Crisi di coppia patente

Stiamo insieme da due anni io ho la patente lui no. Non mi è mai piaciuto guidare e continuare a farlo mi pesa ogni giorno di piú.
Lui non l'ha mai presa perché ha subito due incidenti gravi e non se la sente, non vuole provare nemmeno con il patentino.
Adesso peró stiamo progettando di andare a vivere insieme e io non voglio fare l'autista della nostra futura famiglia e non voglio lesinare passaggi se in futuro per qualche motivo, anche per un breve periodo, non potrò guidare.
Ho cercato di affrontare la questione in tutti i modi con lui dalla dolcezza, alla calma, alla fermezza ma lui non vuole affrontare l'argomento e immancabilmente ha una buonissima scusa per cui adesso non si puó. Così ogni volta finiamo per litigare.
Mi aveva promesso che con l'anno nuovo l'avrebbe fatta ma ovviamente si è rimangiato tutto per l'ennesima volta dicendomi: prima di andare a vivere insieme.
Ovviame anche se nutro una flebile speranza non ci credo piú molto.
Sono stata l'unica a spronarlo finora perché anche i suoi parenti piú vicini non osano trattare l'argomento se non per dirgli "non ti preoccupare ti porto io".
Questa situazione mi fa stare malissimo e io non so piú cosa fare e so già che dovrò scegliere o accettare questa situazione o lasciarlo.
Che cosa posso fare? Ho bisogno di un consiglio.
Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gli incidenti gravissimi che ha fatto sono un problema, perché in effetti col passare del tempo quella memoria sta rafforzando nel Suo ragazzo l'idea che sia pericoloso guidare e che, tutto sommato, sia preferibile farsi portare da qualcuno.

Poichè tutti i Suoi tentativi fin qui non hanno prodotto alcun risultato, una possibilità è quella di agganciare il Suo ragazzo grazie ad una consulenza di coppia, in cui Lei sarà il tramite per fare in modo che lui riesca a lavorare sulla fobia.

Altrimenti davvero dovrà scegliere tra le alternative già viste sopra...

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gli ho già proposto una volta terapia ma lui ha rifiutato. In effetti peró non si trattava di terapia di coppia.
Potrebbe essere un'idea ma sicuramente quando glielo proporrò la prenderà male e litigheremo ancora. Tutti questi litigi mi stanno sfinendo.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Probabilmente per il suo partner la patente non è una priorità, perché ne può fare a meno, soprattutto se lei continua ad assecondare le sue richieste.

>>..so già che dovrò scegliere o accettare questa situazione o lasciarlo.<<
ci sono altri argomenti tra di voi che non possono essere "trattati"?
Lei tende ad assecondare il suo partner come fanno i suoi genitori?






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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dopo
Utente
Utente
Lo faccio perché dentro di me so che se fossi io a chiedergli di scegliere tra me e il non guidare lui sceglierebbe il secondo.
Inoltre ovviamente mi manca e se io non andassi da lui probabilmente ci vedremmo solo quando lo accompagnerebbe sua madre.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Lo faccio perché dentro di me so che se fossi io a chiedergli di scegliere tra me e il non guidare lui sceglierebbe il secondo.<<
scegliere la seconda opzione, ammesso che sia possibile, non è proprio il massimo. A questo punto sembra di più un suo problema, perché ci sono a mio avviso delle ansie abbandoniche.






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dopo
Utente
Utente
Quindi la cosa migliore da fare sarebbe non guidare piú, o comunque molto meno, e accettarne le conseguenze?
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Dovrebbe fare ciò che si sente di fare senza avere il timore di eventuali ripercussioni sul suo rapporto di coppia.