nel panico più totale.piango in continuazione e non trovo soluzioni. da due anni vado anche in psicoterapia ma sinceramente non noto miglioramenti. non sono adatto per vivere in qst mondo sono immaturo e fragile molto fragile. l'unica cosa che mi spaventa di lucia è che studia e con la depressione che c'è in italia non so se troverà lavoro un giorno. alessandra lavorava aveva una casa ed economicamente stavamo tranquilli. io ho un lavoro sicuro ma con uno stipendio non ci si fa. diciamo che con alessandra avevo altre certezze ma come persona lucia è più per me. non ce la faccio senza di lei. ma perchè penso al passato?

grazie
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<da due anni vado anche in psicoterapia ma sinceramente non noto miglioramenti>

Gentile Utente,
che tipo di psicoterapia sta svolgendo? Ne conosce l'orientamento?
Finora ha ottenuto qualche beneficio?
Sono stati posti obiettivi terapeutici?
Ha già avuto modo di parlare con il suo curante di quanto esposto qui?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Utente
Utente
la psicoterapia che svolgo non è altro che parlare sfogarmi ed ha volte il perchè di certi pensieri. qualche beneficio c'è perchè so il perchè di certi pensieri che avevo.obiettivi terapeutici non sono stati posti.con il curante non ne ho parlato di quanto esposto qui, ma sa della mia situazione in generale
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
credo sarebbe il caso di chiare in cosa consiste una psicoterapia legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Potrebbe essere che il percorso in atto possa non essere il più idoneo per i suoi disagi, avrebbe senso parlarne con il suo curante per esprimere le sue perplessità e forse pensare ad un percorso terapeutico maggiormente idoneo ad affrontare in modo più efficace ogni difficoltà e disagio esposto.

Questi articoli la informano sui vari orientamenti psicoterapeutici
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html

Se crede ci può aggiornare

Cordialmente
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
La depressione e' uno stato delll'umore molto devastante perche' induce la persona che ne soffre a farsi del male, a non ritenersi in diritto di provare gioia. A non ribellarsi agli altri ma a colpevolIzzarsi di tutto.
Si ritrova in questa personalita'?

Lei ha attaversato un momento di lutto nel quale forse il dolore "oggettivo" ha superato il suo "soggettivo" e si e' ribellato ad una persona che avev mancato verso di lei. Mi sembra bellissimo che sia riuscito a farlo! Forse non e' poi tanto vero che la terapia che sta seguendo non le giovi!
Certo ora in questo dilemma sta male, e' comprensibile e umano! Ma si riconosca il diritto di mantenere una sua decisione, una iniziativa che ha preso perche' sentiva di volerla prendere.
E' un riconoscimento della sua importanza prima di quella degli atri.
Si prenda un po' di tempo per riflettere su questi temi, ne parli anche con il suo terapeuta e se vuole ci faccia sapere!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
D.ssa Franca Esposito La ringrazio per le belle parole, in qst giorni non nella mia testa si è aperto il cassetto dei ricordi e qst mi fa star un po male. La depressione è vero mi sta devastando e mi trovo perfettamente in quella personalità che lei ha citato nel primo capoverso. a qst punto penso che i sensi di colpa etc siano normali nella mia situazione.
speriamo di farcela.
grazie
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
penso che debba assolutamente parlare di questi problemi col suo o altro terapeuta se non si trovasse bene con l'attuale. Uno psicoterapeuta infatti potrà più facilmente capire l'intreccio di relazioni e situazioni in cui si trova.
Nel frattempo potrebbe leggere il mio articolo sulle storie sentimentali non chiuse per vedere se le dà spunti che le sembrano attinenti con il suo stato di confusione.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2664-le-storie-sentimentali-non-chiuse.html

cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

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dopo
Utente
Utente
Dr.ssa Sciubba La ringrazio.quello che non riesco a capire è se è normale avere ricordi con la ex avendola lasciata. ho capito che siamo diversi ì.se fosse morte suo padre io le sarei stato accanto senza mollarla un attimo. perchè lei non lo ha fatto nonostante i miei solleciti?
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
lei pone molte domande a cui è difficile rispondere in questa sede. Come avrà letto nell'articolo è comunque possibile che, anche quando si lascia una persona, si mantenga un "filo" di ricordi e pensieri molto forte con essa.

Credo che uno psicologo potrebbe sceverare i meccanismi che l'hanno portata in questa situazione e chiarire i rapporti che intercorrono tra lei e le due ragazze di cui ci parla.