Paura di essere asessuale

Buonasera,


Ha descritto elementi caratteriali che ha notato di sé tuttavia non le ragioni che l'hanno spinta a porsi domande sul parlarne ad altri. Quale circostanza della sua vita l'ha spinta a decidere di parlarne con la sua famiglia?

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Nel senso, che dato che io non voglio fidanzarmi e non mi interessa proprio sesso e amore, dato che qusta cosa non è normale almeno come la penso io, è una malattia se jon sbaglio l’asessualita, ma snche se non lo fosse magari se io dicessi a qualcuno che sono asessuale magari potrei essere umiliato come per esempio vengono umiliati gli omosessuaki etc.
magari non è unana la mia personalita.
Oh sbaglio io?
Potrei dirlo tranquillamente che non mininteressa amore e sesso e che non mi piacciono ne maschi e femmine?, gia dubitano perche non provo alcun interesse per le dagazze e non ci vado dietro, mi solo da tutte. E gia dubitano perche alla mia eta sono tutti fidanzati e anchie chi jo va in ricerca.
Grazie.

In parole povere ho paura che possa per altri non essere nornale che io voglio restare solo e che non mi interessa amore sesso e persone. Come vengono gia umiliate le persone interessate dello stesso sesso magari ho paura che anche io possa essere umiliato e magari escluso dalla comunita perche non uguale ad altri ed essere fuori e traytare male le persone percr non ho stessi gusti e non faccio stesse cose loro ed andare a presso, esempio uscire con la mia classe per fare conoscenze provarxi osa che a me non piace e ala mia eta lo trovo anche presto. E che non mi interessa lroprio. Amche s io cosi sto ben ripeto potreebbe essere non normale almeno come so io

L’asessualita va corretta?, è il mio caso?, o è solo una scekta?, è naturale essere cosi?

A voler parlare mi soingw il fatto che mi chiedono anche per scherzare semi piace quakche ragazza ma dicono ms cone puo esse?, anche gl amici, che ci deve ssere per forza, mi dicono ti oiacciono le rwgazze? E gia per paura di bubbi che sia onosessuale dico si anche se non mi piacciono nessuna delle due.


Non so spiegarmi meglio

Se ho capito bene, lei sta dicendo che vorrebbe dire a tutti che non le piacciono né maschi né femmine tuttavia teme che il risultato sarebbe l'umiliazione, quindi chiede a noi se è normale essere così?

Quella che indica, per come ne parla, non sembra una scelta bensì qualcosa che ha notato di sé; la sua scelta da qui in avanti potrebbe riguardare al più se rimanere così o agire per cambiare; in questo senso è lei a dover prendere l'iniziativa nel caso dovesse riconoscere che qualcosa nella sua vita deve essere modificato. Sicuramente vale la pena consultare uno Psicologo che possa aiutarla a comprendere meglio la sua condizione

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Non ho necessita di approfondire ne di cambiare nulka, osi sto bene, chiedevo per swpere se fossi versmente ssessuale e aromantico e le vonseguenze s cui posso sndare in contro.
In parolenpovere bisogna ssere prnforza tutti uguali?, tutti etro e che voglisno fisanzarzi o andars alla ricerca del proprio partner?
O sono solo gusti e scelte?
Grazie

Di certo ci sono conseguenze a cui può andare incontro, le relazioni sessuali, che siano etero- oppure omosessuali, sono un vantaggio perché anzitutto implicano una relazione sociale, sottendono una motivazione verso l'altro che evolutivamente parlando è un vantaggio, di cui lei non usufruisce

Consideri che i prefissi etero- ed omo- potrebbero egualmente essere interpretati in senso psicologico e non biologico, e quindi diciamo estendendo il concetto di "stesso" (-omo) e "diverso" (-etero) all'infuori dei due generi sessuali, tuttavia il fatto non cambia: non avere motivazione verso "diversi" e "uguali" rimane sostanzialmente uno svantaggio

Nel caso si tratti di scelte, le direi di scegliere con saggezza come vivere la sua vita perché ogni opzione ha conseguenze diverse. Cosa l'ha spinta a cercare di saperne di più?

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Le ho gia spiegate le motivazioni, l’essre (secondo le persone mie coetanee) diversi dagli altri e che tendono a farmi essere clme loro e convincermi, e dare per scontsto che debba essere per dorza interessato, inoltre l’essere raro dell’asessuakita anche. E la paura della reazione di qualcuno se dovessi svelare la mia sessuakita

Gli altri tendono a farla essere come loro cercando di convincerla?

