Comportamento

salve, scrivo da parte di una mia amica che ha problemi con il proprio figlio di 31anni...questo ragazzo come ho scritto ha 31anni da 10 anni ad adesso ha avuto tante delusioni principalmente con l'amore...per prima una storia con una ragazza durata 5anni ed è finita perché era molto possessivo e perché lei voleva realizzarsi ma lui non aveva lavoro e non si interessava tanto a cercarlo...poi finita questa storia ha intrapreso un'altra storia durata altri 3 anni e mezzo ed è finita più o meno per lo stesso motivo...ora dopo tanto tempo lavora da circa un anno e si è rifidanzato da 4mesi. inizialmente era contentissimo la mamma lo vedeva sempre contento ma ultimamente ha sempre gl'occhi tristi non parla più a tavola e ha altri atteggiamenti tristi e non è da lui perché era un ragazzo solare divertente che aveva sempre la battuta pronta....ora la mia amica vi chiede un consiglio di come lei si debba comportare perché comunque il ragazzo non vuole andare da nessun medico...aspetto una vostra risposta che spero sia soddisfacente...
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

come mai la sua amica pensa che vi sia un legame fra la storia che il figlio ha con la nuova ragazza e il suo apparente calo dell'umore?
Non possono esserci altri problemi che non abbiano a che fare con la sua relazione?

Il ragazzo è preoccupato per sé stesso o è solo la madre a esserlo?
Quando la signora gli ha parlato del fatto che lo vede triste - cosa che mi sembra di capire abbia fatto - cosa le ha risposto?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
La mia amica non pensa che sia questo il motivo ma ipotizza perché inizialmente lo vedeva felice...ora triste....che ci siano altri problemi non si sa perché la mamma cerca di capire parlanfogli ma lui dice che va tutto bene o da risposte vaghe...e la mamma cerca di fare tutto il possibile per non farlo arrabbiare ma i risultati sono sempre gli stessi. ...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
È complesso, se non impossibile dire qualcosa di sensato circa una problematica che esula da lei che scrive.
Dovrebbe scrivere il ragazzo oppure la madre del ragazzo

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Le suggerisca di fargli un discorso serio in un momento in cui entrambi sono tranquilli e hanno tempo per parlare: se il figlio della sua amica avrà piacere a confidarsi con la madre lo farà, altrimenti non sarà possibile nè costringerlo a farlo, nè ipotizzare per quale motivo sembra triste - sempre che questa non sia solo l'impressione della signora e che le cose stiano proprio così.
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dr.flavia massaro...è stata molto gentile. ...la mia amica seguirà il vostro consiglio sperando in bene....ma mi chiede di scrivere un'ultima cosa. .. se la parlata non servirà a nulla lei come farà a stare benefici se vede il figlio triste?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

se il cambiamento in questa persona è avvenuto di recente per ragioni che nessuno conosce, oppure se è la percezione della mamma del ragazzo (magari è una persona apprensiva? magari si sente tagliata fuori dalla vita del figlio e sta cercando di intromettersi con una modalità preoccupata? ecc...) che fa sì che il figlio venga visto in questa maniera, bisogna tenere conto di alcuni aspetti importanti: quando stressiamo qualcuno che ci sembra triste con mille domande per sapere che cosa non va (e lo facciamo di buon cuore per cercare di alleviare le sofferenze dell'altro) in genere la risposta è di chiusura.
Se invece c'è una relazione buona, basata sulla fiducia, è la persona che attraversa un brutto momento o semplicemente è stanca, o stressata, a cercare aiuto e conforto o semplicemente ha voglia di condividere.
Se questo ragazzo non parla più (o forse non dice ciò che la mamma vorrebbe sentire...), dovrebbe tuttavia sapere di poter contare su alcune persone per lui importanti. Magari non ne parla con la mamma, anche perchè immagino abbia altre persone attorno e perchè è ormai un uomo. Forse la Sua amica fa fatica a vederlo adulto?
Un'ultima osservazione: la mamma deve imparare a tollerare che il figlio possa avere un periodo no o che viva delle frustrazioni.
Solo in questa maniera potrà trasmettere fiducia al figlio.
Mi pare che il problema sia di entrambi...

Lei conosce questo ragazzo? Ha apprezzato cambiamenti? Lo vede davvero triste?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Lo conosco il ragazzo e sembra veramente triste però non lo conosco come la mamma. ....si la mamma è opprensiva come carattere quindi potrà essere anche le sue continue domande ad irritarlo o c'è qualche altro problema che sarà solo lui a cacciarlo fuori. ....grazie mille per l'aiuto. ....
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Forse conviene mostrarsi disponibili all'ascolto ed eventualmente (se davvero avesse bisogno) a dare una mano, ma eviterei di stressarlo. E' adulto e può chiedere aiuto a chi crede.

Cordiali saluti,
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille ...spero che la mia amica ce la farà a seguire il vostro consiglio. ...grazie mille
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Prego. Lo spero anch'io. Saluti,