Visita ginecologica e genitori, come fare?

Gentile utente,

Ha già informato Sua madre della visita ginecologica che andrà a fare? Se sì, come mai?

Lo chiedo dato che alla Sua età Lei potrebbe tranquillamente avere autonomia sugli aspetti sanitari.
Cosa la frena?

Riguardo al quesito che Lei pone, presenti richiesta direttamente allo specialista, motivando esplicitamente la richiesta; non ci dice infatti se la struttura a cui si rivolge è privata o del SSN, le modalità di refertazione potrebbero essere differenti.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Mia madre è a conoscenza della visita, visto che è lei a pagare non le ho mai omesso queste cose.
Non vorrei incorrere in conversazioni non gradite e dall’esito non certo visto che non sono in una relazione stabile e non so come verrebbe presa la cosa, su alcuni argomenti i miei genitori sono un po’ all’antica.

Visto che fino ad oggi ho sempre mostrato i referti, sarebbe strano non farlo più, per questo chiedevo se ci fosse questa possibilità.

La ringrazio per la tempestiva risposta

Gentile utente,

Intendevo dire che man mano che si cresce verso l'età adulta, cresce anche gradualmente (e in modo legittimo) l'ambito della riservatezza personale, pure nell'ambito della relazione figli-genitori.
E dunque - anzichè "far leggere" il referto come ha sempre fatto - magari si potrebbe iniziare a riferire a voce. O forse non stavolta, ma tendenzialmente. Anche perchè prima o poi verrà introdotta con la ginecologa la tematica della contraccezione sicura, tanto più trattandosi di una "relazione non stabile".

Si tratta unicamente di un suggerimento *evolutivo*, lo utilizzi come meglio ritiene.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti