Dubbi sulla relazione con il mio ragazzo

Buongiorno dottori, sono una ragazza di 24 anni. Non è la prima volta che ricorro a questo portale per trovare una parola di conforto o un consiglio. Poco più di un anno fa ho iniziato ad avere ossessioni sul mio orientamento sessuale accompagnate da ansia forte e angoscia. Con l'andare del tempo questo malessere si è attenuato notevolmente. Ad oggi mi ricapita di pensarci ma questi pensieri scivolano via. Ma andiamo avanti. Lo scorso dicembre confesso ad un ragazzo che mi piaceva da un po' i miei sentimenti. Lui ricambia, decidiamo quindi di iniziare una relazione. Va detto che questo ragazzo ha cinque anni imeno di me. I primi mesi trascorrono alla grande e io mi sento felice. È seguito poi un periodo di alti e bassi a seguito di un litigio. Proprio da quel momento ho perso fiducia in lui ma ho deciso di proseguire perché ci tengo e sono convinta che possa migliorare. In questi mesi ho imparato a conoscerlo più da vicino e la differenza d'età si fa sentire. Io gli dico che sono innamorata, lui dice di stare bene con me ma di non essere ancora a quel punto o meglio non sa se lo è.
Continuiamo a stare insieme, quando ci vediamo è molto coccolone però anche lui di tanto in tanto ha dubbi su di noi dovuti all'età, al fatto che io sono la sua prima esperienza importante ecc.
A fine maggio lui deve partire per lavoro e io ho una crisi di ansia come un anno fa. Pianto, paura di non voler stare con lui e di lasciarlo. Questi pensieri mi accompagnano per qualche giorno e poi passano.
Più avanti cominciano altri dubbi che mi creano ansia come ad esempio il suo titolo di studio. Passano anche questi.
Oggi sono nuovamente giù di morale perché vedo che lui è poco attento a me, non si fa sentire molto durante la giornata ed è via con i suoi amici. Io invece sto qui a rimuginare e a piangere pensando a cosa fare di questa relazione. Vi chiedo quindi: questi dubbi che ciclicamente si presentano da cosa sono dettati? È l'ansia? È il mio istinto che mi spinge a riflettere su questa cosa? Mi rendo conto che ci sono davvero delle cose che non vanno bene ma mi sembra di scambiare lucciole per lanterne. Perché non riesco a vivere bene questa storia? Per un mese sto bene, poi ci sono giorni in cui sono triste e con l'umore sotto i piedi.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Con l'andare del tempo questo malessere si è attenuato notevolmente.<<
non mi sembra visto i suoi dubbi che continuano e persistono.

Per rispondere alle sue domande è necessario fare una valutazione psicologica, contattando un Collega di persona, altrimenti difficilmente riuscirà a coltivare una serena relazione di coppia.







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
se lei ha problematiche di natura ansiosa non risolte permarrebbe la tendenza a porsi dubbi, domande a preoccuparsi anche per segnali magari poco importanti.

Credo che se lei non ha mai affrontato e curato i disagi pregressi che denuncia, dubbi, rimuginazioni, paure possano continuare ad accompagnarla e riverberarsi sul suo benessere personale e di coppia.

<Io invece sto qui a rimuginare e a piangere pensando a cosa fare di questa relazione. Vi chiedo quindi: questi dubbi che ciclicamente si presentano da cosa sono dettati? È l'ansia?>

Sembrerebbe, comunque solo un nostro collega di persona può valutare attentamente la sua condizione e accompagnarla a far fronte in modo efficace alle difficoltà esposte.

Le parole di conforto servono a poco se non magari a portare un sollievo temporaneo, ma il malessere permane e non si risolve in questo modo.

L'ansia patologica, se non curata a dovere, tenderebbe col tempo a cronicizzarsi o peggiorare.

Consideri seriamente l'opportunità di sentire il parere diretto di un nostro collega.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Credo anche io sia importante capire se i dubbi riguardano la relazione oppure hanno a che vedere con una problematica ansiosa. Soltanto, da qui non è possibile saperlo. E' necessaria la consulenza diretta.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica