Ansia irrazionale
Buonasera dottori
avevo già tempo rivolto un quesito circa la mia relazione sentimentale,con una persona più grande che va avanti da 4 anni,e che ancora oggi non ho del tutto chiarito,sento sempre qualcosa d'irrisolto,come se non riuscissimo ne a separarci ne a stare pienamente e serenamente insieme. Ad oggi ho deciso di prendere le distanze per poter andare fino in fondo e comprendere cosa provo e il perché di certe ansie e trovare delle certezze. Giorni fa ho preso la decisione di consultare un terapeuta non solo per risolvere questa questione che ormai mi attanaglia da due anni,ma soprattutto perchè ho sempre avuto problemi di ansia,rimuginio continuo,ossessioni piu o meno accentuiate,legate a diversi ambiti (amo non amo,apprensione verso lo studio universitario,forte emotività anche in ambito sportivo,difficoltà a gestire competizioni sportive nonostante il mio talento). Qualche sera fa ho deciso di informarmi un po su internet circa la psicoterapia,le paure che possono scaturire da questa esperienza e leggendo ho aperto una pagina dove si parlava di Doc in particolar modo omosessuale. Qualche giorno prima parlando con una mia amica ho scoperto che una ragazza che conosco si è dichiarata recentemente e forse questo discorso mi ha suggestionata non so,ma ho cominciato ha provare una forte ansia di poter sviluppare una tendenza poter perdere la mia relazione per questa ragione,il terrore di andare in seduta e scoprire di essere omosessuale. Razionalmente avverto questi pensieri come intrusivi estranei al mio essere totalmente,non provo attrazione minima per l'altro sesso,anche se non ho alcun problema nei confronti di chi abbia queste tendenze,la sola idea pero mi terrorizza e questo inevitabilmente mi porta a rimuginarci tutto il giorno,la mia giornata va avanti e di sottofondo sento questo penisero come se non fosse mio. Mi è gia successo in passato di rimuginare tanto,al punto da avere difficoltà a concentrarmi,(ad esempio mi è capitato in merito alla mia relazione sentimentale). Ricordo nell' infanzia all'età circa di 8 anni che ci sia stato un bacio con una bambina ma forse piu per gioco scoperta scherzo,non mi ha mai creato alcun disturbo questo ricordo,anche perchè ho sempre avuto sin da piccola attrazione per il sesso maschile senza mai alcun minimo dubbio e tutt'ora provo attrazione per i ragazzi,mi viene la nausea solo a pensarci ad una relazione con una donna,lo trovo totalmente dissonante,ma nonostante ciò questo pensiero s infiltra in maniera pervasiva (non ho alcun tipo di attrazione o pensieri a sfondo sessuale,semplicemtne inquietudine). Altra cosa importante,l oggetto della mia ansia fino a qualche giorno fa era la mia relazione e la necessità di affrontare i miei irrisolti,ora che ho preso le distanze da lui per capire si riversa su questo punto di domanda,nonostante io comunque stia soffrendo per questa relazione. Questo pensiero mi crea ansia e malessere.
avevo già tempo rivolto un quesito circa la mia relazione sentimentale,con una persona più grande che va avanti da 4 anni,e che ancora oggi non ho del tutto chiarito,sento sempre qualcosa d'irrisolto,come se non riuscissimo ne a separarci ne a stare pienamente e serenamente insieme. Ad oggi ho deciso di prendere le distanze per poter andare fino in fondo e comprendere cosa provo e il perché di certe ansie e trovare delle certezze. Giorni fa ho preso la decisione di consultare un terapeuta non solo per risolvere questa questione che ormai mi attanaglia da due anni,ma soprattutto perchè ho sempre avuto problemi di ansia,rimuginio continuo,ossessioni piu o meno accentuiate,legate a diversi ambiti (amo non amo,apprensione verso lo studio universitario,forte emotività anche in ambito sportivo,difficoltà a gestire competizioni sportive nonostante il mio talento). Qualche sera fa ho deciso di informarmi un po su internet circa la psicoterapia,le paure che possono scaturire da questa esperienza e leggendo ho aperto una pagina dove si parlava di Doc in particolar modo omosessuale. Qualche giorno prima parlando con una mia amica ho scoperto che una ragazza che conosco si è dichiarata recentemente e forse questo discorso mi ha suggestionata non so,ma ho cominciato ha provare una forte ansia di poter sviluppare una tendenza poter perdere la mia relazione per questa ragione,il terrore di andare in seduta e scoprire di essere omosessuale. Razionalmente avverto questi pensieri come intrusivi estranei al mio essere totalmente,non provo attrazione minima per l'altro sesso,anche se non ho alcun problema nei confronti di chi abbia queste tendenze,la sola idea pero mi terrorizza e questo inevitabilmente mi porta a rimuginarci tutto il giorno,la mia giornata va avanti e di sottofondo sento questo penisero come se non fosse mio. Mi è gia successo in passato di rimuginare tanto,al punto da avere difficoltà a concentrarmi,(ad esempio mi è capitato in merito alla mia relazione sentimentale). Ricordo nell' infanzia all'età circa di 8 anni che ci sia stato un bacio con una bambina ma forse piu per gioco scoperta scherzo,non mi ha mai creato alcun disturbo questo ricordo,anche perchè ho sempre avuto sin da piccola attrazione per il sesso maschile senza mai alcun minimo dubbio e tutt'ora provo attrazione per i ragazzi,mi viene la nausea solo a pensarci ad una relazione con una donna,lo trovo totalmente dissonante,ma nonostante ciò questo pensiero s infiltra in maniera pervasiva (non ho alcun tipo di attrazione o pensieri a sfondo sessuale,semplicemtne inquietudine). Altra cosa importante,l oggetto della mia ansia fino a qualche giorno fa era la mia relazione e la necessità di affrontare i miei irrisolti,ora che ho preso le distanze da lui per capire si riversa su questo punto di domanda,nonostante io comunque stia soffrendo per questa relazione. Questo pensiero mi crea ansia e malessere.
