DOC o ansia?

Buongiorno,

in questi anni ho attraversato diversi episodi (durati alcuni mesi) di pensieri piuttosto intrusivi come: paura di fare del male a me o agli altri, paura del suicidio, paura della depressione, paura di star commettendo peccato in quanto bisessuale e di finire all’inferno (nota bene io sono atea), paura di aver rimosso un ricordo di un abuso da piccola, domande esistenziali, paura di aver malattie invalidanti ecc.

Ultimamente i miei pensieri intrusivi vertono sulla paura di invecchiare e di morire o che muoiano i miei cari, paura che credo sia scatenata dal fatto che quest’anno mia mamma ha avuto un cancro al seno abbastanza brutto per cui si sta curando (il trigger può essere veramente ampio: dai manifesti funerari alla parola età, a foto mie vecchie, a qualunque persona più grande di me incontrata per strada ovvero un sacco di gente avendo io 24 anni).

Sono terrorizzata dal morire, dal diventare vecchia, dalle rughe, dalla morte degli altri ecc. e mi chiedo continuamente come si sentano le persone anziane, se vanno a dormire consapevoli che potrebbe essere il loro ultimo giorno, come ci si senta a essere limitati dall’anzianità ecc.

A volte mi dico persino che sarebbe meglio morire da più giovani con un suicidio (assurdo che invece prima anche solo la parola suicidio fosse un trigger per me).
Sono seguita da una bravissima psicoterapeuta da un annetto e le sedute mi hanno resa consapevole che questi episodi di pensieri intrusivi e invalidanti sono causa di un disturbo di qualche tipo e non pensieri normali, ma sto male in questo momento e lei giustamente, essendo agosto, è in ferie. Quindi vorrei chiedere a voi se mi potete aiutare a chiedere a lei una diagnosi al ritorno dalle vacanze, per sapere se è DOC o se saperlo non cambierebbe assolutamente nulla per la mia terapia (non assumo farmaci solo sedute in cui non è mai stato precisato il mio disturbo ma mi ha ripetuto più volte che non posso controllare le cose con il pensiero e che ho una tendenza al pensiero magico).

Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> A volte mi dico persino che sarebbe meglio morire da più giovani con un suicidio (assurdo che invece prima anche solo la parola suicidio fosse un trigger per me)

Non è così assurdo, infatti molte persone che hanno paura di una malattia specifica, ad esempio, si tranquillizzano quando scoprono di averla davvero. Perché l'ansia da anticipazione di qualcosa può essere più insopportabile del fatto compiuto.

>>> per sapere se è DOC o se saperlo non cambierebbe assolutamente nulla

Se sai già di essere ossessiva, a cosa ti serve crearti l'ossessione di avere una nuova diagnosi? Per esserne ancora più sicura?

No, ciò che ti serve è imparare a depotenziare le tue ossessioni. E quindi anche a tollerare il periodo di ferie della tua terapeuta.

Superare le ossessioni significa imparare a tollerare l'incertezza.

Concentrati su questo.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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