Non riesco a perdonare mio marito.

Con la presente vi espongo il problema che sto vivendo e che mi provoca un grande malessere interiore.
A metà novembre ho subito un piccolo incidente stradale e sono stata ricoverata in ospedale per una settimana, il matrimonio con mio marito era in periodo di staticità, che può capitare dopo quasi 18 anni di matrimonio le solite cose qualche discussione tra di noi, con i figli i rapporti che diminuiscono di intensità ecc. negli ultimi 3 mesi diciamo da quando siamo rientrati dalle vacanze avevo notato qualcosa di strano in lui come se nascondesse qualcosa, una volta a settimana pratica nuoto in piscina con un gruppo di amici uomini e donne che io non conosco e non frequento, fino a qui niente di strano è normale dicevo io, durante l' anno organizzavano anche qualche pizzata e ultimamente si vestiva in maniera curata, poi quest' anno per Natale ha fatto un regalino a tutti dicendomi che a lui piaceva regalare e non ricevere regali infatti gli altri non hanno ricambiato, in quel gruppo si sentiva considerato dagli altri con cui si divertiva e le sue parole venivano considerate, fino a qui francamente non ci avevo fatto peso.
Durante il mio soggiorno in ospedale è stato premuroso ed è stato compatibilmente con il lavoro sempre presente mattina o sera, in quei momenti ho notato che il suo cell. squillava sempre per messaggi whats app, e che controllando con il mio quando era assente era sempre in linea anche dopocena sul tardi, la cosa mi cominciava a puzzare.
Appena rientrata il 23/12 mi sono data da fare per organizzare al meglio il pranzo di Natale con la nostra famiglia risultato a tavola il cell. ha suonato sempre per mess, suscitando l' osservazione anche dei figli che gli hanno detto di spengere, fin qui non ci davo peso, passa ancora qualche giorno e mi faccio coraggio lo affronto per chiederli se c' era qualcosa o qualcuno che non andava, risposta NO ma che dici, vedi sempre il male sono solo amici. La sera del 31/12 mentre preparo la cena squilla il cell. mess. molto ambiguo di una sua amica del nuoto,lo affronto in modo deciso quello non è un messaggio da amici barcolla non cede poi lo metto con le spalle al muro dicendogli che sarei andata in fondo, crolla mi dice che era in crisi che si sentiva solo, con lei si sono scambiati solo mess. che lei lo corteggiava e che a lui faceva piacere, ma niente di più, e non riusciva a smettere, ho preso il cell. e gli ho detto che gli scrivesse che non doveva più scriverli in privato, da quel momento credo non ci siano stati più contatti anche se sono nel gruppo contatti del nuoto, la cosa che più mi ha ferito non è stato lo scambio di mess. ma che lui mi abbia mentito ripetutamente per mesi, dandomi della matta che vedo tutto nero negando l' evidenza, da quel momento tutte le volte che gli squilla il cell. vado nel panico, la notte non dormo più tranquilla, durante il giorno penso a quella donna che corteggiava mio marito, e sicuramente qualcuno si sarà anche accorto di qualcosa, come uscirne ?????
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Signora,
quanto accaduto potrebbe avere a che fare con una fase statica del vostro matrimonio.
In effetti da quanto ci riporta alcuni segnali li aveva percepiti <il matrimonio con mio marito era in periodo di staticità, che può capitare dopo quasi 18 anni di matrimonio le solite cose qualche discussione tra di noi, con i figli i rapporti che diminuiscono di intensità ecc. >

Credo sia il caso di affrontare questi aspetti, l'attenzione per questa donna ne è l'effetto. Suo marito ha probabilmente sperimentato emozioni che non viveva più da tempo o/e è stato comunque un modo per sfuggire alla monotonia o a problemi nel vostro rapporto (naturalmente non è una giustificazione).

Dunque sono i motivi che hanno portato a considerare una terza persona a dover essere compresi, non il fatto in sé, affrontando gli aspetti problematici del vostro matrimonio.

Occorre un confronto chiaro e costruttivo, un terapeuta di coppia potrebbe accompagnarvi in questo e a trovare migliore benessere nella vostra unione, elaborando e superando anche il fatto incriminato.

Restiamo in ascolto


Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie del suo intervento Dr.ssa Laura, forse con lei ha sicuramente provato emozioni che non viveva più e gli è piaciuto essere corteggiato, con mess. e canzoncine dedicate, e ha giurato niente di più, volevo smettere ma non ci riuscivo....mi sembra una scusa se uno vuole chiudere, ci mette 5 secondi, e il mentire sapendo di mentire mi ha veramente ferito non riesco a fidarmi più di lui....mi ero dimenticata una sera mentre eravamo a letto mi ha chiamato con il suo nome......
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Comprendo come si possa sentire ferita, ma si sposti un attimo a riflettere su cosa possa stare dietro a tutto questo...un matrimonio con qualche problema lasciato sullo sfondo.

Pensa suo marito sarebbe disposto a rivolgersi a un terapeuta di coppia? E lei cosa ne pensa?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< tutte le volte che gli squilla il cell. vado nel panico, la notte non dormo più tranquilla, durante il giorno penso a quella donna che corteggiava mio marito, e sicuramente qualcuno si sarà anche accorto di qualcosa, come uscirne ????? >


Gentile Signora,

provo a spostare l'attenzione su di lei, per farle comprendere che, se decide di chiarire e perdonare il marito, non può rimuginare e non può condannarlo in essere!

Credo sia da comprendere la significatività della vostra coppia, proprio per gli elementi che ci ha fornito.
Mi chiedo, anche, come e se funzionasse la vostra sessualità e il vostro immaginario erotico.

Anch'io concordo per una consulenza ed eventuale terapia di coppia, per chiarire i vostri bisogni individuali e di coppia.


Provi a riflettere

Un caro saluto.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Quando una coppia vive un momento di stasi emozionale, quando non ci si sente più amati, desiderati, protetti e così via.....è possibile che suo marito abbia cercato fuori dal confine geografico del matrimonio qualche emozione in più...

Le chat, inoltre, con la loro immediatezza e seduttivita’ amplificano le emozioni che non sempre quando dall'etere si passa al reale, rimangono immodificate.

La ricostruzione è sicuramente più faticosa della separazione, vedrà che un nostro collega potrà accogliervi ed ascoltarvi.

Le allego qualche lettura che potrebbe aiutarla a riflettere


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le esaustive risposte e per il tempo che mi avete dedicato, rispondo alla dr. Albano, la nostra vita sessuale era abbastanza piatta diciamo 1/2 rapporti al mese, forse anche per colpa mia che non mi sento particolarmente attraente e sensuale, immaginario erotico assente, pratica nella norna con qualche sussulto.
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Ecco, provate a ripartire da questo elemento, che può iniziare a farvi "vedere" con uno sguardo altro...


Ripeto:
capire se la coppia ha il diritto di esistere e, nel caso decritto, una consulenza psicosessuologica, affinché si possa ripristinare, attraverso eventuale psicoterapia sessuale di coppia, un mondo affettivo e sessuale ormai arido.


Entrambi dovete, però, desiderare tutto questo!


Un caro augurio.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Il nostro rapporto intimo può certamente migliorare, e entrambi abbiamo manifestato la volontà di andare avanti e dimenticare questo episodio negativo, ma io per il momento non riesco a perdonare mio marito ma non per lo scambio di mess. e poco altro, ma per il fatto che lui mi ha mentito in maniera continuativa e credo che rifugiarsi in questa sorta di avventura per lui appagante, sia stata una scusa per non affrontare i nostri problemi di coppia, nell' insistenza che nel dirmi che lui voleva smettere ma non ci riusciva....ma cosa serviva per dire basta...solo la volontà di farlo, ha deciso in maniera autonoma di andare meno anche in piscina con il suo gruppo di amici per non vederla, ma poi non riesce a dirlo agli altri perché mi dice che dopo tutto questo tempo se dimuisce l' attività gli altri sospettano ed allora comincia a cercare giustificazioni da dare, sentendosi in colpa perché lui era quello che faceva gruppo, faceva ridere ecc... era una persona speciale per gli altri, secondo me recitava una parte perché non è così ormai lo conosco da 20 anni, per essere non se stesso ma quello che piaceva agli altri.
Ritornando a me questo sconquasso mi ha fatto perdere la mia serenità, e credo che servirà tempo perché possa metabolizzare il tutto, ho perso la fiducia in lui e questo mi crea disagio, in tutti questi anni non ho mai controllato niente di lui e forse ho sbagliato perché lo vedevo come una persona di sani principi e dedicata alla famiglia, infatti era così e questo situazione mi porta a rimuginare tutto il giorno ed anche la notte su quello che mi è capitato.
Grazie Delusa 1970
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Quello che è accaduto, seppur doloroso, non va dimenticato, ma adoperato.

