Entomofobia
Salve,mi chiamo Giuliana ed ho 25 anni,da qualche mese mi comporto in maniera strana ho una fortissima paura degli insetti,non riesco più neanche ad uscire di casa per fumare una sigaretta o stendere i panni,ed ovviamente uscire per andare in un posto qualsiasi diventa per me un problema,ad eccezione della sera,ma ho sempre e comunque una strana ansia che mi perseguita.Fin da bambina sono sempre scappata alla vista di una vespa ma chiaramente non sono mai arrivata a questi livelli.Durante luglio sul cancello del mio giardino c'è stato un glomere di api...impaurita ho chiesto al mio ragazzo di aiutarmi in qualche modo così è riuscito ad eliminarlo,ma avendo paura del loro ritorno ho chiamato la disinfestazione ...passato un mese dall'effetto del prodotto vedo comunque api aggirarsi intorno a casa mia...la mia vita sta diventando impossibile...la mia paura mi ha portato a stare un pò da mio fratello credendo quindi che cambiare aria possa essere una soluzione ...cosa posso fare?mi sembra di diventare pazza,tra l'altro mi vergogno tanto di questa cosa che agli occhi degli altri può sembrare una cosa stupida,per me purtroppo non lo è...
[#1]
Dr. Fernando Bellizzi
Psicologo, Psicoterapeuta
1.1k 37 6
Gentile Utente,
ci sono diversi approcci che vanno dalla desensibilizzazione all'analisi del significato della fobia e delle possibili situazioni emotive che hanno determinato questo comportamento.
Solo che per intervenire su una fobia è necessario fare dei colloqui di persona, quindi dovrebbe prendere un appuntamento con uno psicologo.
ci sono diversi approcci che vanno dalla desensibilizzazione all'analisi del significato della fobia e delle possibili situazioni emotive che hanno determinato questo comportamento.
Solo che per intervenire su una fobia è necessario fare dei colloqui di persona, quindi dovrebbe prendere un appuntamento con uno psicologo.
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
è necessario il colloquio psicologico di valutazione per poter dire nel Suo caso di che cosa si tratta.
In genere le fobie sono apprese. Però è anche vero che se nel tempo rafforziamo quei comportamenti di evitamento di ciò che ci fa paura, il problema aumenta e la situazione ci sfugge di mano. Ad es. Lei dice: "Fin da bambina sono sempre scappata alla vista di una vespa ma chiaramente non sono mai arrivata a questi livelli."
Tutto ciò ha semplicemente rafforzato in Lei l'idea di non poter stare in un giardino o sul balcone per timore dell'insetto, anche alla sola visione di un insetto...
Come Le ha già detto il Collega esistono tecniche specifiche per rimuovere le fobie. Ad esempio in terapia cognitivo-comportamentale utilizziamo la desensibilizzazione sistematica, che prevede di avvicinarsi allo stimolo fobico gradualmente, guidati dal terapeuta. Associato a tutto ciò può essere utile il rilassamento, per fare in modo che il pz. riesca ad associare all'immagine dell'insetto in questo caso emozioni non più di paura e di angoscia.
Cordiali saluti,
è necessario il colloquio psicologico di valutazione per poter dire nel Suo caso di che cosa si tratta.
In genere le fobie sono apprese. Però è anche vero che se nel tempo rafforziamo quei comportamenti di evitamento di ciò che ci fa paura, il problema aumenta e la situazione ci sfugge di mano. Ad es. Lei dice: "Fin da bambina sono sempre scappata alla vista di una vespa ma chiaramente non sono mai arrivata a questi livelli."
Tutto ciò ha semplicemente rafforzato in Lei l'idea di non poter stare in un giardino o sul balcone per timore dell'insetto, anche alla sola visione di un insetto...
Come Le ha già detto il Collega esistono tecniche specifiche per rimuovere le fobie. Ad esempio in terapia cognitivo-comportamentale utilizziamo la desensibilizzazione sistematica, che prevede di avvicinarsi allo stimolo fobico gradualmente, guidati dal terapeuta. Associato a tutto ciò può essere utile il rilassamento, per fare in modo che il pz. riesca ad associare all'immagine dell'insetto in questo caso emozioni non più di paura e di angoscia.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
dopo
Utente
Grazie della risposta,il fatto di vedere milioni di api sul mio cancello mi ha spaventata così tanto che ho paura di uscire...ma perchè?prima pur avendo paura degli insetti uscivo tranquillamente vivevo la mia vita senza pensare a loro.Ora riesco a vederli già da molto lontano mi agito,tremo,sudo...premetto che vivo sola da due anni ed ho cambiato casa ad aprile di quest'anno,vi dico questo perchè sto anche pensando di cambiare nuovamente casa,come se fosse un problema,non so se lo è realmente oppure mi sono fissata.
