Aerofagia e legumi
Egregi Dottori,
vorrei passare ad una dieta maggiormente vegetariana di quella attuale (ho 60 anni e mangio carne quasi una volta al giorno), ma ogni volta che provo a sostituire la corne con i legumi sono dissuasa dagli effetti che questi provocano su di me, essendo affetta da un problema di aerofagia (su base psicosomatica, senza cause organiche, e tuttavia fastidiosamente presente). Mi potete suggerire qualche escamotage per eliminare o attenuare questi sintomi di gonfiore ed eruttazione, senza rinunciare all'apporto proteico dei legumi? Grazie!
vorrei passare ad una dieta maggiormente vegetariana di quella attuale (ho 60 anni e mangio carne quasi una volta al giorno), ma ogni volta che provo a sostituire la corne con i legumi sono dissuasa dagli effetti che questi provocano su di me, essendo affetta da un problema di aerofagia (su base psicosomatica, senza cause organiche, e tuttavia fastidiosamente presente). Mi potete suggerire qualche escamotage per eliminare o attenuare questi sintomi di gonfiore ed eruttazione, senza rinunciare all'apporto proteico dei legumi? Grazie!
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Gent. utente,
i sintomi da Lei descritti "gongiore" ed "eruttazione" potrebbero essere una spia di una qualche patologia del tubo gastro-intestinale (ernia iatale? colon irritabile?).
Prima di capire quali sarebbero gli alimenti a maggior contenuto proteico da consumare, sarebbe utile indagare sulle eventuali cause di questi Suoi fastidi...che, anche su "base psicosomatica", non escludono del tutto una causa organica.
Ci tenga pure informati.
Cordialmente
i sintomi da Lei descritti "gongiore" ed "eruttazione" potrebbero essere una spia di una qualche patologia del tubo gastro-intestinale (ernia iatale? colon irritabile?).
Prima di capire quali sarebbero gli alimenti a maggior contenuto proteico da consumare, sarebbe utile indagare sulle eventuali cause di questi Suoi fastidi...che, anche su "base psicosomatica", non escludono del tutto una causa organica.
Ci tenga pure informati.
Cordialmente
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta! Effettivamente convivo da molti anni con un'ernia iatale (senza reflusso gastroesofageo) a cui ricondurre probabilmente l'origine organica dei sintomi di gonfiore ed eruttazione che, tuttavia, in periodi di stress si accentuano, mentre in periodi tranquilli scompaiono quasi del tutto. Aggiungo che svolgo un'attività professionale che mi porta abbastanza spesso a mangiare fuori casa (e talvolta anche a dormire) ed è proprio in queste circostanze che si accentuano i sintomi (evidentemente legati allo stress lavorativo).
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Gent. utente,
la patologia di cui è affetta e con la quale avrà anche imparato a convivere presenta, tra i suoi più diversi sintomi e disturbi, quelli da Lei descritti.
Sicuramente, un'alimentazione che si basi prevalentemente sui legumi è sconsigliabile, ma non per questo impossibile.
In casi come il Suo è opportuno che venga impostata un corretta dieta, che tenga conto della Sua patologia ed adattata alla Sua alimentazione di tipo vegetariano.
Purtroppo, attraverso un consulto telematico, questo tipo di "prescrizione" alimentare non è realizzabile. Ne parli pure col Suo medico di famiglia, col quale potrà ricercare nella Sua zona lo specialista più vicino.
Cordialmente
la patologia di cui è affetta e con la quale avrà anche imparato a convivere presenta, tra i suoi più diversi sintomi e disturbi, quelli da Lei descritti.
Sicuramente, un'alimentazione che si basi prevalentemente sui legumi è sconsigliabile, ma non per questo impossibile.
In casi come il Suo è opportuno che venga impostata un corretta dieta, che tenga conto della Sua patologia ed adattata alla Sua alimentazione di tipo vegetariano.
Purtroppo, attraverso un consulto telematico, questo tipo di "prescrizione" alimentare non è realizzabile. Ne parli pure col Suo medico di famiglia, col quale potrà ricercare nella Sua zona lo specialista più vicino.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 13/02/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.