Pensieri sessuali che non accetto

Salve a tutti, sono una ragazza di 21 anni e negli ultimi due mesi sto passando un periodo davvero stressante e preoccupante della mia vita.
Ho lasciato il mio ragazzo due mesi fa perché mi sentivo completamente distaccata nei suoi confronti.
Ho iniziato a pensare per quale motivo io provassi questo e un giorno ho iniziato a soffrire di ansia (ho sempre sofferto) sul pensiero che io possa essere lesbica.
Da lì è come se tutti i miei ex ragazzi non mi fossero mai piaciuti, neanche il mio ex.
è come se avessi messo una X sul mondo maschile.

Il problema peggiore però è un altro.
Da quando ho pensato di essere lesbica, ho iniziato a pensare a tutta la mia infanzia, al rapporto che avevo coj alcune amiche, ad alcuni impulsi di conoscere ragazze 5 anni fa.
Negli ultimi mesi ho usato molto i porno per masturbarmi.
Ho iniziato a masturbarmi fin da piccola, anche con mia sorella.
Ho sempre guardato porno etero, ma negli ultimi mesi mi eccitava tanto guardare porno di maschi gay.
Io ora è come se mi sentissi un maschio che immagina di scopare le ragazze, oppure immagino che le tomboy mi scopino.
In tutto ciò io mi sento uno schifo e non voglio toccarmi anche se sono eccitata, perché non capisco per quale motivo io abbia questi pensieri e immaginazioni così perverse.
Questi pensieri non mi erano mai capitati e so che se dovessi concedermi di provarle, so che subito dopo, passata l’eccitazione, io mi sentirei davvero in colpa con me stessa.
prima non facevo caso al guardare i porno, ma ora ho capito che devo evitarli perché hanno danneggiato i miei pensieri.
È come se io fossi l’uomo attivo che vorrebbe scopare l’uomo passivo.
Ho iniziato a soffrire di disforia di genere.
Vorrei chiedervi cosa posso fare con questi pensieri che all’inizio possono essere eccitanti, ma successivamente no perché io noj riesco più a guardare un ragazzo e guardo solo le donne.
Mi sento di essere costantemente modificata, come se non fossi in grado di avere un corportamento saldo.
Quale potrebbe essere il mio problema?
avete delle ipotesi?
Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

C'è una frase: "Ho iniziato a soffrire di disforia di genere." che riassume efficacemente la Sua situazione:
. autodiagnosi,
. compulsazione di Internet,
. timore e preoccupazione riguardanti la sessualità.
Tutto ciò sembra aver avuto origine dopo aver lasciato il Suo ragazzo e - sembrerebbe - non avere elaborato il distacco attraversandone la rabbia, il dolore,...; bensì sostituendolo con il porno online.
Alla luce di tali inquietudini sembrerebbe aver riletto tutta la propria storia, traendone gli ovvi risultati che discendono dal punto di vista assunto.

Noi da questa postazione non possiamo avere la minima idea se quella che Lei lamenta rappresenta una disforia di genere, oppure se siano pensieri ossessivi con contenuto sessuale: la diagnosi online è impossibile. E neppure l'autodiagnosi serve ad alcunché.

La orientiamo dunque verso un consulto di persona con un* Psicolog* che sia anche Psicoterapeuta (per poter curare) e specializzato in tematiche sessuologiche.
Riguardo a quest'ultimo punto, potrà trovarne nominativi sul sito di FISSonline - Federazione Italiana Sessuologia Scientifica - clickando sul bottone Testalbo o Registro, e poi clickando sulla Sua regione.
Tenga conto che occorre un* Sessuolog* Clinic* Psicolog* Psicoterapeuta.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Intanto Dottoressa la ringrazio per la sua risposta.
Io purtroppo non riesco a dormire, sono in costante ansia.
Sto malissimo perché penso che io forse non abbia amato il mio ragazzo e questo mi porta a piangere perché penso di avergli fatto perdere tempo inutilmente con me. Io però quando lo vedevo, ero davvero legata a lui, ma penso che forse il mio fosse solo affetto/ attaccamento?
in più perché subito dopo averlo lasciato, io abbia iniziato ad avere l’ansia di capire che forse sono lesbica? io non accetto davvero questa situazione, perché tutto ciò mi farebbe soffrire tantissimo. Io vorrei ritornare ad amare il mio ex, vorrei solo capire perché mi sento così distaccata nei suoi confronti e perchè io mi stia fissando nel guardare tutte le ragazze per strada, immaginare relazioni con loro, pensare a cose passate e quindi avere un blocco completamente verso il genere maschile. Io ho letto la storia di un ragazzo che dopo sue anni di terapia, è riuscito a fermare questi impulsi sessuali indesiderati. Ecco io vorrei riuscire a smettere di fantasticare così, vorrei smettere di fissarmi su qualsiasi ragazza anche perché so per certo che farei nascere una storia tossica. Parto nel fare le cose con tanta voglia solo perché ne ho voglia io e poi la prenderei e la lascerei di sicuro. Allora perché io devo fare questo se poi me ne pento? piuttosto non lo faccio, ma voglio smetterla di pensare queste cose. La terapia potrebbe aiutarmi a modificare Come pensare, come pensare e gestire le mie emozioni? perché io penso che si possa riuscire
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
"..La terapia potrebbe aiutarmi a modificare Come pensare, come pensare e gestire le mie emozioni?.."

