Primo attacco di panico in forma lieve

Salve,
oggi ho avuto il mio primo attacco di panico o almeno credo perché ho sentito una brutta sensazione allo stomaco e alle orecchie e il cuore sembreva uscirmi dal petto. Ammetto che in questo periodo sono molto arrabbiata e nervosa con tutti. Io vorrei fare qualcosa per scaricare tutta questa tensione ma non so cosa.
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Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Gentile utente,
Gli elementi per stabilire se si è trattato di un attacco di panico o di ansia oppure di una semplice reazione di rabbia, sono pochi.
Ci dice molto poco di lei.
Cosa fa nella vita? È innamorata?
A cosa è dovuta la rabbia e il nervosismo di cui parla nella richiesta?

Se dovesse essere accertato un attacco di panico bisogna prima capire se si tratta di un caso isolato oppure se accade poi con una certa frequenza. In base a queste informazioni è possibile poi valutare quale percorso intraprendere.

Cordialmente

Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Grazie per la risposta. Ho avuto una brutta sensazione allo stomaco come di paura e il cuore mi batteva forte. Sono una studentessa.
No non sono innamorata.
Non so, sono sempre stata una ragazza molto tranquilla e ora tutto all'improvviso. Non mi era mai capitata una cosa del genere. Si spesso mi fissavo sulle cose poi, però passava ora invece è cambiato anche quando devo sostenere un esame importante per l'università prendo voti bassi per il nervosismo prima non mi succedeva.
Vorrei fare qualcosa per cambiare questa situazione ma non so cosa.
[#3]
Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Cara ragazza,
Qui non ci è possibile fare diagnosi ma parlare di attacco di panico vero e proprio è prematuro. Sicuramente ha avuto un'attivazione fisiologica da cui appunto la tachicardia. Si ricorda cosa stava facendo, dove si trovava oppure se stava pensando a qualcosa di particolare?
Ciò che le consiglio è di fare qualche seduta da uno psicologo della sua zona. Con qualche colloquio potrebbe giungere ad una corretta diagnosi e stabilire se si tratta di un problema temporaneo in cui magari è sufficiente focalizzarsi su quello per permettele di affrontarlo in modo strategico e recuperare la sua serenità, oppure se si tratta di qualcosa di più strutturato e magari affrontare un percorso di psicoterapia.
Da ciò che scrive sembra sia più il primo caso dunque basterebbe riattivare le sue risorse personali per tornare a stare bene.

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