Vedrà che la crisi può trasformarsi in risorsa, ma bisogna lavorarci su.

Una vita di coppia senza asessualità o meglio ridotta per qualità e quantità è sicuramente a rischio.....

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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< io per il momento non riesco a perdonare mio marito ma non per lo scambio di mess. e poco altro, ma per il fatto che lui mi ha mentito in maniera continuativa e credo che rifugiarsi in questa sorta di avventura per lui appagante, sia stata una scusa per non affrontare i nostri problemi di coppia...>


Gentile Signora,

è comprensibile quello che lei si vive e a questo bisogna dare credito, attenzione, ascolto!

È necessario, a mio parere, capire se la coppia può esistere ed è per questo che si necessita di una consulenza/psicoterapia di coppia, per la coppia e con la coppia!


Lei, inoltre, ha bisogno di elaborare questo " tradimento ", affinché possa, in modo costruttivo, recuperare fiducia e serenità oppure rinunciare a questa storia.


Confrontatevi in coppia per questo eventuale percorso, perché da soli e da sola non riuscirete a trovare la via " maestra "....


Di cuore.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Il mio periodo nero continua, dopo aver passato bellissimo week - end passato insieme e dove abbiamo riscoperto anche l' intimità, che da tempo non vivevamo così intensamente, alla fine dell' amplesso mi è venuto anche da piangere dalla felicità che avevo, anche se interiormente non avevo ancora del tutto dimenticato quello che era successo ma stavo decisamente meglio.
Quando stamattina sono ricaduta nel baratro, mentre facevamo colazione noi due soli i figli erano sempre a letto, è andato a farsi la barba nel frattempo gli è squillato il cell. dal bagno mi ha detto rispondi al mess. di Carlo il collega con cui va al lavoro insieme, apro il cell. e il mess. diceva che tra 15 minuti era sotto casa, ho visto che c' erano molti messaggi vecchi e per curiosità sono andata a leggere, mentre scorrevo ho visto quelli della data del mio ricovero in ospedale e mi è cascato il mondo addosso, lui gli scriveva che non era niente di grave altrimenti mi avrebbero ricoverata, ero stata investita da una moto sulle strisce e avevo battuto la testa a terra violentemente rimanendo quasi svenuta, che in caso di bisogno c' era mammina a badarmi, e questo lo potevo quasi accettare ma quando ho letto QUELLA DONNA NON TI MERITA.....non ci ho visto più, ho chiamato mio marito e lui cosa mi ha detto che forse aveva sbagliato a scrivere, che non voleva dire quelle cose, e che lui glielo aveva detto....sono diventata una furia se una persona si fosse permessa di dire quella frase su di lui me la sarei mangiata viva, lo avrei difeso come si può accettare una frase del genere senza reagire....e poi se il suo amico si permette di scrivere questo cosa gli avrà detto lui su di me..............................................Delusa 1970 sempre di +
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile Signora,

deve ascoltare ed elaborare la sua rabbia e questo suo vissuto, con l'aiuto di un terapeuta.

Non bastano i momenti intimi, non basta l'idea di poter dimenticare, perché non bisogna in realtà dimenticare, ma solo elaborare e comprendere gli "agiti" di entrambi!


Un caro saluto