Paura del camice bianco durante la misurazione della pressione.

Salve,
da qualche anno mi è venuta una paura del dottore mentre misuro la pressione. Soffro di ipertensione e prendo la pillola per abbassarla. Questo non basta, infatti ad ogni controllo essa schizza a valori altissimi, cosa che non avviene quando la misuro con un parente o da solo a casa. Questo mi preoccupa molto, visto che per il lavoro manuale che faccio, occasionalmente faccio controlli per il certificato non agonistico (vorrei evitare problemi). Secondo voi qual è la strada per fronteggiare il problema?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile utente,
Solitamente le paure hanno svariati significati simbolici e prevedono diversi approcci per la loro risoluzione.
Mediante una valutazione clinica effettuata da un nostro collega, si darà un nome ed un volto alla sua paura.....soltanto dopo si stabilirà il protocollo terapeutico adatto alla sua, come se fosse un abito su misura, fatto appositamente per lei.

Una paura non è mai isolata, solitamente correla con altri aspetti fobici, disagi, paure e storie affettive e familiari zoppicanti.....

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
soffrire di ipertensione alla Sua età e quindi dover prendere una terapia cronica è una condizione che potrebbe correlare con i disturbi d'ansia.

Probabilmente per Lei non è il massimo dover avere a che fare con i Medici e quindi con l'idea di avere un "problema", un "guasto tecnico", per questo un aumento dell'ansia durante le visite.

Ovviamente è solo un'ipotesi, come ha scritto la Collega sarebbe meglio visita dal vivo, con un terapeuta esperto in disturbi d'ansia.

Un consiglio: cerchi di misurarsi la pressione solo quando necessario, in base alle indicazioni mediche, altrimenti rischia di entrare in un circolo vizioso di auto-controllo che potrebbe solo peggiorare le cose.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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dopo
Utente
Utente
Grazie dei consigli, sinceramente sono curioso di confrontarmi con uno specialista. Secondo voi dovrei andare da uno psicologo o uno psicoterapeuta? Non ho mai capito la differenza. Grazie ancora. Saluti.
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Dr. Michele Spalletti Psicologo, Psicoterapeuta 209 6 1
G.le utente, nel caso decida di rivolgersi ad un professionista la delucido sulla differenza tra psicologo e psicoterapeuta. Lo psicologo è laureato in psicologia ed è iscritto all'albo degli psicologi, per poter essere abilitato alla professione. Può espletare un percorso diagnostico o di consulenza ma non può effettuare una psicoterapia, ovvero, una presa in carico del paziente a lungo termine per intervenire e modificare determinate patologie o sintomatologie. Diversamente lo psicoterapeuta può farlo, essendo specializzato in psicoterapia (percorso post-universitario che ha mediamente la durata di 4 anni). I corsi in psicoterapia sono aperti non solo agli psicologi ma anche ai medici, per cui gli psicoterapeuti possono essere anche dei professionisti laureati in medicina.

Dr. Michele Spalletti, psicologo - psicoterapeuta

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