Problema di erezione eccitazione emozioni

Salve mi chiamo marco 36 anni, ho un problema di erezione e mancati stimoli da luglio che mi ha portato a depressione e stress.
Iniziato con il frequentare una ragazza di 33 anni che ha fatto riaffiorare in me questo disagio.
Ci siamo lasciati, poiché era più tossico restare insieme e continuare a viversi la relazione male.
Premetto che ho consultato uno psichiatra poiche’ ero in una fase dove non riuscivo più a riconoscermi e demotivato in tutto, sembravo uno zombie, dopo una settimana di cura con entact 10mg e modalina più 10 gocce di en la mattina, modalina il pomeriggio e 10 gocce en la sera, soffro meno d ansia ma noto ancora che c’è ma non vivo più da zombie.
Problema e’ che sono demotivato, penso sempre a fallire e sento un calo Del desiderio sessuale, non riesco neanche a concentrarmi nella masturbzaione per la mancata erezione x.
Ho fatto visita andrologica e tutti gli esami per controllare testosterone o problemi alla prostata.
Tutto regolare nessun problema organico.
C’è qualcosa di testa che non mi rende calmo e spensierato e non riesco più ad eccitarmi, neppure con una donna al fianco oppure se e’ capitato una Max due volte in 5 mesi non e’ stato soddisfacente perche’ e’ Come se non sentissi la voglia, il desiderio.
Volevo chiedere se e’ un periodo Che può capitare o mi devo preoccupare di questa perdita di stimoli, emozioni e desiderio sessuale?
Sono giovane e sembra che senza avere un desiderio Sessuale la mia vita non ha senso, penso ogni istante all’ organo genitale che non da risposte, come se sentissi di volerlo comandare.
Non mi so dare spiegazione.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
ansia, stress e depressione sono nemici della sessualità.
Inoltre, la terapia farmacologica che sta seguendo, se da un lato migliora il suo umore, dall'altro potrebbe avere effetti collaterali negativi proprio su questo aspetto della sua vita.
Le suggerisco di parlarne apertamente con lo psichiatra che glieli ha prescritti per vedere se si tratta solamente di attendere che la terapia prosegua ancora un po' per vederli scemare, o se siano necessari degli "aggiustamenti" personalizzati.
Varrebbe la pena di occuparsi anche degli aspetti psicologici, così da evitare di cadere nella trappola di pensieri e comportamenti che non farebbero altro che mantenere ed autoalimentare il problema.
Le segnalo questa lettura, che spero possa tornarle utile: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta dottoressa , sicuramente penso di avere avuto qualcosa riguardo all’ ansia da prestazione con la perosna con cui frequentavo per diversi motivi dove non mi sentivo all’altezza . Ho letto anche la pagina a cui mi ha indirizzato ed effettivamente su qualcosa mi sento preso in causa , poiche’ ho sempre pensato di soddisfare sempre prima la mia partner e poi a me , altrimenti non mi capacitavo di non averle dato piacere . Sono caduto probabilmente in un circolo Vizioso , forse e’ una delle cause maggiori del mio stato d ansia che non mi fa vivere più bene , non ho più L’ emozione di una volta o forse e’ la paura di fallire , un mio Pensiero costante che mi fa stare in ansia e la paura di non riuscire più a essere come prima , trovo in questo periodo anche difficile la masturbazione , non ho eccitazione ne pensieri erotici. Mi trovo in un baratro , vedo tutto nero , mi sento estraneo al mondo che mi circonda come non fossi all altezza . Cerco di uscire , distrarmi , vedere amici , ma nulla mi fa tornare a casa spensierato, felice . A volte mi sento abbandonato , e un mio Pensiero fisso e’ sempre la a cercare di comandare il mio eccitamento tanto da sentire L organo che non da risposte . Una fissa forse che mi porta a peggiorare la situazione . Non so più che fare , oltre allo psichiatra sto andando a fare delle sedute terapeutiche ma ho cambiato già due volte , adesso sto con un altro psicoterapeuta e dovrò ritornare lunedì per la seconda volta , ma la mia paura è anche quella di non sapere chi è’ veramente la persona adatta al mio caso .
Grazie in anticipo
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