Relazione con una narcisista?

Salve a tutti, vi scrivo per raccontarmi di una relazione che ho vissuto con una ragazza fino a qualche giorno fa ma a mente libera se così si può dire da autodidatta, ho voluto approfondire alcune dinamiche che si sono create durante la frequentazione con questa persona.

Cercando su internet ho trovato degli articoli interessanti sui segnali di un narcisista durante una relazione e ho trovato molti ma molti aspetti in comune con la mia situazione, ora entro nel merito.

Mi contatta lei a Febbraio, ci conoscevamo e già avevamo parlato anche di persona, all’inizio sembrava una favola, lei era sempre presente, disponibile, dolce e tutto il resto appresso dopo nemmeno 1 mese quasi che ci frequentavamo parlava di fare un viaggio insieme e diceva che fossimo fidanzati ufficialmente a me la cosa sembrava un po’ strana però nell’euforia non ci ho dato troppo peso e mi sono fatto ingannare.

Con il passare dei giorni e delle settimane, notavo sempre di più una curva in discesa nei suoi atteggiamenti, nel suo interesse una mattina dovevamo vederci e non si è svegliata qualche giorno dopo, invece, era con un’amica a prendere un caffè e poco dopo mi aveva detto che sarebbe passata a salutarmi, io ero a lavoro 2 minuti a piedi da dove stava lei, ma improvvisamente mi risponde dopo due ore scusandosi e dicendo di dover riportare la macchina a casa.

Io iniziavo ad essere stanco di questi atteggiamenti e glieli ho fatti presenti lei se n’è uscita dicendo che sarebbe migliorata ecc ecc ma nel concreto poco ha fatto, erano frasi dette a caso per evitare di discutere.

2 settimane fa più o meno ci siamo visti per l’ultima volta e quando eravamo insieme sembrava andare tutto per il verso giusto più o meno.

Una volta ritornati a casa lei era tornata di nuovo in modalità cold, se così si può dire quindi di nuovo questa assenza di interesse e di entusiasmo, gliene ho parlato di nuovo ma in modo più deciso facendole capire che il suo fosse un atteggiamento troppo strano, quando le ho chiesto cosa volesse fare lei mi ha risposto che voleva chiudere, ma se le fossi mancata troppo sarebbe ritornata io non sapevo se ridere o piangere.

Leggendo degli articoli sui narcisisti in amore mi sono ritrovato perfettamente in molte cose la prima è stata la suddivisione della relazione in tre fasi
1) partenza in quinta
2) declino graduale
3) rottura senza una valida motivazione (lei diceva di essere confusa e che io stessi correndo troppo ma vabbè)
E poi una cosa che mi ha fatto letteralmente rabbrividire è stata la lettura di alcune fasi che la vittima del narcisista attraversa.

1) mi sembrava di sbagliare in tutto
2) sentivo che qualcosa andava storto ma non sapevo spiegarmelo
3) chiedevo spesso scusa
4) mi sentivo agitato e nervoso quasi sempre
5) dovevo essere sempre attento a cosa rispondevo
Ultima ma non ultima spesso parlava della sua bravura in alcune materie scolastiche con orgoglio e della sua bravura a lavoro con enfasi.

Stavo con una Narcisista?

Sono inquietato ma sollevato
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

"Stavo con una Narcisista?", ci chiede.
La Sua domanda equivale alla richiesta di una diagnosi, e Lei sa che online non è possibile alcuna diagnosi. Tanto più su una terza persona: noi qui ci occupiamo unicamente di chi ci scrive.

E poi: che importanza ha una diagnosi sull'altra persona?
Lei ci narra la vicenda - frequente - di molti amori/infatuazioni/cotte, che iniziano piene di sprint e pian piano (o velocemente ..) si sgonfiano. Ancor più ad una età molto giovane come la Vostra. Prove di amore, le definisco.

Il punto positivo che è Lei ne parla al passato:
"STAVO con una ..." (maiuscole mie)
aggiungendo:
"Sono inquietato ma sollevato".
Segno che è attento ai segnali che le situazioni Le mandano, e in grado di porre uno stop prima che le situazioni stesse La avviluppino senza scampo; cosa che succede alle persone dipendenti da* narcisist*, come da manuale.

Cordiali saluti.
dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta, la mia era una semplice curiosità, so che non ha senso ormai conoscere o provare a conoscere la reale natura di questa persona però, come già ho scritto, mi sono perfettamente ritrovato in molte cose...quando ci ho pensato avevo la pelle d'oca
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Il consulto sarebbe concluso, ma mi preme riprendere un punto.

Rispetto al dubbio di avere avuto una relazione con una persona narcisista, Lei osserva: "..quando ci ho pensato avevo la pelle d'oca".
Come mai? Perchè? Le persone narcisiste non sono poi .. assassini ..
Il problema sta nel fatto che chi si mette in coppia con loro (che peraltro possono essere affascinanti) è talvolta una persona affettivamente dipendente; lì avviene l'incastro .. nefasto ..

Questo a Lei non è avvenuto, narcisista o meno che fosse la Sua ex. E ciò denota in Lei attenzione a sè pur in una età così giovane. Non si lasci dunque trascinare da una banale curiosità, non Le serve e non Le giova.

Non Le serve nemmeno dare un nome pseudo-scientifico alla situazione che avete vissuto insieme e che poi Lei ha deciso di chiudere.

In ogni caso mettere etichette su eventuali supposte ipotizzate googliche patologie altrui, non aiuta nessuno:
.nè chi le dà, perchè rimane impigliato nell'etichetta stessa bloccando la propria mente dentro una parola,
.nè a chi le riceve, dato che può essere stigmatizzat* a causa di una parola.
Purtroppo Google ha enfatizzato tale pratica malsana, che tenta di imitare la diagnosi specialistica senza averne nè la preparazione, nè la giusta distanza professionale.

Per comprendere meglio il mondo interiore di una persona con diagnosi specialistica di narcisismo può leggere questo consulto, scritto a noi da un narcisista: https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/533175-disturbo-narcisistico-della-personalita.html . Una persona sofferente che cerca la propria via.

Con questa indispensabile precisazione, ritengo che ora il consulto possa considerarsi completato.

Un saluto cordiale.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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