Paure riguardo al sesso

Buongiorno mi chiamo Eduardo, sono un uomo sposato, la vita sessuale con mia moglie procede abbastanza bene, ho 40 anni, ho una paura e una domanda riguardo al sesso e alla dominazione femminile, sono attratto dalla essere slave, ma me ne pento una volta che ho raggiunto l'orgasmo.
ho sempre avuto un indole dominante nel sesso, ultimamente però amo anche essere sottomesso.
ma questa cosa mi attira ma nello stesso tempo mi far star male, nel senso che sono orgoglioso e la cosa mi dà anche fastidio, vorrei non avere queste esigenze appunto, premetto che queste cose di dominazione le faccio online con ragazze o mistress
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> ho sempre avuto un indole dominante nel sesso, ultimamente però amo anche essere sottomesso
>>>

Potrebbe rientrare in un classico cliché sado-maso. Se fare queste pratiche le piace, ma poi la fa pentire, potrebbe essere indicazione di qualcosa che da una parte l'attrae, ma al tempo stesso la repelle. Potrebbe comunque essere il piacere l'aspetto dominante. Nel senso che se una cosa le piace, il pentimento potrebbe essere dovuto a un suo ancora non aver accettato di sentirsene attratto.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
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Grazie dottore ,credo che anche io che sia così ,la mia è un attrazione ,io con mia moglie faccio sesso normalmente ,e lo faccio solo con lei , virtualmente ora vanno di moda tale mistress e la cosa mi attrae ma allo stesso tempo vorrei trovare il giusto equilibrio con una di loro , però in effetti la cosa che mi dà fastidio è proprio questa cosa ,che la cosa mi possa piacere ...e ne ho paura ,non so se reprimere o lasciarmi andare ...
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Dr. Domenico Trotta Andrologo, Sessuologo, Psicoterapeuta 120 6
Preg.mo Eduardo
La sessualità lei ce ne dà testimonianza è meno semplice di quanto comunemente creduto. Essa è condizionata, almeno nell’umano, non solo da un codice genetico e dagli ormoni, da una mente erotica diversa nei diversi individui. Diversamente dai più che vivono una sessualità regolata dal punto di vista mentale, da un desiderio tipico sono in tanti a essere indirizzati da un immaginario erotico altro e diverso. La sua è una condizione classica di erotizzazione atipica. In una visione più conservatrice si parlerebbe, così come nel passato, di perversione. Personalmnte non ritengo oggi giusto esprimersi in questo modo.
Il problema per lei consiste, così come spesso succede anche per modalità di sessualità più classica e tipica , nella discrepanza tra mente sessuale che tende al piacere erotico e mente razionale - normativa che vuole discriminare tra ciò che considera lecito o meno. Il fatto è che desiderio erotico e piacere, nel sesso come in tanti altri aspetti della vita, se ne infischiano del giusto e meno giusto. E soprattutto che l’erotismo vive e si nutre del negato, del proibito, di ciò che noi - a mente fredda e pancia piena - non consideriamo lecito e via dicendo. L’amore, ma quella è un’altra storia, non sempre viaggia sugli stessi binari, del prepotente Eros. Anzi. In ogni caso penso possa trovare un grosso aiuto facendosi seguire da un sessuologo clinico o ad indirizzo sessodinamico.

Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo

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Utente
Utente
Grazie ,dottor trotta ,la sua risposta è stata molto interessante,secondo lei c'è bisogno che veda un sessuologo ?o semplicemente potrei lasciarmi andare a ciò che l' eros vuole ?che sia giusto o sbagliato come lei dice il desidero se ne infischia...crede che lasciarsi andare al desiderio sia sbagliato?