Crisi di coppia patente
Stiamo insieme da due anni io ho la patente lui no. Non mi è mai piaciuto guidare e continuare a farlo mi pesa ogni giorno di piú.
Lui non l'ha mai presa perché ha subito due incidenti gravi e non se la sente, non vuole provare nemmeno con il patentino.
Adesso peró stiamo progettando di andare a vivere insieme e io non voglio fare l'autista della nostra futura famiglia e non voglio lesinare passaggi se in futuro per qualche motivo, anche per un breve periodo, non potrò guidare.
Ho cercato di affrontare la questione in tutti i modi con lui dalla dolcezza, alla calma, alla fermezza ma lui non vuole affrontare l'argomento e immancabilmente ha una buonissima scusa per cui adesso non si puó. Così ogni volta finiamo per litigare.
Mi aveva promesso che con l'anno nuovo l'avrebbe fatta ma ovviamente si è rimangiato tutto per l'ennesima volta dicendomi: prima di andare a vivere insieme.
Ovviame anche se nutro una flebile speranza non ci credo piú molto.
Sono stata l'unica a spronarlo finora perché anche i suoi parenti piú vicini non osano trattare l'argomento se non per dirgli "non ti preoccupare ti porto io".
Questa situazione mi fa stare malissimo e io non so piú cosa fare e so già che dovrò scegliere o accettare questa situazione o lasciarlo.
Che cosa posso fare? Ho bisogno di un consiglio.
Grazie
Lui non l'ha mai presa perché ha subito due incidenti gravi e non se la sente, non vuole provare nemmeno con il patentino.
Adesso peró stiamo progettando di andare a vivere insieme e io non voglio fare l'autista della nostra futura famiglia e non voglio lesinare passaggi se in futuro per qualche motivo, anche per un breve periodo, non potrò guidare.
Ho cercato di affrontare la questione in tutti i modi con lui dalla dolcezza, alla calma, alla fermezza ma lui non vuole affrontare l'argomento e immancabilmente ha una buonissima scusa per cui adesso non si puó. Così ogni volta finiamo per litigare.
Mi aveva promesso che con l'anno nuovo l'avrebbe fatta ma ovviamente si è rimangiato tutto per l'ennesima volta dicendomi: prima di andare a vivere insieme.
Ovviame anche se nutro una flebile speranza non ci credo piú molto.
Sono stata l'unica a spronarlo finora perché anche i suoi parenti piú vicini non osano trattare l'argomento se non per dirgli "non ti preoccupare ti porto io".
Questa situazione mi fa stare malissimo e io non so piú cosa fare e so già che dovrò scegliere o accettare questa situazione o lasciarlo.
Che cosa posso fare? Ho bisogno di un consiglio.
Grazie
[#1]
Gli incidenti gravissimi che ha fatto sono un problema, perché in effetti col passare del tempo quella memoria sta rafforzando nel Suo ragazzo l'idea che sia pericoloso guidare e che, tutto sommato, sia preferibile farsi portare da qualcuno.
Poichè tutti i Suoi tentativi fin qui non hanno prodotto alcun risultato, una possibilità è quella di agganciare il Suo ragazzo grazie ad una consulenza di coppia, in cui Lei sarà il tramite per fare in modo che lui riesca a lavorare sulla fobia.
Altrimenti davvero dovrà scegliere tra le alternative già viste sopra...
Poichè tutti i Suoi tentativi fin qui non hanno prodotto alcun risultato, una possibilità è quella di agganciare il Suo ragazzo grazie ad una consulenza di coppia, in cui Lei sarà il tramite per fare in modo che lui riesca a lavorare sulla fobia.
Altrimenti davvero dovrà scegliere tra le alternative già viste sopra...
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Probabilmente per il suo partner la patente non è una priorità, perché ne può fare a meno, soprattutto se lei continua ad assecondare le sue richieste.
>>..so già che dovrò scegliere o accettare questa situazione o lasciarlo.<<
ci sono altri argomenti tra di voi che non possono essere "trattati"?
Lei tende ad assecondare il suo partner come fanno i suoi genitori?
>>..so già che dovrò scegliere o accettare questa situazione o lasciarlo.<<
ci sono altri argomenti tra di voi che non possono essere "trattati"?
Lei tende ad assecondare il suo partner come fanno i suoi genitori?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#5]
>>Lo faccio perché dentro di me so che se fossi io a chiedergli di scegliere tra me e il non guidare lui sceglierebbe il secondo.<<
scegliere la seconda opzione, ammesso che sia possibile, non è proprio il massimo. A questo punto sembra di più un suo problema, perché ci sono a mio avviso delle ansie abbandoniche.
scegliere la seconda opzione, ammesso che sia possibile, non è proprio il massimo. A questo punto sembra di più un suo problema, perché ci sono a mio avviso delle ansie abbandoniche.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 14/01/2015.
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