Terapia breve strategica

Buongiorno
Soffro di disturbo ossessivo e fobia sociale.

Relativamente al disturbo ossessivo:
ho ossessioni da controllo, controllo la vista e ho la sensazione che non sono io a vedere ciò che vedo.
Ho la sensazione di non essere dove mi trovo, che non sono io che mi muovo quando cammino o che parlo quando comunico.
Mi sento controllato ed inibito in tutto ciò che faccio, anche nei movimenti e nell'eloquio.
Soffro di quindi di dubbio ossessivo e rimuginio ossessivo: prevedo mentalmente sempre tutto ciò che devo fare/dire.
Vivo nella mente tutto cio che devo fare molto prima di farlo effettivamente.
Soffro di fobia sociale.
Ho paura di fare brutta figura, mi sento controllato quando sono con gli altri, temo la critica.
Ho provato la terapia psicoanalitica e la cognitivo- comportamentale che non sono risultate efficaci.
Ora ho iniziato la terapia breve strategica e mi sono state prescritte le seguenti prescrizioni: peggiore fantasia per 30 minuti al giorno (esasperare le paure volontariamente), ogni qualvolta mi si presenta un dubbio ossessivo guardare l'ora del cellulare e rimandarlo allo scoccare dell'ora.
Se sono le 22. 00, 23. 00 posso pensarlo.
Se il rimuginio persiste lo devo scrivere.

Teni queste prescrizioni così assurde possano funzionare... e sono molto titubante relativamente ad esse.
Secondo voi cosa dovrei fare?

Aiutatemi per favore, penso spesso al suicido

Sono in cura con xanax, anafranil, resilient e il mio psichiatria ha detto che la cura farmacologica è giusta.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Nei disturbi ossessivi gravi la prescrizione delle peggiori fantasie può essere preferibile lasciarla a un secondo momento, dopo che l'intensità delle ossessioni si è ridotta.

L'altra che ha citato potrebbe invece essere adatta. Dovrebbe iniziare a farla scrupolosamente, e poi riportarne i risultati al terapeuta. La terapia strategica si basa sulle prescrizioni, che vanno fatte o per ottenere il risultato di sbloccare subito il problema, o per capire ancora meglio a quali indicazioni la persona risponde.

Tuttavia, il protocollo che a quanto sembra sta seguendo il suo terapeuta appare datato. Esistono altre prescrizioni più avanzate e precise che il terapeuta strategico può dare. Ovviamente non possiamo darle da qui, deve rivolgersi al suo terapeuta per delucidazioni.

La cura psichiatrica potrebbe essere necessario mantenerla, quindi non la sottovaluti.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Va bene, ne parlerò con il mio terapeuta
Grazie per la risposta.
Pure il mio terapeuta mi ha detto che a seconda di come rispondo alle prescrizioni ecco che variano le successive.
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dopo
Utente
Utente
Per i miei tipi di problemi ritiene migliore la terapia breve strategica o la psicanalisi?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Per i disturbi ossessivi sono indicati gli approcci con atteggiamento attivo e incisivo del terapeuta, quelli cioè dove si danno istruzioni dirette su cosa fare e non fare per superare il problema.

Esempi di tali approcci sono lo strategico, il comportamentale e gli approcci brevi in generale, quindi anche di tipo psicodinamico o psicoanalitico.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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dopo
Utente
Utente
per la fobia sociale e l'insicurezza invece è più efficace l'approccio strategico o psicanalitico?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Le fobia sociali sono disturbi d'ansia, come le ossessioni, quindi il discorso è identico.

"Insicurezza" è un termine generico, ma se si basa sulla mancanza d'esperienza, come spesso avviene, anch'essa potrebbe beneficiare di approcci incisivi dove si danno istruzioni pratiche.

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