Ansia da rapporti sessuali
Buonasera, sono una ragazza di 25 anni, non ho mai avuto problemi ad affrontare i rapporti sessuali, anzi, mi è sempre piaciuto averne, e l’ho sempre cercati in prima persona!
Da un po’ sto frequentando un ragazzo, e stiamo avendo molti problemi sotto questi punto di vista.
Lui a me piace, moltissimo, ma ho ansia nell’avere rapporti sessuali, per vari motivi.
Lui dura più di un’ora, la maggior parte delle volte nemmeno viene, questa cosa da un lato mi fa male fisicamente, sia per la stanchezza, sia perché dopo un po’ inizia a farmi male tutto, da un altro lato mi fa molto male psicologicamente, perché penso di non essere abbastanza.
Si aggiunge la problematica che lo facciamo prevalentemente in macchina, e io sto sempre sopra! Questa cosa mi sta distruggendo sia psicologicamente che fisicamente, e mi porta a evitare totalmente i rapporti e a non avere mai voglia! Comincio a sentirmi inutile come donna, ma il pensiero di farlo mi crea davvero tantissima ansia, pensare di stare lì per minimo un’ora, con successivi dolori mi crea tantissima angoscia! Lui dall’altra parte pensa di non piacermi! Glie ne ho parlato di questo mio disagio, ma sembra non capire...
non so cosa devo fare e come affrontare questa cosa.
Da un po’ sto frequentando un ragazzo, e stiamo avendo molti problemi sotto questi punto di vista.
Lui a me piace, moltissimo, ma ho ansia nell’avere rapporti sessuali, per vari motivi.
Lui dura più di un’ora, la maggior parte delle volte nemmeno viene, questa cosa da un lato mi fa male fisicamente, sia per la stanchezza, sia perché dopo un po’ inizia a farmi male tutto, da un altro lato mi fa molto male psicologicamente, perché penso di non essere abbastanza.
Si aggiunge la problematica che lo facciamo prevalentemente in macchina, e io sto sempre sopra! Questa cosa mi sta distruggendo sia psicologicamente che fisicamente, e mi porta a evitare totalmente i rapporti e a non avere mai voglia! Comincio a sentirmi inutile come donna, ma il pensiero di farlo mi crea davvero tantissima ansia, pensare di stare lì per minimo un’ora, con successivi dolori mi crea tantissima angoscia! Lui dall’altra parte pensa di non piacermi! Glie ne ho parlato di questo mio disagio, ma sembra non capire...
non so cosa devo fare e come affrontare questa cosa.
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 67
Gentile utente,
c'è un disturbo maschile definito 'Eiaculazione ritardata', che consiste in un tempo eccessivo nel raggiungere l'orgasmo a fronte di una stimolazione adeguata.
Non si può sapere se il ragazzo in questione abbia sempre questa caratteristica, oppure se essa sia dovuta alla situazione precaria e scomoda nella quale si svolge il rapporto sessuale: l'automobile.
Quello che non c'entra è che Lei si senta colpevole della cosa, che la attribuisca al Suo scarso appeal.
E' tuttora strano che maschi e femmine attribuiscano a sè i disturbi sessuali dell'altra persona,
non pensando che in moltissimi casi il disturbo appartiene alla persona stessa, tanto da trasmigrare da un* partner all'altr*, di coppia in coppia.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
c'è un disturbo maschile definito 'Eiaculazione ritardata', che consiste in un tempo eccessivo nel raggiungere l'orgasmo a fronte di una stimolazione adeguata.
Non si può sapere se il ragazzo in questione abbia sempre questa caratteristica, oppure se essa sia dovuta alla situazione precaria e scomoda nella quale si svolge il rapporto sessuale: l'automobile.
Quello che non c'entra è che Lei si senta colpevole della cosa, che la attribuisca al Suo scarso appeal.
E' tuttora strano che maschi e femmine attribuiscano a sè i disturbi sessuali dell'altra persona,
non pensando che in moltissimi casi il disturbo appartiene alla persona stessa, tanto da trasmigrare da un* partner all'altr*, di coppia in coppia.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 766 visite dal 20/12/2021.
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