Pornografia ed erezione

Salve a tutti,
Da sei mesi a questa parte ho notato un calo sempre maggiore della libido e dell' erezione.
Documentandomi su internet,ho notato che i sintomi riscontrati sono riconducibili all' uso massiccio di materiale pornografico con seguente masturbazione.
I sintomi a cui mi riferisco sono , oltre ai due sopra descritti, fastidio verso il partner, irritabilità e nervosismo, depressione , stanchezza e pensieri ossessivi.
Da inizio anno non ho più utilizzato materiale pornografico e l'erezione e' leggermente migliorata anche se è accompagnata da eiaculazione precoce, cosa che prima non era mai accaduta anzi mi trovavo nella condizione opposta.
Ho ridotto anche la masturbazione ma ho rapporti con la mia ragazza che non sa della mia condizione.
Per finire aggiungo che da circa due anni ho una prostatite che ogni tanto ritorna ma che comunque non mi ha mai dato problemi sessualmente parlando,se non in due episodi.
Ho fatto ecografia trans- rettale che non evidenzia calcificazioni, spermiogramma e spermi coltura negativi ma analisi delle urine con presenza di leucociti.
Come accennavo all'inizio il calo della libido persiste assieme a eiaculazione precoce,ho letto che in questi casi bisogna non avere eiaculazioni per tre mesi circa, e' questa la soluzione?
Grazie e scusate per la lunghezza del post.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> ho notato che i sintomi riscontrati sono riconducibili a
>>>

Non tragga conclusioni affrettate, piano con le autodiagnosi.

Come vanno i rapporti con la sua ragazza, tutto sommato? Sia sessuali che relazionali. Ha detto di provare senso di fastidio verso di lei? Può chiarire meglio questo aspetto?

I problemi che descrive sono prevalenti nei rapporti con lei o con la masturbazione?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Il fatto di provare fastidio verso il suo corpo non è riferito ad oggi,ma al periodo in cui utilizzavo materiale pornografico.
Attualmente i rapporti sessuali con la mia ragazza vanno meglio rispetto allo scorso anno.
Tuttavia l'erezione non è forte come in passato e come dicevo prima, da inizio anno e' accompagnata da eiaculazione precoce. Inoltre la libido e' molto bassa in generale, soprattutto se non mi masturbo per diversi giorni e non ho erezioni mattutine, se ci sono si presentano molto deboli.
A livello relazionale va tutto bene anche se non ho parlato con lei di questo problema.
Questi problemi sono presenti sia con la mia ragazza che con la masturbazione, cosa mi consiglia dottore?
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.3k 591 67

Una visita urologica è stata effettuata?

Ha posto questi quesiti all'urologo?

Saluti cordiali.


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
La sua richiesta contiene molte informazioni ma paradossalmente non rivela quasi nulla del suo vissuto... tutta la sua attenzione sembra essere focalizzata sul comportamento individuale come se il calo del desiderio sessuale, intenzionalmente taciuto al partner, sia una questione privata o tuttalpiù " sanitaria ", cosa ne pensa?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Aggiungo qualche nota a quelle già ricevute dai Colleghi.

la prostatite può causare e.p ed anche problematiche erettive, che alla lunga potrebbero portare ad un calo del desiderio sessuale.

La diagnosi deve essere differenziale, senza la valutazione andròlogica con dosaggi degli ormoni sessuali, non stiamo parlando di nulla.

La sua storia sessuale, la sua coppia, la sua psiche e senza dubbio la storia della sintomatologia, oltre alle motivazioni inconsce che la spingono a prediligere la pornografia al piacere condiviso, sono altri tasselli per la comprensione del puzzle che è la sessualità umana.

Le allego del metterla da poter consultare

https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5633-giovani-e-pornografia-piu-siti-porno-piu-disfunzioni-sessuali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
SE NON STA più utilizzando materiale pornografico e se con la sua ragazza i rapporti sia fisici che relazionali sono tutto sommato buoni, deve fare innanzitutto una visita andrologico/urologica, e spiegare il suo problema. Poi potrà tornare a riferirci.