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
anche il suo chiedere rassicurazioni qui, pur avendo già preso la decisione di incontrare un Collega di persona, fa parte della problematica.
Come già saprà e come ha sperimentato sulla sua pelle, le ricerche su Internet, sebbene lì per lì le possono servire per placare l'ansia, in realtà non fanno che alimentarla e amplificarla.
La strada corretta è quella che ha deciso di intraprendere.
Ha già proprio fissato un appuntamento o si sta ancora informando sulle possibilità?
Cordialmente,
anche il suo chiedere rassicurazioni qui, pur avendo già preso la decisione di incontrare un Collega di persona, fa parte della problematica.
Come già saprà e come ha sperimentato sulla sua pelle, le ricerche su Internet, sebbene lì per lì le possono servire per placare l'ansia, in realtà non fanno che alimentarla e amplificarla.
La strada corretta è quella che ha deciso di intraprendere.
Ha già proprio fissato un appuntamento o si sta ancora informando sulle possibilità?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
dopo
Utente
Non ho ancora fissato l appuntamento,ma a breve sono intenzionata a farlo.Mi sono informata per trovare una persona affidabile e penso di averla trovata.Per quando riguarda il consulto l ho richiesto perché sono spaventata da questo ultimo dubbio mi disturba molto soprattutto perché lo trovo molto dissonante,la terapia la voglio cominciare per me stessa per migliorarai e saper gestire queste dinamiche in cui a volte mi addentro non riuscendo a uscire più.Io razionalmente mi rendo conto Dell assurdità del
Pensiero ma da due giorni non mi lascia in pace e mi mette paura di non riuscire a controllare la mia mente,non capisco che attinenza abbia con il mio vissuto visto che non ho mai avuto dubbi su questo versante.Pensa che il problema sia riconducibile ad un contesto più ampio di ansia e ossessione?
Pensiero ma da due giorni non mi lascia in pace e mi mette paura di non riuscire a controllare la mia mente,non capisco che attinenza abbia con il mio vissuto visto che non ho mai avuto dubbi su questo versante.Pensa che il problema sia riconducibile ad un contesto più ampio di ansia e ossessione?
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
<<Pensa che il problema sia riconducibile ad un contesto più ampio di ansia e ossessione?>>
Questo lo lascerei decidere a chi avrà l'opportunità di conoscerla direttamente e di approfondire adeguatamente la questione.
Nel frattempo, le suggerisco le seguenti letture:
https://www.medicitalia.it/blog/psichiatria/2309-ossessioni-i-pensieri-non-morti.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1295-ossessioni-piccolo-trucco-per-tenere-a-bada-dubbi-e-rimuginazioni.html
Saluti.
Questo lo lascerei decidere a chi avrà l'opportunità di conoscerla direttamente e di approfondire adeguatamente la questione.
Nel frattempo, le suggerisco le seguenti letture:
https://www.medicitalia.it/blog/psichiatria/2309-ossessioni-i-pensieri-non-morti.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1295-ossessioni-piccolo-trucco-per-tenere-a-bada-dubbi-e-rimuginazioni.html
Saluti.
[#4]
dopo
Utente
La ringrazio molto per le letture molto
Interessanti specialmente quella sugli zombi la trovo molto attinente al mio stato d'animo.Parleró con uno
specialista a breve,comunque se ho chiesto il consulto è perché questo pensiero sull omessessualita mi sta spaventando,non ho alcun tipo di sensazione concreta che mi lasci sospettare ma la
Sola idea che questi pensieri possano diventare realtà mi compromette mi mette angoscia mi butta giù,mi sento stanca di lottare con la
Mia testa,soprattutto perché mi mette confusione,non riesco più a capire cosa mi succede io non ho mai avuto un dubbio di questo tipo e averlo mi sembra assurdo,mi sembra d impazzire se ci penso come se io fossi uno spettatore e guardassi dall'esterno,ho paura.
Interessanti specialmente quella sugli zombi la trovo molto attinente al mio stato d'animo.Parleró con uno
specialista a breve,comunque se ho chiesto il consulto è perché questo pensiero sull omessessualita mi sta spaventando,non ho alcun tipo di sensazione concreta che mi lasci sospettare ma la
Sola idea che questi pensieri possano diventare realtà mi compromette mi mette angoscia mi butta giù,mi sento stanca di lottare con la
Mia testa,soprattutto perché mi mette confusione,non riesco più a capire cosa mi succede io non ho mai avuto un dubbio di questo tipo e averlo mi sembra assurdo,mi sembra d impazzire se ci penso come se io fossi uno spettatore e guardassi dall'esterno,ho paura.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 25/08/2013.
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Approfondimento su Ansia
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