Bacini su pene a 5 anni
buongiorno,
un mese fa circa le maestre dell'asilo di mio figlio (5 anni) mi hanno detto che un papà ha riportato che mio figlio ha obbligato (davvero?) un compagno a tirarsi giù i pantaloni per poi baciarsi sul pisello.
io ho parlato con mio figlio cercando di fargli capire che a 5 anni sono cose che non si fanno e non era più successo.
ieri la situazione si è ripresentata ma questa volta è stata la maestra a vedere l'accaduto.
mio figlio ha chiesto a due bambini di dargli un bacino sul pisellino; uno ha rifiutato e l'altro invece c'è stato acconsentendo alla cosa.
la mia domanda è...come posso gestire la situazione e cosa dire a mio figlio?
se anche l'altro bambino è stato al gioco (si conoscono con mio figlio da pochi mesi perchè assieme al nido), significa che non è solo il mio che vuole scoprire queste cose ma che ha la curiosità anche lui e perciò pensa che debba contattare anche la sua mamma e magari pensare assieme alle maestre un modo per "risolvere" la questione?
devo già trattare l'argomento sesso con mio figlio?
non è un pò presto?
premetto che in casa nostra i bambini non hanno occasioni per vedere scene simili alla televisione o sul telefono perchè quando gli viene dato il cell vengono tenuti sotto controllo.
grazie per la cordiale risposta
un mese fa circa le maestre dell'asilo di mio figlio (5 anni) mi hanno detto che un papà ha riportato che mio figlio ha obbligato (davvero?) un compagno a tirarsi giù i pantaloni per poi baciarsi sul pisello.
io ho parlato con mio figlio cercando di fargli capire che a 5 anni sono cose che non si fanno e non era più successo.
ieri la situazione si è ripresentata ma questa volta è stata la maestra a vedere l'accaduto.
mio figlio ha chiesto a due bambini di dargli un bacino sul pisellino; uno ha rifiutato e l'altro invece c'è stato acconsentendo alla cosa.
la mia domanda è...come posso gestire la situazione e cosa dire a mio figlio?
se anche l'altro bambino è stato al gioco (si conoscono con mio figlio da pochi mesi perchè assieme al nido), significa che non è solo il mio che vuole scoprire queste cose ma che ha la curiosità anche lui e perciò pensa che debba contattare anche la sua mamma e magari pensare assieme alle maestre un modo per "risolvere" la questione?
devo già trattare l'argomento sesso con mio figlio?
non è un pò presto?
premetto che in casa nostra i bambini non hanno occasioni per vedere scene simili alla televisione o sul telefono perchè quando gli viene dato il cell vengono tenuti sotto controllo.
grazie per la cordiale risposta
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 67
Gentile utente,
qui non si tratta di sesso, bensì di pudore verso il proprio corpo, in particolare nei confronti di alcune parti più "private".
Il pudore è ben differente dalla vergogna; la seconda è collegata ai sensi di colpa, il primo esprime ia proprietà di sè e la consapevolezza della privatezza (ovviamente in modo infantile) dei propri organi sessuali. Il pudore è un importante fattore protettivo contro il rischio di abuso sessuale, esperienza in cui cade purtroppo un bambino su 5.
Il pudore va coltivato. Cosa intendo?
In qualche famiglia ho visto .. la madre che, presa da entusiasmo, baciava i genitali de* figliolett* quando l* vedeva nud* ... e dunque, penserà quel bambino/a, perchè non posso farlo anch'io?
I genitori sono i primi che possono implementare la maturazione del senso del pudore, che - se manca - espone i tranquill* e normali preadolescenti di oggi, maschi e femmine, al rischio di sexting (ad es. invio di foto dei propri genitali ai compagni).
E dunque l'affermazione
"..non è solo il mio che vuole scoprire queste cose ma che ha la curiosità anche lui.."
va sostituita con:
"I due bambini non percepiscono la privatezza del proprio corpo. Come possiamo noi adulti fargliela comprendere?"
Per aiutare Vostro figlio e i bambini/e tra 2 e 8 anni potete utilizzare il programma giocoso: "QUINONSITOCCA" (Consiglio d'Europa), scaricabile qui in PDF:
https://www.coe.int/t/dg3/children/underwearrule/default_it.asp .
E' composto da un libretto per bimbi, molto colorato e allegro ( https://www.coe.int/t/dg3/children/underwearrule/book_it.asp ),
e da una breve e densa guida per i genitori, sulla quale riflettere insieme madri e padri ( https://www.coe.int/t/dg3/children/underwearrule/underwear_it.asp ).
Ed inoltre per approfondire potete leggere:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5677-abuso-sessuale-sui-minori-contro-la-pedofilia-genitori-e-comunita.html .
Se lo ritiene, ci tenga al corrente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
qui non si tratta di sesso, bensì di pudore verso il proprio corpo, in particolare nei confronti di alcune parti più "private".
Il pudore è ben differente dalla vergogna; la seconda è collegata ai sensi di colpa, il primo esprime ia proprietà di sè e la consapevolezza della privatezza (ovviamente in modo infantile) dei propri organi sessuali. Il pudore è un importante fattore protettivo contro il rischio di abuso sessuale, esperienza in cui cade purtroppo un bambino su 5.
