Delusione d'amore troppo grande

Buongiorno dottori volevo raccontarvi il mio problema che da cinque mesi a questa parte mi sto opprimendo e credo mi stia mandando in depressione!

Sono un ragazzo di 25 anni e fino a cinque mesi fa stavo con una ragazza che consideravo speciale in tutto non litigavamo mai se si litigava si faceva subito pace era affettuosa mi riempiva di attenzioni mi voleva sposare voleva passare il resto della sua vita con me voleva un bambino a maggio quando mi hanno operato per un distacco della retina è stata sempre con me in ospedale per 10 giorni! Ci vedevamo quasi ogni giorno e sembrava tutto troppo bello per essere vero troppo roseo! lei è una ragazza del sud Italia e i suoi genitori sono venuti al nord per lavoro (avevano un ristorante) solo che causa la crisi hanno perso il lavoro e dopo un anno che stavamo insieme mi ha detto che i suoi genitori non lavorando più qua al nord tra un anno volevano tornare a Napoli dove i loro genitori gli avrebbero aiutati a vivere! Lei non volendo andare giù con loro ha cercato un lavoro qui per prendersi una stanza in affitto per stare con me però con i lavori che aveva trovato guadagnava poco e quel poco non le permetteva di potersi pagare una stanza per stare qui a nord con me (anch'io lavoravo ma anch'io guadagno poco è precario) e a casa con i miei genitori non potevo tenerla perché sono all'antica e quindi è dovuta tornare giù! Dopo un po mi ha lasciato dicendo che non voleva un rapporto a distanza (onestamente non la biasimo perché neanche a me piaceva così perché la volevo vicino a me di persona) che non c'era modo di ricongiungerci essendo tutti e 2 senza lavoro e le prospettive di trovarlo sono ben poche! Io lo presa malissimo da 5 mesi la penso ogni giorno e sto male piango sono triste la penso sempre paragono la mia vita attuale a quella quando lei era con me e mi rendo conto che con lei era tutto un altro mondo era una vita a colori! Non riesco ad andare avanti ho provato a uscire con altre ragazze ma quando ci esco mi sembra di tradirla perché io mi sento ancora legato a lei (è stata l'unica ragazza che mi ha saputo prendere per come sono) avrei preferito che mi avesse lasciato per un motivo non perché è dovuta andare dall'altra parte d'Italia perché i suoi genitori hanno perso tutto! Sono 5 mesi che non vivo e si è resa irreperibile dicendomi che devo farmi la mia vita e lei la sua! Sono sempre triste ho crisi di pianto riguardo le foto la penso ogni istante la sogno insomma ne sono ancora perso come un idiota (visto che io con tutta sta storia non c'entro nulla io mi ritengo una vittima)

Cosa dovrei fare?

Devo fare qualcosa?

Quando passerà?

Grazie mille dottori!
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Le ferite del cuore sanguinano a lungo.....
Comprendo il suo sentire e non ci sono strategie o soluzioni possibili, si dia tempo per elaborare il lutto della fine...

Le allego una lettura, ma se dovesse star male ancora, un nostro collega potrà aiutarla nella decodifica enozionale.

Amore
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5038-le-menzogne-del-cuore-eros-e-ferite-d-amore.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5169-come-dirsi-addio-senza-morire-di-dolore.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro ragazzo,

Intanto grazie per averci aperto il cuore, perché è comprensibile il suo dolore e il suo senso di "frustrazione", per un amore non chiuso con lealtà da parte del suo cuore...

Il meccanismo che genera attrazione, le ragioni delle alterazioni fisiologiche dell'innamoramento (il vuoto allo stomaco) e le ragioni per cui uomini e donne si innamorano in relazione a stimoli diversi, sono veramente svariate...

Alcuni studi sul cervello sembrano dare una spiegazione al fatto che i sentimenti sono come una droga: stiamo male, perché in conseguenza di un trauma si attiva il centro dopaminico della gratificazione.

La pena d'amore è come una dipendenza, quindi, per cui "l'antidoto" potrebbe essere quello del distacco...stare lontani, non sentirsi e non vedersi...

occorre tempo... Tempo debito per una sana elaborazione.

Accolgo, per cui, la riflessione di rivolgersi ad un professionista (centri pubblici) nel momento in cui il pensiero, il comportamento e le emozioni sperimentate ci fanno percepire disfunzionali...

Un grande in bocca al lupo.