Streptococco, amoxicillina e ansia
Mia figlia di quasi 8 anni ha contratto lo streptococco e di conseguenza sta seguendo una terapia antibiotica con amoxicillina.
Dopo 6 giorni dalla prima dose di antibiotico ha improvvisamente iniziato ad avere crisi d'ansia da separazione e ha paura di piangere a scuola.
É una bambina molto sensibile ma non è mai successo nulla di simile e così improvviso.
Io sospetto una correlazione con l'antibiotico o con il batterio.
Questo è possibile?
Cosa posso fare per aiutarla?
Grazie
Dopo 6 giorni dalla prima dose di antibiotico ha improvvisamente iniziato ad avere crisi d'ansia da separazione e ha paura di piangere a scuola.
É una bambina molto sensibile ma non è mai successo nulla di simile e così improvviso.
Io sospetto una correlazione con l'antibiotico o con il batterio.
Questo è possibile?
Cosa posso fare per aiutarla?
Grazie
Gentile utente,
leggendo il bugiardino del farmaco in oggetto troverà anche -tra gli effetti collaterali- il termine "ansia". Quanto ciò sia frequente va chiesto al Pediatra, al quale girerò la Sua domanda su Sua eventuale richiesta.
Cosa fare con la Sua bambina?
Probabilmente ad oggi avrà concluso il ciclo di antibiotico; le dia il tempo di riprendersi dal batterio e dalla terapia. Proprio perché è "una bambina molto sensibile", essa è in grado di percepire una eventuale ansia o preoccupazione degli adulti e quindi faccia attenzione a sé genitore, non solo ai comportamenti ma anche ai propri atteggiamenti interiori.
Eviti di consultare Internet, come farebbe supporre il termine da Lei usato "crisi d'ansia da separazione". Senza tale etichetta .. pseudo-diagnostica, la bimba presenta qualche difficoltà al momento della separazione, come può avvenire -in certe fasi di vita- ai bambini (.. e anche agli adulti).
Sulla "paura di piangere a scuola", La rassicuri che *può succedere" senza alcun dramma.
Se vorrà replicare, Le risponderò sicuramente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
leggendo il bugiardino del farmaco in oggetto troverà anche -tra gli effetti collaterali- il termine "ansia". Quanto ciò sia frequente va chiesto al Pediatra, al quale girerò la Sua domanda su Sua eventuale richiesta.
Cosa fare con la Sua bambina?
Probabilmente ad oggi avrà concluso il ciclo di antibiotico; le dia il tempo di riprendersi dal batterio e dalla terapia. Proprio perché è "una bambina molto sensibile", essa è in grado di percepire una eventuale ansia o preoccupazione degli adulti e quindi faccia attenzione a sé genitore, non solo ai comportamenti ma anche ai propri atteggiamenti interiori.
Eviti di consultare Internet, come farebbe supporre il termine da Lei usato "crisi d'ansia da separazione". Senza tale etichetta .. pseudo-diagnostica, la bimba presenta qualche difficoltà al momento della separazione, come può avvenire -in certe fasi di vita- ai bambini (.. e anche agli adulti).
Sulla "paura di piangere a scuola", La rassicuri che *può succedere" senza alcun dramma.
Se vorrà replicare, Le risponderò sicuramente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 31/03/2023.
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Approfondimento su Ansia
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