Sessualità e fantasie

Salve dottori,

Mi trovo a scrivere questo consulto a causa di un dubbio che da vario tempo mi tormenta.

In pratica, descrivo il " problema " : ho cominciato a frequentare ragazze all'età di 16 anni, ed ho sempre avuto una sessualità serena e normale.

Quando mi sono lasciato da una ragazza al termine delle superiori, circa 3 anni e mezzo fa, e lei si è subito impegnata con un nuovo ragazzo, ho cominciato a nutrire fantasie sessuali riguardo ai rapporti che loro due avevano e le cose che potevano fare.
Ho iniziato a farle addirittura domande sulla loro attività sessuale trovando sia un senso di estrema gelosia ma anche di eccitazione, quasi come se fosse una cosa compulsiva.

Ora sono fidanzato con una ragazza, Giulia, che amo molto e con la quale sto molto bene, la quale ha avuto una storia di 5 anni con un ragazzo. Capita che le chieda ciò che hanno fatto sessualmente e pure qualche dettaglio, perchè ciò mi procura evidentemente un senso di eccitazione.

Io tendo a specificare che non è questa l'unica via che ho per trarre appagamento, io ho letto di persone che per raggiungere l'orgasmo devono vedere la propria ragazza con qualcun altro, o hanno piacere nel vederla corteggiare da altre persone, cose che francamente non mi sentirei proprio di fare.. ma non vorrei che questa " pratica " fosse peggiorata o potesse sfociare in qualcosa di peggiore.

Essendo un ragazzo ansioso che tende a rimuginare e anche abbastanza preoccupato da ciò che potrei o non potrei avere, sia psicologicamente che fisicamente ( una sorta di ipocondria ) volevo chiederVi se per voi questa è una deviazione, un disturbo o comunque una problematica della mia psiche e se tale cosa si può, eventualmente , gestire con della psicoterapia.

So che ognuno di noi ha le sue " perversioni " o le proprie fisse.. ma ultimamente sono molto preoccupato e questa serie di circostanze mi tormenta, soprattutto perchè non ne capisco il motivo.

Grazie mille in anticipo

Andrea.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

La vita sessuale appartiene unicamente alla coppia che la pratica; e dunque sono state veramente poco opportune le ragazze che hanno risposto alle Sue domande sulla propria vita sessuale in un'altra coppia!

Le fantasie - e l'eccitazione corrispondente - afferiscono ad una sorta di voyerismo (un terzo che assiste e guarda) che, attraverso le loro risposte, Lei si è procurato.

Domanda.
Ha notato che questo comportamento si sia accentuato da quando ha quei problemi a cui accennava nel precedente consulto?
Cioé in relazione ai farmaci che assume?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
la vista e l'udito, sono sicuramente i suoi organi di senso preferiti sotto le lenzuola..

Il guardare ed il sapere, la porta a provare eccitazione, così come il farsi raccontare particolari intimi può anche essere correlato a quote masochistiche della sua personalità.

Curiosità
La ricerca del racconto
sofferenza
Gelosia
Eccitazione


Le strade verso il piacere sono complesse, accettasti equivale a vivere meglio ed a regalare alla sua coppia e sessualità una nuova linfa vitale, senza ansie

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto