Ansia da appuntamento
Gentili dottori,
scrivo perché in questi giorni provo una forte ansia che impatta sul mio benessere fisico.
Tre mesi fa è terminata la relazione con il mio ex durata 2 anni e mezzo e da allora non ho frequentato altre persone. Ad oggi un ragazzo mi ha invitata ad uscire, ho accettato in quanto incuriosita da questa persona. Da quel momento convivo con l’ansia, un’ansia così forte che accuso a livello fisico mal di stomaco, nausea e mal di pancia (in passato, in periodi di forte stress, ho sofferto di colon irritabile).
Come posso attenuare questa spiacevole sensazione? Dovrebbe essere per me motivo di allegria questa nuova opportunità, perché invece il mio corpo sta reagendo come a volersi difendere da una situazione pericolosa o che desta paura? Mi sento veramente male.
scrivo perché in questi giorni provo una forte ansia che impatta sul mio benessere fisico.
Tre mesi fa è terminata la relazione con il mio ex durata 2 anni e mezzo e da allora non ho frequentato altre persone. Ad oggi un ragazzo mi ha invitata ad uscire, ho accettato in quanto incuriosita da questa persona. Da quel momento convivo con l’ansia, un’ansia così forte che accuso a livello fisico mal di stomaco, nausea e mal di pancia (in passato, in periodi di forte stress, ho sofferto di colon irritabile).
Come posso attenuare questa spiacevole sensazione? Dovrebbe essere per me motivo di allegria questa nuova opportunità, perché invece il mio corpo sta reagendo come a volersi difendere da una situazione pericolosa o che desta paura? Mi sento veramente male.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente, è' piuttosto comprensibile che dopo un periodo successivo alla fine di un amore una ragazza si preoccupi prima di un incontro nuovo con uno sconosciuto che puo' essere un nuovo amore che bussa alla porta. Che si domandi se ha abbastanza carte vincenti in mano, se sia opportuno dire, tacere, sorridere.. siamo umani, si vorrebbe non sbagliare..! Meglio essere spontanee e vere, ma anche attente all'altro per capire rapidamente chi si ha davanti.. Quindi si rilassi , la sua sensibilità' sarà la guida migliore.. ci riscriva se crede.. restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 09/12/2018.
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Approfondimento su Ansia
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