Autostima e repulsione

Salve a tutti, mi chiamo Orazio ed ho 24 anni! Il mio problema credo riguardi l'autostima, sono omosessuale ed ho avuto alcune storie finite sempre per tradimento. Ogni volta i "tizi" in questione avevano qualcosa in più di me, il fisico palestrato, gli occhi azzurro cielo o tipici modelli da copertina...il tutto mi ha reso molto critico anche su me stesso, mi sono chiuso dentro una sfera protettiva! Respingo qualsiasi uomo o ragazzo che voglia approcciarsi a me, non riesco a fidarmi più nemmeno delle mie sensazioni, ho la paura di rivivere di nuovo un ennesimo fallimento! Il tutto è scaturito dopo la mia ultima relazione, un ragazzo ai miei occhi meraviglioso che alle 7 di mattino mi chiama per dirmi "Ti amo" ma che mi lascia dopo un paio di ore tramite un sms per rincorrere il suo "migliore amico". Per non bastare, da qualsiasi uomo o ragazzo mi sento sempre dire "Non sei il mio tipo" e tutto ciò, dopo tanto tempo mi ha portato ad avere un giudizio molto negativo sul mio aspetto fisico, tanto che a volte guardandomi allo specchio piango, come se vedessi una bestia. Nella vita mi occupo di musica, studio per diventare un attore da musical, vivo una vita molto attiva soprattutto con la mia passione artistica, ogni giorno provo a donare un sorriso a chi non lo ha, non sono un santo assolutamente ma a 24 anni una persona dovrebbe avere un idea di come sia dentro, almeno un minimo! Non so cosa mi abbia spinto a scrivere, forse la concezione di aver bisogno di un consiglio medico! Ringrazio infinitamente per avermi dato "ascolto" anche se bisogna leggere e non ascoltare :)
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Buongiorno Orazio,
comprendo le tue difficoltà, le separazioni sono "dure da digerire" per la maggior parte di noi.
Certo mi dispiace che tu ti senta ferito da persone che mettono l'aspetto fisico in cima alla lista per i criteri di scelta del partner. E' vero "anche l'occhio vuole la sua parte" ma vorrei citare Antoine De Saint-Exupéry: "Non vediamo che con il cuore, l'essenziale è invisibile agli occhi".
Iniziando a fare un po' lo psicologo, l'autostima, che sembra essere il modo in cui esprimi il problema, può essere definita come la distanza tra le proprie mete ideali e come la persona si percepisce al momento rispetto ad esse. Maggiore è la distanza tra Sé ideale e Sé reale minore l'autostima.
Anche se la possibilità di costruire il proprio futuro accanto ad una persona è una delle priorità umane, forse non è l'unica. Spesso gli altri ci inviano segnali circa la loro affidabilità come partner, il loro desiderio di essere fedeli alla coppia. Imparare a decifrarli, o concedersi di vederli, potrebbe evitarti cocenti delusioni. Certo l'evitamento delle situazioni che ci creano ansia è una delle modalità con cui le persone affrontano i problemi, una modalità anche efficace ma che se dura per sempre crea problemi, proprio di autostima. Quindi cerchiamo di muoverci, anche un cm alla volta.

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Orazio,
come mai gli uomini con cui ha avuto relazioni avevano a suo avviso sempre qualcosa "in più"?
In questo modo, probabilmente, il rapporto partiva sbilanciato già da subito, anche psicologicamente.
Se Lei non si sentiva alla pari con loro (per motivi di volta in volta differenti) può essere che abbia involontariamente adottato un atteggiamento e una serie di comportamenti che col tempo si son rivelati dannosi per il rapporto.
Provi a riflettere se trova delle costanti nelle dinamiche relazionali che si son venute a creare con i suoi partner.
Oltre l'impegno nello studio, cosa fa nella vita? Ha amicizie e interessi? Vive in famiglia o da solo?


Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr. Edoardo Riva Psicologo, Psicoterapeuta 102 3 2
Gentile Orazio,
la strada per trovare il partner giusto ha bisogno del suo tempo e certe volte si passa da fasi in cui le storie servono per fare esperienza e evidentemente non per creare legami lunghi.
Inoltre la separazione improvvisa dal suo ultimo ragazzo non ha aiutato, proprio perché vi siete lasciati senza chiarimenti lei cerca di capire da solo che cosa non va in lei stesso.
Il problema di autostima che lei vede in sé potrebbe essere un argomento in parte collegato, ma forse da trattare a sé insieme ad uno psicologo in modo che lei possa da una parte sentirsi più sicuro, dall'altra progettare il suo futuro di relazione con più serenità.
Cordialmente.

Dr. Edoardo Riva
Psicologo, Psicoterapeuta

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Mi associo alle preziose riflessioni ricevute dai Colleghi.