Il pudore va coltivato. Cosa intendo?
In qualche famiglia ho visto .. la madre che, presa da entusiasmo, baciava i genitali de* figliolett* quando l* vedeva nud* ... e dunque, penserà quel bambino/a, perchè non posso farlo anch'io?
I genitori sono i primi che possono implementare la maturazione del senso del pudore, che - se manca - espone i tranquill* e normali preadolescenti di oggi, maschi e femmine, al rischio di sexting (ad es. invio di foto dei propri genitali ai compagni).
E dunque l'affermazione
"..non è solo il mio che vuole scoprire queste cose ma che ha la curiosità anche lui.."
va sostituita con:
"I due bambini non percepiscono la privatezza del proprio corpo. Come possiamo noi adulti fargliela comprendere?"
Per aiutare Vostro figlio e i bambini/e tra 2 e 8 anni potete utilizzare il programma giocoso: "QUINONSITOCCA" (Consiglio d'Europa), scaricabile qui in PDF:
https://www.coe.int/t/dg3/children/underwearrule/default_it.asp .
E' composto da un libretto per bimbi, molto colorato e allegro ( https://www.coe.int/t/dg3/children/underwearrule/book_it.asp ),
e da una breve e densa guida per i genitori, sulla quale riflettere insieme madri e padri ( https://www.coe.int/t/dg3/children/underwearrule/underwear_it.asp ).
Ed inoltre per approfondire potete leggere:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5677-abuso-sessuale-sui-minori-contro-la-pedofilia-genitori-e-comunita.html .
Se lo ritiene, ci tenga al corrente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio Dottoressa Brunialti, leggerò con attenzione quanto mi ha consigliato e cercherò di fare del mio meglio.
Nel nostro caso posso garantire che nessun adulto della mia famiglia ha mai dato bacini sul pene a nessuno dei miei due bimbi, al massimo una pernacchietta sul pancino durante il cambio pannolino.
Spero davvero di riuscire ad aiutare il mio bimbo a comprendere e sviluppare un maggior senso del pudore.
Grazie ancora
Le farò sapere gli sviluppi.
Saluti
Nel nostro caso posso garantire che nessun adulto della mia famiglia ha mai dato bacini sul pene a nessuno dei miei due bimbi, al massimo una pernacchietta sul pancino durante il cambio pannolino.
Spero davvero di riuscire ad aiutare il mio bimbo a comprendere e sviluppare un maggior senso del pudore.
Grazie ancora
Le farò sapere gli sviluppi.
Saluti
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 67
Ci farà piacere risentirLa.
Lo potrà fare riprendendo questo Consulto.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lo potrà fare riprendendo questo Consulto.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
dopo
Utente
Buon giorno dottoressa,
Abbiamo affrontato la questione come mi ha consigliato, guardando il libricino e parlandone anche con le maestre.
Non sono più successe situazioni del genere e il bambino ha cambiato alcuni atteggiamenti che aveva. Attualmente posso dire che ha ascoltato interessato e ha messo in pratica.
Inoltre nel frattempo sono venute a galla altre informazioni che mi hanno aiutata a capire che non è stata tutta farina del sacco del mio bimbo ma è stato anche l'altro bambino a metterci del suo e chiedere a mio figlio di non dire nulla.
Spero la cosa prosegua nel migliore dei modi anche il prossimo anno.
Grazie ancora per l'aiuto
Abbiamo affrontato la questione come mi ha consigliato, guardando il libricino e parlandone anche con le maestre.
Non sono più successe situazioni del genere e il bambino ha cambiato alcuni atteggiamenti che aveva. Attualmente posso dire che ha ascoltato interessato e ha messo in pratica.
Inoltre nel frattempo sono venute a galla altre informazioni che mi hanno aiutata a capire che non è stata tutta farina del sacco del mio bimbo ma è stato anche l'altro bambino a metterci del suo e chiedere a mio figlio di non dire nulla.
Spero la cosa prosegua nel migliore dei modi anche il prossimo anno.
Grazie ancora per l'aiuto
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 67
Gentile mamma,
ci fa piacere che distanza di un mese Lei ci abbia dato un ragguaglio.
Ancor più in quanto esso è positivo.
Con i bambini si tratta spesso di individuare la chiave giusta, loro sono molto permeabili:
.sia alle influenze negative dell’esterno,
.sia altrettanto alle indicazioni genitoriali quando fornite nelle modalità opportune.
Il coinvolgimento -da Lei operato- della scuola materna ha avuto certamente la sua importanza nel successo dell’intervento.
Grazie nuovamente del Suo feedback.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
ci fa piacere che distanza di un mese Lei ci abbia dato un ragguaglio.
Ancor più in quanto esso è positivo.
Con i bambini si tratta spesso di individuare la chiave giusta, loro sono molto permeabili:
.sia alle influenze negative dell’esterno,
.sia altrettanto alle indicazioni genitoriali quando fornite nelle modalità opportune.
Il coinvolgimento -da Lei operato- della scuola materna ha avuto certamente la sua importanza nel successo dell’intervento.
Grazie nuovamente del Suo feedback.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.4k visite dal 31/05/2022.
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