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
intanto se le api sono numericamente tali, sarebbe opportuno prendere altri provvedimenti, perchè è probabile ci sia proprio appena fuori da casa sua il nido d'api che in genere d'estate infestano le abitazioni.
Quindi una prima soluzione potrebbe essere quella della disinfestazione.
Ma se l'atteggiamento verso gli insetti è generalizzato (tutti gli insetti), allora sarebbe opportuno rivolgersi allo psicologo psicoterapeuta per una valutazione di persona della situazione.
Cordiali saluti
intanto se le api sono numericamente tali, sarebbe opportuno prendere altri provvedimenti, perchè è probabile ci sia proprio appena fuori da casa sua il nido d'api che in genere d'estate infestano le abitazioni.
Quindi una prima soluzione potrebbe essere quella della disinfestazione.
Ma se l'atteggiamento verso gli insetti è generalizzato (tutti gli insetti), allora sarebbe opportuno rivolgersi allo psicologo psicoterapeuta per una valutazione di persona della situazione.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Potrebbe essere perchè di fronte a casa mia c'è una casa abbandonata e neanche finita,quindi senza porte...ma in questi casi a chi posso rivolgermi ?
Diciamo che il mio problema adesso è che qualsiasi insetto per me è un ape!!!Una mosca mi sembra un ape da lontano,mentre se è realmente un ape ho paura che mi punga ...non sono mai stata punta da un ape quindi non so se sono allergica alle punture ,dalle prove allergiche risulto allergica solo al nichel,quindi non so.Per il resto mi fanno paura tutti gli insetti che possono farmi del male come api,vespe ,calabroni,ma ho anche paura dei pipistrelli perchè temo possano attaccarsi ai capelli,al mare ad esempio se c'è una medusa in acqua non ci entro nemmeno...i ragni ,formiche e cavallette mi fanno ribrezzo...dei serpenti non ne parliamo neanche solo il nome mi mette paura.
Diciamo che il mio problema adesso è che qualsiasi insetto per me è un ape!!!Una mosca mi sembra un ape da lontano,mentre se è realmente un ape ho paura che mi punga ...non sono mai stata punta da un ape quindi non so se sono allergica alle punture ,dalle prove allergiche risulto allergica solo al nichel,quindi non so.Per il resto mi fanno paura tutti gli insetti che possono farmi del male come api,vespe ,calabroni,ma ho anche paura dei pipistrelli perchè temo possano attaccarsi ai capelli,al mare ad esempio se c'è una medusa in acqua non ci entro nemmeno...i ragni ,formiche e cavallette mi fanno ribrezzo...dei serpenti non ne parliamo neanche solo il nome mi mette paura.
[#7]
Dr. Fernando Bellizzi
Psicologo, Psicoterapeuta
1.1k 37 6
Gentile Utente,
per il problema delle api nella casa abbandonata deve rivolgersi al comune o ai servizi faunistici di zona (Polizia Forestale e simili), dato che quello è un problema pratico e non psicologico.
I timori di cui parla in parte sono genetici\della specie poichè circoscritti a *predatori* natrurali... però dipende da dove Lei vive e da quanti documentari ha visto...
Se teme la puntura e successivo shock, può allora fare scorta di cortisonici, di insetticidi da giardino nonchè vedere quale vegetazione tiene lontane le api. Ovviamente deve evitare fiori, che quelli le attraggono.
Insomma, è vero che la psiche è fondamentale, ma la sola forza del pensiero non basta e bisogna agire e fare delle azioni pratiche.
per il problema delle api nella casa abbandonata deve rivolgersi al comune o ai servizi faunistici di zona (Polizia Forestale e simili), dato che quello è un problema pratico e non psicologico.
I timori di cui parla in parte sono genetici\della specie poichè circoscritti a *predatori* natrurali... però dipende da dove Lei vive e da quanti documentari ha visto...
Se teme la puntura e successivo shock, può allora fare scorta di cortisonici, di insetticidi da giardino nonchè vedere quale vegetazione tiene lontane le api. Ovviamente deve evitare fiori, che quelli le attraggono.
Insomma, è vero che la psiche è fondamentale, ma la sola forza del pensiero non basta e bisogna agire e fare delle azioni pratiche.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.1k visite dal 24/09/2013.
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