Dal suo racconto sembra esserci una tendenza a vive relazioni disfunzionali, soprattutto sul piano della progettualità, a volte la scelta del partner segue percorsi non sempre chiari e lineari, ma inconsci e parte da lontano.
Credo che una maggiore conoscenza di sè , andrebbe effettuata, con l' aiuto di uno Psicologo, al fine di lenire il dolore di correlato agli abbandono ed imparare dagli sbagli
Le allego qualche lettura sull' amore

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Amleto Petrarca Psicologo, Psicoterapeuta 83 2 24
Gentilissimo,
credo che a 24 anni non debba subito buttar sentenza su ciò che di se stesso può percepire come inadeguato. Sicuramente le esperienze negative non hanno fatto altro che renderla più sensibile su una parte di lei, forse già vissuta con insicurezza. Dal punto di vista dell'autostima, può farsi aiutare da uno psicologo. Dal punto di vista dell'amore, bisogna armarsi di pazienza e aspettare la persona giusta.
In bocca al lupo

Dr. Amleto Petrarca
Psicologo-Psicoterapeuta Bologna ISTDP
www.amletopetrarca.com

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

prima di diventare critico e prendertela con te stesso, incupirti, distruggendo la tua autostima, a mio avviso bisognerebbe capire che cosa accade nelle tue relazioni, in particolare che cosa non va.

Magari modificando questo (es. il modo in cui ti poni?), potranno cambiare anche le tue storie.

Se da solo è troppo complicato, puoi sempre farlo con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#7]
dopo
Utente
Utente
Volevo innanzitutto ringraziarvi per aver risposto, siete stati molto gentili.

Volevo rispondere alla Dr.ssa Paola Scalco, non ho avuto ragazzi migliori di me o che potessero farmi sentire inferiore a loro, sono stato tradito da loro con ragazzi che avevano qualcosa in più di me, mi scuso se mi sono espresso male. Le relazioni con gli amici sono stupende, amo la mia famiglia, vivo con i miei genitori ancora ma sono abbastanza indipendente, sempre nel rispetto e nella giusta educazione!
Conosco me in ambito "coppia" o come definisco io "lovestory" so di essere geloso, ma non possessivo, anzi credo nel vivi e lascia vivere, rispetto il mio partner, do tutto ciò che posso e non faccio mancare mai nulla, si a volte ci litigo ma credo che per una coppia è normalissimo avere delle divergenze, credo che servano anche per costruire un rapporto piu solido e forte, d'altronde gli ostacoli si superano!

Dr. Edoardo Riva, quel che "cerco" in un rapporto non è altro che la serenità , forse dovrei querelare la Disney :) scherzo, sono cresciuto con l'idea dell'amore che supera ogni ostacolo, che supera tutto e che ci fa vivere intense emozioni, quell'amore che rende stupenda anche la cenere. Forse ho anche delle alte aspettative, visto che sogno di vivere accanto ad un solo uomo per tutta la vita, infatti sono molto fedele, non lo dico per rendermi "bello" ma dopo varie storie so riconoscere di essere o no fedele.

Sulla problematica del Sè reale al confronto con Sè ideale, ho iniziato a fare palestra, curare un pò di più il mio aspetto fisico, ovviamente rimanendo con i piedi appoggiati ben per terra. Il tutto mi serve anche per la "carriera" teatrale! Non ero grosso ma son dimagrito, curo di più anche il viso, capelli, non esageratamente ma quel po che basta per potermi rendere "delizioso" ai miei stessi occhi principalmente, ma dopo queste batoste mi sembra di far tutto inutilmente, come se niente fosse giusto!

Sul fatto di parlare con uno psicologo ci stavo pensando, ma non vorrei dire a casa una cosa del genere, li farei preoccupare a dire il vero, io sono di Gela, provincia di Caltanissetta, posso chiedere se conoscete psicologi vicino la mia zona a cui magari indirizzarmi? Anche scrivendomi in privato (a dire il vero non so se si può fare su questo sito, è la prima volta che scrivo)

Infine Dr.ssa Valeria Randone, la volevo ringraziare per le due letture, le ho stampate così posso leggerle tranquillamente su cartaceo

Grazie infinitamente per aver risposto
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Orazio,
Lieti di averla ascoltata
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile Orazio,
Felice di esserle stato di aiuto,

Arrivederci
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Orazio,
per trovare uno psicologo dalle sue parti può consultare l'Albo degli iscritti all'Ordine della sua Regione:

http://www.ordinepsicologisicilia.it/albo-iscritti

può cercare su Internet attraverso un motore di ricerca, trovando anche qualche informazione in più su modello teorico di riferimento, campi di interesse, formazione, ecc... dei singoli professionisti

o ancora, può verificare anche se tra gli iscritti di questo sito ci sia qualcuno per Lei comodo e che le ispira fiducia e affidabilità:

https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/



Auguri.
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Dr. Amleto Petrarca Psicologo, Psicoterapeuta 83 2 24
E' stato un piacere averti aiutato.