Sì, certo.
E anche a fermare tutto questo accavallarsi di pensieri di cui ci ha dato prova nella sua replica, e che affollano la Sua mente producendo dubbi su dubbi e affaticandoLa.

In #1 ha ricevuto informazioni su come individuare il/la Professionista adatt*.
Non attenda oltre.

Le allego anche le informazioni per la Psicoterapia gratuita: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9005-importante-bonus-psicoterapia-gratuita-anche-per-il-2023.html .

Saluti cordiali.
dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
dopo
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
La ringrazio molto dottoressa.
Vedrò di trovare uno psicologo quanto prima. Non so quando verrà attivato il bonus.
Volevo anche chiederle, magari riuscendo a gestire le mie emozioni verso le persone, forse la mia non sarà un omosessualità? perché mi è capitato di infatuarmi di una persona senza neanche conoscerla, semplicemente presentandomi e questo non so per quale motivo accade. Forse dovrei fare un lavoro a livello emotivo, visto che sono una persona molto insicura, molto ansiosa.
Inoltre un problema che ho è l’ansia sociale. Quando uscivo con il mio ex non avevo problemi, ma ora mi ritrovo da sola e vivere la mia vita e quando esco a mangiare con i miei amici, o i miei colleghi, arrivano questi attacchi d’ansia che mi portano a sudare, a non mangiare più. Mi rendo conto anche quando entro da qualche parte, se sento aria consumata mi viene l’ansia, in quanto ho dei piccoli traumi che mi portano a stare male. Questo mi capita anche quando esco a bere o ad uscire e ad andare in posti che per me non sono tranquilli o familiari. Per me è davvero dura, perché non ho voglia di uscire con gli amici che ho, non ho proprio voglia di andare a lavoro, per me è difficile e stressante pensare di andare tutti i giorni a lavoro, alzarmi presto e purtroppo non fare quello che facevo un tempo, ma so che questo è per il mio bene e per il mio futuro, ma non voglio che mi pesi tanto. Non posso permettere di lasciare il lavoro perché per me sarebbe solo una delusione scappare via da questi blocchi che ho
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Timore di poter essere omosessuale, ansia sociale ed altro,
potrebbero essere tutte manifestazioni di un unico disturbo d'ansia, che ha bisogno di essere curato.
"..scappare via da questi blocchi che ho.." non sarebbe possibile neppure se lo volesse, dato che i "blocchi" sono dentro di noi e "scappando" ce li portiamo appresso. Possiamo solo occuparcene seriamente chiedendo aiuto.
Questa è l'indicazione in risposta al Suo consulto, dato che online non è possibile né una diagnosi, né una reale presa in carico.
Lo metta in atto al più presto; in questi casi il tempo del temporeggiare e del rimuginare è tempo perso.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#6]
dopo
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Volevo anche spiegarle un altro problema che ho da un mese quasi. Mesi fa arrivò una nuova collega a lavoro molto più grande di me. Fin dall’inizio lei non l’ho mai trovata simpatica per i suoi modi di fare, quindi non ho avuto una grande simpatia nei suoi confronti. È una persona che sembra provarci con tutti nei modi che ha, ma questo potrebbe solo essere un mio pensiero. Ha un tono della voce molto alto, tende a rivolgersi male a volte e pensa di essere chissà chi. Da quando mi è successo di lasciare il mio ex a gennaio e da quando in me sono scattate tutte queste domande, tutte queste ossessioni e punti interrogativi, il mio fastidio nei suoi confronti si è trasformato in odio pesante ed eccitamento. Io non sopporto sentire la gente masticare e da quando l’ho sentito a lei ho iniziaito a provare una sorta di eccitazione immaginando scene di sesso con lei per arrivare a venire e poi finita l’eccitazione, lasciar perdere. Io non so cosa scatta in me quando penso a certe cose, non so perché mi eccito immaginando di fare queste cose con lei. È una cosa che mi tormenta tanto. Ho iniziato a pensare al mio passato e ho collegato un evento che avevo rimosso. Ero piccola e avevo un’amica che era la mia vicina di casa. Ci vedevamo ogni estate tutti i giorni e un giorno la presi e mi strusciai su di lei. È come se io risentissi questa stessa cosa nei suoi confronti, come se io volessi dominare queste situazioni e quindi ricorro ad immaginarmi di essere un uomo, perché per me una donna che immagina certe cose non è al quanto normale. Perché io mi collego all’uomo? perché arrivo a provare certe cose? perché ogni ragazza che guardo penso che lei possa volermi e quindi mettermi a guardarla come se volessi sedurla? questo ripeto non mi era mai accaduto fin’ora. Mi scuso ancora se faccio domande e so che lei mi ha consigliato di trovare un sessuologo, però a me servirebbe tanto avere un parere da parte sua.
[#7]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Le segnalo che questo non rappresenta il setting adatto per questa sorta di esplorazione nelle Sue sensazioni e nei suoi ricordi.
Non Le serve; non serve a noi che in ogni caso non abbiamo la possibilità di aiutarLa concretamente.
Le raccomandiamo di farlo in presenza con l* Specialista suggerit*.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/