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Si, e secondo me non va bene perche se io sto ben cosi posso vivere lo stesso ed essere comunwu in comunita comportandomi ben con gli sltri
Secondo lei è giusto che mi facciano domande e convincano?

Poi: per spigarmi meglio, non mi piace e mi imbarazza quando mi chiedono: ti piace qualche ragazzw?, tu parli con gli altri?, etc..
Perche in verita non mi interessa proprio amore e sesso.
A mia madre e mio padre gli e lo dico sempre che non voglio fidanzarmi e che non paro con nessuna, credo abbiano capito e abbiamo un buon rapporto. Una volta gli e lo dissi in modo indiretto a mia madre di essere aromantico e asessuale ma nessuna reazione hrutta. Gli e lo vorrei dire bene direttamenre.

Attendo anche un parere e una risposta s tutto cio che ho scritto in wuesta relica grazie mille

Non è mestiere nostro indicare cosa è giusto o sbagliato; io constato che non può decidere lei se gli altri vogliano o meno saperne di più; il suo modo di fare eventualmente li stimola a chiedere, il punto della questione piuttosto è come lei risponde

Scrive che vorrebbe parlarne direttamente con sua madre; il discorso è lo stesso, non può manipolare l'altro bensì rimettersi alla sua reazione. Teme che la reazione possa essere diversa rispetto a quando gliene parlò indirettamente?

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si, penso che magari ascoltandomi bene quando apro il discorso apposito puo darmi di giudizi e io me ne possa vergognare reagire male come mio difetto e scatenare qualcos

Che commenti potrebbe fare? Come andrebbe la conversazione secondo lei?

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Si, credo che adcoltabdo e apprendendo ben potrebbe dirmi: ma come?, possibile?, e io magari mi vergogno, e mi impkica a fwrmi piacere una rwgazza per forza o puó non ritenrlo normale ancheprche lei è molto ansiosa e sconturba.

E tutti i giorni sono torne tato dal oensiero che wualcuno potrebbe farmi domande simili come: chi ti oiace?, ti piacq qualche ragqzza?, perche?, deve starci, come?? Etc..
E io risoondendo magari potreu essere preso come uj non nornale e vivete con l’insistere.
Cose simili mi sono capitate con dei miei comoagni fi classe. Che non mi trattano male, ma non ci sono nemmno amico perche sono anche introverso. Ma anche pr scherzare, anche oltre mi fanno domande del genere dubitano molto.
Nonnvorrei che dubitano che io non sia normale o sia okosessuale, stessa cosa x mia madre. Io non sento di essere omosessuale, non la ritengo nemmeno una cosa normale l’omosessualita oltre a non piacermi le oerson in quel modo per dire..

Che cosa posso fare?, mi consiglia una versione scritta e cosa dire ai miei genitori o altri quando si apre il discorso dei fidanzamenti, amore tc. Cone posso dire che a me non interessa fidanzarmi, fare sesso, non piacciono le ragazze ne ragazzi etc.
E come rispondere in caso di domande grazie

In base a quanto lei stesso dice il suo atteggiamento non è considerato normale dagli altri, quindi la sua scelta di persistere andrà fatta con la consapevolezza che ne subirà le conseguenze. Francamente le consiglio di domandarsi perché non le interessi nessuno prima di affrontare di petto l'argomento, e capire anche perché le sta così a cuore dirlo a sua madre; la questione che ci pone è solo un sintomo di fatti psicologici più profondi che meritano, a partire proprio da lei medesimo, la dovuta attenzione

Che ne pensa?

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Per quanto riguarda il perche non mi interessa nessuno è, che sono i troverso, sto bene cosi, non voglio vita imoegnata a prezcindere dalla mia volonta, voglio essere libero e godermi la vita e fare tutto wuello che voglio i dipndemente, senza essere legato a nessuno e fare tutto per lei.. è difficioe spiegare ma spero di essere stato chiaro.
Secondo lei i miei stteggiamenti e gusti sono normali?
Per qua to riguarda le conseguenze cosa intende?, quelle a cui posso andare incontro nel restare singoe e di esser asessuale oppure nel non parlare con nessuno di quste nie preoccuoazioni?
Frazie

Le ho già risposto alle domande che ha fatto, non riesce tuttavia ad accettare la risposta penso. Consideri la possibilità di un percorso con professionista, la aiuterà a fare chiarezza su cosa fare. Contattare uno Psicologo si può fare non necessariamente per cambiare qualcosa delle sue attuali scelte di vita; è in generale di aiuto qualche seduta, di persona oppure online, per capire che direzione sta prendendo la propria esistenza

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