Per saperne di più al riguardo di eiaculazione ritardata visto che ultimamente sto con un ragazzo

salve,
sono una ragazza che scrive per saperne di più al riguardo di eiaculazione ritardata visto che ultimamente sto con un ragazzo da pochissimi mesi e ho cominciato a notare che dopo tanto tempo che lui riceve sufficiente stimolazione intra vaginale non riesce ad eiaculare. Solamente in presenza di altri tipi di stimolazione si riesce a raggiungere il punto di massimo. Lui non mi dice mai niente al riguardo, non se ne parla anche perché io conoscendolo da poco non so come intervenire. Io premetto che non ho problemi, ma mi dispiace se lui ci sta male. In passato ho avuto ragazzi con problemi opposti e so quanto può essere delicato il problema, soprattutto all'interno della coppia. Cosa posso fare???? come dovrei comportarmi?? Se fosse stato un altro ragazzo di cui non me ne importava nulla e con cui non stavo così bene non me ne sarei minimamente preoccupata e avrei mollato. In questo caso invece la persona in questione per me ha importanza. Insomma il mio istinto sembra sempre deficitario e io vorrei poter fare qualcosa. All'inizio ero io che non riuscivo ad avere un orgasmo i primi tempi non so perché, anche se da tempo cambiando partner notavo una mia difficoltà causa esperienze negative passate. poi la cosa si è andata naturalmente risolvendo per me perchè con questo mio nuovo lui sto bene. Ma adesso mi sono accorta che il problema è un altro. Vorrei sapere se un uomo può anche diventare aggressivo a causa di questi problemi, che tipo di atteggiamento devo adottare?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Per quanto riguarda il Suo fidanzato, se ancora non l'ha fatta, sarebbe indicata una prima valutazione medica per escludere problemi organici e approfittare per un controllo.

Per quanto riguarda la relazione, è comprensibile come un problema del genere possa creare anche tensioni all'interno della coppia. Però è importante incoraggiare con molto garbo il partner a discutere il problema anche con uno psicologo psicoterapeuta di persona (o voi due insieme), senza puntare il dito, ma con l'atteggiamento cooperativo di chi vuole cercare e trovare una soluzione al problema.

"Lui non mi dice mai niente al riguardo, non se ne parla anche perché io conoscendolo da poco non so come intervenire."
Non chiedere nulla potrebbe coincidere con una collusione da parte Sua e quindi alimentare il problema.
Provate a parlarne tra voi con molta semplicità.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile ragazza,
Anche se preoccupata e coinvolta, lei non può fare molto a riguardo...
L' eiaculazione ritardata/anorgasmia maschile è molto complessa e sfaccettata e correla con svariate cause, spesso psicogene e relazionali , dalla complessa e specialistica disamina.

Sono uomini che arrivano al' orgasmo con altre pratiche che non siano coitali, perché l' ambiente vaginale, non per un discorso di stimolazione ma altamente simbolico....è minaccioso e non consono al piacere.

Troverà molto di quanto da lei richiesto in questo articolo sull' eiaculazione ritardata maschile , le allego anche un canale salute sull' anorgasmia, che è solitamente il secondo step se la disfunzione non viene curata
Lo legga e ne riparliamo, se desidera




https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html

https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

>>Vorrei sapere se un uomo può anche diventare aggressivo a causa di questi problemi..<<
cosa intende con questo? Ci sono elementi di aggressività nel vostro rapporto?

Prima di pensare alla dimensione psicologica, bisogna escludere eventuali altre cause mediche, organiche oppure effetti collaterali di determinati farmaci.





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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dopo
Utente
Utente
Prima di tutto volevo ringraziarvi del consulto e dell'aiuto perché per me è importante non avendo punti di riferimento con cui esprimermi e parlare per un confronto anche privi di giudizi. La relazione che si è instaurata è tutt'altro che aggressiva. Anzi c'è stima da entrambi le parti e anche rispetto reciproco. Direi che il rapporto è quasi idilliaco.Volevo solo essere sicura che non accada nulla in futuro, venendo da una ex relazione in cui i termini invece erano piuttosto aggressivi. Poiché so per esperienza che parlare di certi argomenti con un uomo può generare delle reazioni a catena irreversibili mi risulta difficile iniziare l'argomento, anche se sono una persona che sa ascoltare molto e cerco di essere comprensiva e dolce. Non penso il problema sia di natura fisica, perché nel caso extra vaginale la situazione non presenta problemi e c'è normale eiaculazione.
Proverò comunque a trovare un modo per parlare, e a trovare un espediente.
Grazie mille.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
" Non penso il problema sia di natura fisica, perché nel caso extra vaginale la situazione non presenta problemi e c'è normale eiaculazione. "

Infatti....l' e,r si manifesta soltanto in ambiente vaginale, in seguito porta infertilità .
Nell' articolo troverà spiegate la cause e le cure
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dopo
Utente
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grazie mille.