Ossessione o omosessualità inconsapevole?

Salve. Ho 31 anni e sono ancora vergine. Vi scrivo perché ultimamente sono sommerso da dubbi che mi generano attacchi di ansia, di panico, depressione e che in generale mi fanno vivere male. Premetto che fino a pochi mesi fa sono sempre stato convinto di essere eterosessuale, non sono mai stato omofobo (o almeno così mi sono sempre ritenuto). Fin da piccolo mi sono sempre eccitato e masturbato pensando a donne o comunque guardando pornografia etero. Ricordo da bambino (12-13 anni) la pancia in subbuglio e la grande eccitazione nel cercare e trovare donne nude in tv. Mi sono innamorato (o almeno credo di esserlo stato) 4 volte in vita mia di ragazze. Purtroppo essendo una persona timida, o non mi sono fatto avanti oppure quando ho trovato il coraggio di farlo sono stato respinto. Non mi ritengo bello ma neanche brutto, non sono grasso, sono abbastanza messo bene fisicamente e in tutti questi anni ci sono state anche ragazze che mi sono venute dietro con le quali, però, non ho mai combinato nulla perché o ero troppo timido per approcciarle oppure non mi piacevano e proprio non ne sentivo una grande voglia di andarci e poi mi facevo seghe mentali dicendo poi le devi scaricare e non avevo voglia di fare tutto questo. Ho baciato solo una ragazza in vita mia e quando l'ho fatto vuoi un po' la tensione (avevo la bocca completamente secca ad esempio ed ero teso) non ho praticamente provato nulla. Ho avuto anche occasioni di passare oltre (ribaciarla, farci sesso se avessi voluto) con questa ragazza ma era come se non ne avessi completamente voglia. Forse anche con le altre ragazze di cui sentivo di essere innamorato se ci fossero stati momenti di intimità avrei provato questa tensione e questa voglia pari a zero, un po' come se dovessi fare qualcosa di meccanico. Sono stato 3 volte con delle prostitute (che lavorano in casa), le prime 2 volte ero tesissimo e neanche sono riuscito a toccarle, quando loro hanno iniziato a toccarmi non provavo nulla, stessa sensazione di qualcosa di meccanico, anzi, il pene era ancora più moscio del solito. La terza volta ho iniziato col toccarla e sentivo che stavo avendo un'erezione, poi però quando ha iniziato a farmi sesso orale (con preservativo) mi rimaneva a metà, non mi veniva completamente duro e soprattutto era come se non sentissi niente. La cosa strana è che ad esempio una volta sono andato in un night, e facendo un privee avevo un'erezione completa; spesso se penso a me che faccio sesso con donne ho erezione.
Ultimamente ho iniziato a pensare se fossi un gay inconsapevole. Credo di non ho aver mai avuto eccitazione verso maschi. Non mi sono mai masturbato all'idea di farlo con maschi o su video gay, fino a pochi mesi fa la cosa non mi passava proprio per la testa, Quando sono iniziati questi pensieri sono arrivate le crisi di ansia. Sono in cura da uno psicoterapeuta che mi ha detto che secondo lui è un'ossessione sessuale e che molto probabilmente sono etero e ho altri tipi di problemi.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
come mai se è in cura da un nostro collega scrive qui?
Da quanto tempo ha iniziato il percorso?
Ne sta traendo benefici?

Ovviamente conta il parere dello specialista che la conosce di persona che dunque avrà avuto modo di valutare la sua condizione e di condividere con lei obiettivi terapeutici sui quali lavorare.

Probabilmente da qui sta cercando rassicurazioni -tipico delle persone ansiose- circa il suo orientamento sessuale.

Si fidi di quanto le ha detto il suo terapeuta che avrà modo di lavorare con lei su quanto sta limitando la sua qualità di vita e inficiandola in ambito sessuale, relazionale e quanto altro avrà potuto rilevare il suo curante.

Questo articolo per una lettura che può interessarle
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Salve, sono quasi 3 mesi che sono in terapia e l'ansia è in parte scomparsa però non riesco a dirimere questo dubbio che mi sta letteralmente facendo perdere la voglia di vivere le giornate. Non ho più interesse verso niente sembra. Ho il terrore di scoprire di essere gay e anche se ultimamente le immagini intrusive non ne ho quasi più passo tantissimo tempo a cercare ricordi o segnali del passato non colti. Ho 31 anni non ho mai avuto rapporti con donne anche se ne ho avuto l'occasione. Nella realtà ho sempre cercato di sfuggire invece che concretizzare. Ho sempre pensato che la causa era la mia paura di fallire di non essere all'altezza. Poi però andando con prostitute non ho provato nulla. Parlando con ragazzi gay su forum alcuni mi hanno detto che anche loro erano convinti di essere etero anche se non si sentivano attratti dal sesso e vivevano il rapporto con le loro ragazze come molto faticoso. Poi con il passare del tempo hanno capito di essere gay. Altri addirittura hanno fatto delle famiglie e poi si sono scoperti gay. Sono anni che mi eccito quasi esclusivamente grazie a pornografia etero e quasi mai tramite fantasie. Negli ultimi giorni dopo che ho riprovato con una prostituta e ho fallito ancora anche questo quasi non mi eccita più. Ora come faccio a sapere di essere etero se non ho mai avuto rapporti, anzi ho sempre evitato di averli? Bastano le fantasie, l'essersi innamorato di ragazze (almeno credo) o l'eccitarsi su porno etero? Oppure il fuggire le situazioni e lo zero eccitazione con prostitute dovrebbero farmi valutate altre possibilità? Non vorrei stare a perdere altro tempo e vorrei capire chi sono. Lo psicoterapeuta sembra convinto dell'ossessione ma io non sono sicuro. A volte è come se mi sembra una diagnosi frettolosa (me l'ha fatta subito il primo giorno quando molte cose del mio passato ancora non gliele avevo dette) e non vorrei che stesse tralasciando qualche variabile
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,
Non mi sembra il problema consista nell'essere omo o etero, bensi il fatto che Lei abbia queste difficoltà relazionali che a oltre 30 anni La trovano ancora vergine pur non desiderandolo.
Ha fatto una scelta corretta nel farsi seguire da uno psicoterapeuta, ma gli dia tempo di fare il proprio lavoro, senza nutrire la Sua mente con una costanta "informazione parallela" (mi riferisco alla frequentazione dei forum).
Altrimenti da una pensiero diventerà un pensiero ossessivo.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Scusate se scrivo ancora ma non vedrò il mio psicoterapeuta prima di martedì e stasera ho scoperto una cosa un po imbarazzante che mi ha dato da pensare. Ho scoperto che se mentre faccio autoerotismo mi tocco/massaggio il sedere o l'ano praticamente ho un piacere maggiore ed eiaculo quasi subito. Questo non dovrebbe farmi pensare ad omosessualità? La cosa a questo punto temo che purtroppo diventi più probabile... Grazie e scusate ancora. Scrivo solo perché sono un po in pensiero ed in ansia
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Quella anale è una zona erogena "a prescindere" dall'orientamento sessuale, come del resto altre aree corporee. Quindi nessuna meraviglia per quanto ha recentemente scoperto.
Da qui a farne un paletto di sostegno pee una sua presunta omosessualità ce ne corre; ma ormai la seduta col Suo psicoterapeuta si avvicina e potrà parlarne di persona.
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