Tristezza

Salve a tutti, vorrei parlarvi dell'ennesimo rapporto madre-figlio, anche se credo che sia unico nel caso, ma non il peggiore forse.
Siamo una famiglia "normale", ho una sorella, un padre, una madre; due genitori abbastanza chiusi come carattere come del resto io.
Momenti felici si alternano a momenti meno felici e fin qui ok.
Mio padre è sottomesso a tutto quello che dice mia madre; per mantenere un buon rapporto lui nn le va mai contro, anche se lei spesso cerca di imponergli le sue idee su qualunque cosa. Lo stesso accade a me, solo che io cerco di capire il problema e le chiedo perchè lei mi risponde male in tutto, ma chiedendole questo fa di peggio. Mi insulta dicendomi che voglio avere sempre ragione, mi insulta dicendomi che il mondo gira intorno a me, mi insulta in qualunque modo.
Io faccio diversi lavori, fin da piccolo, come falegname, contadino, so cucire, cucinare, pulisco ormai la mia camera da solo da 8 anni, suono 3 strumenti musicali, faccio sport, qualche lavoretto da fabbro, aggiusto pc...insomma questo solo per farvi capire che sono una persona curiosa e che gli piace fare tante cose, ma lei disprezza tutto quello che faccio e non mi da un minimo di fiducia. Mi rimprovera sempre che non so fare niente, che non trovo lavoro, quando sto tutto il giorno a inviare curriculum, ma con scarsi risultati. Sono fidanzato da quasi un anno, dopo un'adolescenza in cui ho sempre temuto le donne(mi vergognavo, ero insicuro) e mi si rivoltava sempre conto perchè non avevo una ragazza e parlava male di tutti i miei amici. Adesso mi risulta facile capire dalle sue espressioni che non gli piaccia lei e me lo fa capire spesso. In breve, non so più che fare...da piccolo ho pensato spesso al suicidio, ma fortunatamente ho capito che non è la via che risolve i problemi. Adesso che fare, non ho un lavoro, sono felicissimo con la mia ragazza e la amo sopra qualunque cosa, ma non posso andarmene da casa. dove vado? Secondo voi è un comportamento normale il suo e sono io ad essere pazzo? Al di la di andare da uno psicologo/psichiatra cosa mi consigliate? Grazie a tutti in anticipo
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Le probabilmente è ancora vincolato da certe dinamiche famigliari, quelle in merito alla separazione. Nel corso dell'adolescenza dovrebbe innescarsi un sentimento di "sano distacco" dalle figure genitoriali, se ciò non avviene è possibile sperimentare un senso di impotenza generale, con insicurezza e bassa stima di sé.

Il suo rapporto con l'altro sesso ne è un esempio, perché probabilmente ha sperimentato un padre passivo e una madre dominante e (probabilmente) "castrante".

>>Secondo voi è un comportamento normale il suo e sono io ad essere pazzo?<<
le questioni psichiatriche andrebbero messe da parte, perché si tratta di un conflitto quindi qualcosa di relazionale che viene alimentato da entrambi.

>>Al di la di andare da uno psicologo/psichiatra cosa mi consigliate?<<
evitare di colludere con questo sistema famigliare, imparare a gestire i conflitti, mettere in definitiva le giuste distanze tra sé e i suoi genitori.






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazzo,concordo con quanto detto dal Collega Del Signore ed aggiungo che potrebbe essere importante e risolutivo, più che fare mille cose, focalizzarsi su un mestiere, che sia pizzaiolo, ci sono i corsi, o falegname , si indirizzi e si focalizzi su qualcosa che abbia un target e che le interessi e poi faccia il possibile per diventare bravo bravissimo in quel mestiere.
La libertà fisica e mentale passerà attraverso un lavoro suo che le permetta di andarsene, ne parli con la sua ragazza, spero che facciate progetti e sogni, la rabbia non basta, bisogna diventare attivi.
Con questo posso solo dirle, quanto a sua madre , che forse pensa di dover educare, raddrizzare tutti ed è sbagliato, crea infelicità e solitudine futura..
Coraggio si dia aiuto, si informi e agisca..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Si probabilmente sono insicuro di me e questo è sicuramente causato da mia madre, però odio vederla "soffrire", odio quando mi incolpa e cerca di mettermi in testa che io sarei il tiranno e lei la vittima. Proverò a ignorarla, credo che alla fine questo possa risolvere le cose e spero di trovare un lavoro...questo sicuramente renderà le cose molto più semplici. La ringrazio dr. Giuseppe Del Signore
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