Vitamina k
Egr. Dottore,
Le scrivo per avere più elementi riguardo la vitamina K.
Mia madre (85 enne) assume un anticoagulante da quasi sei anni e che le comporta esami frequenti per controllare i tempi di protrombina e INR. Nel foglietto illustrativo del medicinale c'è scritto che la vitamina K assunta in alte quantità, contenuta nelle verdure a foglia larga e verde, riduce gli effetti dello stesso.
So che questa verdura è necessaria per l'organismo e in più favorisce chi soffre di stipsi come mia madre, Le chiedo se ci sono altri alimenti che deve evitare e quali può assumere in sostituzione.
La ringrazio anticipatamente.
Le scrivo per avere più elementi riguardo la vitamina K.
Mia madre (85 enne) assume un anticoagulante da quasi sei anni e che le comporta esami frequenti per controllare i tempi di protrombina e INR. Nel foglietto illustrativo del medicinale c'è scritto che la vitamina K assunta in alte quantità, contenuta nelle verdure a foglia larga e verde, riduce gli effetti dello stesso.
So che questa verdura è necessaria per l'organismo e in più favorisce chi soffre di stipsi come mia madre, Le chiedo se ci sono altri alimenti che deve evitare e quali può assumere in sostituzione.
La ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Mauro Lombardo
Dietologo
440 7
gentile utente
in realtà non si dovrebbe eliminare questi cibi ma è piu' corretto assumerne in quantità COSTANTI.
Le incollo i suggerimenti presenti nelle nostre diete:
Gli alimenti ricchi di vitamina K
Sono diversi gli alimenti ricchi di questa vitamina che possono quindi interferire con l’azione del farmaco assunto: volendo generalizzare ne sono ricchi verdure a foglia larga (spinaci, lattuga, broccoli, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles) e, leggermente meno dotati cereali, carne e latticini. Tenuto conto di questo è bene non eccedere nel loro consumo durante il periodo di terapia anticoagulante ma senza eliminarli del tutto. Assumendo sempre un contenuto simile di vitamina K con l’alimentazione questo apporto non disturba l’effetto della terapia essendo il dosaggio già regolato sulla quantità di questa vitamina presente nella propria alimentazione. Non vanno quindi totalmente esclusi gli alimenti ricchi di vitamina K ma non si deve eccedere oltre il dovuto nel loro consumo quotidiano mantenendo in tal senso una buona costanza alimentare.
saluti
in realtà non si dovrebbe eliminare questi cibi ma è piu' corretto assumerne in quantità COSTANTI.
Le incollo i suggerimenti presenti nelle nostre diete:
Gli alimenti ricchi di vitamina K
Sono diversi gli alimenti ricchi di questa vitamina che possono quindi interferire con l’azione del farmaco assunto: volendo generalizzare ne sono ricchi verdure a foglia larga (spinaci, lattuga, broccoli, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles) e, leggermente meno dotati cereali, carne e latticini. Tenuto conto di questo è bene non eccedere nel loro consumo durante il periodo di terapia anticoagulante ma senza eliminarli del tutto. Assumendo sempre un contenuto simile di vitamina K con l’alimentazione questo apporto non disturba l’effetto della terapia essendo il dosaggio già regolato sulla quantità di questa vitamina presente nella propria alimentazione. Non vanno quindi totalmente esclusi gli alimenti ricchi di vitamina K ma non si deve eccedere oltre il dovuto nel loro consumo quotidiano mantenendo in tal senso una buona costanza alimentare.
saluti
--
Dott. Mauro Lombardo
Medico Chirurgo
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
www.maurolombardo.it
[#2]
dopo
Utente
Egr. Dr. Lombardo,
La ringrazio per la tempestività.
Però le "quantità COSTANTI" sono difficili da calcolare.
Per esempio nel precedente esame il valore di INR era di 3,16, in 10 gg. ha assunto una porzione di spinaci per due giorni consecutivi e il valore dopo questi 10 gg è sceso a 1,98. (basso rispetto a 2,50 - 3,00 che dovrebbe avere mia madre).
Grazie ancora e buon lavoro.
La ringrazio per la tempestività.
Però le "quantità COSTANTI" sono difficili da calcolare.
Per esempio nel precedente esame il valore di INR era di 3,16, in 10 gg. ha assunto una porzione di spinaci per due giorni consecutivi e il valore dopo questi 10 gg è sceso a 1,98. (basso rispetto a 2,50 - 3,00 che dovrebbe avere mia madre).
Grazie ancora e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 03/11/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.