Tenga presente che quando il problema è causato da eccesso di uso di videopornografia, possono essere necessari mesi prima di normalizzare la risposta. Avrà certamente letto questo:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html
[#7]
Utente
Utente
Grazie per le risposte,si, ho effettuato una visita urologica in cui è stata riscontrata la prostatite ma non ho fatto presente del problema(pornografia) all'urologo.
Ho fatto un' ecografia trans-rettale nel mese di novembre 2014 che riporto di seguito:
"Reni in sede, normoconformati e con ecogenita' nella norma.
Conservato il rapporto citrico-midollare.
Non dilatazioni calcio-pieliche.
Vescica normo distesa e alitiasica. Pareti di regolare spessore.
Si evidenzia prostata nei limiti della norma per volume mentre il parenchima prostatico appare disomogeneo in tutta la sua estensione con aspetto a carta geografica come per flogosi.
Capsula prostatica integra e a decorso regolare.
Vescicola seminale DX e SX nella norma."
Anche se non vuol dire nulla ripeto che tranne due episodi, non ho mai avuto problemi in ambito sessuale fino a pochi mesi fa anche avendo avuto il primo caso di prostatite nel marzo 2013.
Ovviamente non voglio sostituirmi ad un professionista ma la mia insistenza sulla pornografia e' motivata dal fatto che da quando ho smesso di utilizzarla, l'ansia, il cattivo umore, la stanchezza e tutti gli altri sintomi si sono attenuati.
Anche dal punto di vista sessuale ci sono stati piccoli miglioramenti ma ancora noto un' erezione non ottimale, mancanza di erezioni mattutine e mancanza di libido.
Per quanto riguarda l'EP ho visto che per essere considerata tale molti medici indicano una durata del rapporto inferiore ai due minuti, non sono a questo livello, ma sicuramente non riesco a controllarla a mio piacimento come accadeva prima.
[#8]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Da un punto di vista psicologico ha fornito troppo pochi dati, però il problema sessuale potrebbe essere causato da un problema relazionale. Accade molto spesso. Però è chiaro che da qui non si può far niente per aiutarla.

Come le diceva sopra la collega, quando è coinvolta la psiche e ancor più la sessualità, non paga adottare un approccio solo meccanicistico/idraulico. Se (e sottolineo se) l'EP fosse su base psicogena, potrebbe essere alimentata da ansia o insoddisfazione nel suo rapporto di coppia.

Ergo: ci vuole il consulto di persona.

Poi se lei è convinto che la videopornografia ne sia la causa, la verifica è semplice: stia 6 mesi SENZA farne uso completamente e veda se cambia qualcosa.
[#9]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"ma sicuramente non riesco a controllarla a mio piacimento come accadeva prima."


In altre parole, ci sta dicendo che nella sua esperienza la sessualità è gratificante solo quando consente la modulazione autonoma delle proprie risposte fisiologiche.
Un piacere strettamente imparentato al potere più che alla relazione.
Come già accennato dai colleghi, c'è una dimensione emozionale affettiva e relazionale del suo disagio che meriterebbe uno spazio d'ascolto e di condivisione attraverso il colloquio diretto con uno psicologo-psicoterapeuta, onde evitare di affrontare la cosa esclusivamente come questione "sanitaria" e disperdere tempo ed energie nella ricerca di soluzioni/ indicazioni/ diagnosi attraverso internet.
[#10]
Utente
Utente
Cari dottori,
Nelle precedenti risposte ho dimenticato di dire che già ho intrapreso un percorso di psicoterapia.
Inevitabilmente nell'ultimo periodo si è aggiunta anche una buona dose di ansia per i ripetuti fallimenti assieme alla "necessità" di mettersi alla prova, su questo ci sto lavorando.
Dottor Santonocito è sufficiente aver eliminato la pornografia o pensa sia meglio evitare qualunque tipo di eiaculazione per qualche tempo?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Non possiamo saperlo senza conoscerla e senza che abbia fatto le dovute visite di controllo. Ci vuole il consulto di persona.

Tenga conto di ciò che le abbiamo detto e faccia un pensierino sull'ipotesi che "lavorare" da solo sui suoi problemi potrebbe non essere la scelta migliore:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html
[#12]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Se è già in cura, vedrà che starà meglio ...

"sufficiente aver eliminato la pornografia o pensa sia meglio evitare qualunque tipo di eiaculazione per qualche tempo? "

La sessualità non è proprio così semplice e lineare .....cause intra psichiche, da cattivo apprendimento sesuaal, inconsce e così via...si intersecano tra di loro per dare vita alla sintomatologia sessuale e soprattutto mantenere la in vita
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