Richiesta parere su dieta dimagrante in corso

Da fine agosto 2009 ad oggi (fine giugno 2010) sono passato da 145 a 99 kg. Il tutto senza smagliature o cedimenti vari. Durante la dieta sono stato seguito da un osteopata che mi ha mantenuto costantemente "in fisiologia" con manovre varie e, dopo i primi 20 kg persi, ho reiniziato ad andare in palestra facendo cardiofitness (spinning e race walker o striding) e pesistica con piccoli carichi. Inoltre ho fatto e faccio uso quotidiano di integratori quali cloruro di magnesio, acido ascorbico, maca e fieno greco (questi ultimi due solo da un mese, da quando cioè sto lavorando con pesi più importanti in palestra, dato che sono solo a 5-6 kg dall'obiettivo finale).
La mia dieta esclude assolutamente formaggi, dolci, alcool, legumi, carne di maiale, molluschi, crostacei e nella frutta mi sono proibiti cachi, banane, uva e fichi. Tra gli affettati mi sono permessi solo bresaola, prosciutto cotto o petto di tacchino. Posso assumere 120 gr al giorno tra pane, pasta o riso; 200 gr di frutta; 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva. Per il resto posso mangiare carne, pesce e verdura a volontà. Ovviamente poco sale (ultimamente mi è stata introdotta l'arista di maiale, poi seppia o polipo e nell’ultimo controllo, come sgarro settimanale, mi è stato concesso di mangiare pizza e dolce, finché in palestra lavoro molto. I pasti precedente e successivo allo sgarro dovranno essere privi di pane, pasta, frutta ed olio).
Il tutto è stato finora coadiuvato da 3 capsule a giorno, prima dei pasti, preparate in farmacia, composte da clorazepato di potassio (g 0,00300) e bupropione (g 0,10000). Ho preso queste pillole, ininterrottamente da agosto ad una settimana fa. Nell'ultimo controllo il dietologo (è un medico chirurgo) mi ha prescritto, come sempre, le stesse capsule, ma con l'aggiunta di TRIAC (g 0,00030) da prendere solo per 45 giorni (fino al prossimo controllo di fine luglio) dicendomi che il Triac è uno stimolatore del metabolismo e, aggiunto ai soliti componenti, dovrebbe aiutarmi ad andare un po' avanti con gli ultimi chili da perdere.
Appena raggiunti i 94-95 kg ( sono alto 1,90 m) cominceremo un mantenimento che durerà 3 anni, sempre sotto controllo medico.
Il mio quesito è: cosa ne pensate del regime alimentare che ho seguito finora? Io sono molto contento perché di fatto mi sento benissimo ed ho un aspetto molto salutare, oltre ad essere ringiovanito di 10 anni, ma ho letto delle cose TERRORIZZANTI sul TRIAC in questo sito ed ho molto paura. Posso stare tranquillo? Devo dire qualcosa al mio medico? Se si, cosa? Io sono figlio di un iperteso, ma col calo ho attualmente una frequenza cardiaca di 53 ed una pressione che oscilla tra i 140/80 ed i 130/70. Ho 44 anni. Sono un uomo.
Vorrei pareri disinteressati. Grazie.
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
assume già da tantissimo tempo 2 psicofarmaci! Dovrebbe aggiungere ora anche il Triac (Acido triiodotiroacetico = analogo ormone tiroideo)!! Il suo uso può essere molto pericoloso sul sistema cardiovascolare, soprattutto in pazienti che abbiano fattori di rischio in questo senso o patologie conclamate quali angina pectoris, malattie coronariche, ipertensione o predisposizioni familiari. Il Triac (come gli altri che assume) non è un farmaco che si dovrebbe utilizzare per indurre calo ponderale in quanto altera la funzionalità di un organo che presumibilmente è sano (la tiroide) e che potrebbe dare effetti collaterali nel breve e lungo termine.
Una DIETA ha ragion d'essere soltanto se al paziente è prescritto un regime alimentare corretto, bilanciato e mirato alle Sue esigenze. Tutto il resto non è Dietologia!
Cordialmente

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Preg.mo Dott. Marcolongo,
seppur con estremo ritardo (mi scuso di cuore) la ringrazio caldamente per avermi risposto al quesito da me posto ed inerente il supporto farmacologico della dieta da me seguita.
In effetti avevo dei sospetti riguardo al triac, avendo letto le controindicazioni elencate nei vari siti internet e, dopo la sua risposta, ho buttato via le pillole (le pillole assunte per i 10 mesi precedenti e non contenenti triac non mi avevano dato mai problemi... anzi, mi sentivo vigoroso ma al contempo rilassato).
Riassumendo, ho assunto le stesse per 3 volte al giorno, solo per 5-6 giorni. Nei giorni immediatamente successivi ho cominciato ad essere irascibile e sentire una lieve costrizione alla gola che, da 2-3 giorni, è diventata insopportabile. All'inizio non avevo pensato alla tiroide, anche perchè avevo associato la sensazione ad un sintomo da raffreddamento a causa dell'aria condizionata "sparata al massimo" in negozi e centri commerciali e, con un paio di compresse di paracetamolo, tutto era passato. Ora però sono un po' spaventato, dato che non ho mai sofferto di alcunché in relazione alla tiroide, e pensando di poterne aver causato un malfunzionamento, sono spaventato a morte perché so di persone con problemi tiroidei che ingrassano a dismisura pur mangiando praticamente nulla!!
Cosa devo fare secondo lei?
Le rammento che faccio quotidianamente uso di integratori (cloruro di magnesio, acido ascorbico, maca, fieno greco e, solo nei giorni di palestra, prendo aminoacidi glucogenetici, essenziali e ramificati, con l'aggiunta di una compressa di Nicetile ed una di Benexol, una parte prima ed una dopo l'allenamento).
Le sarei grato se mi pregiasse di un ulteriore consiglio. Grazie di cuore.

Cari saluti
Antonio :)
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
intanto non si allarmi inutilmente.
Esegua un controllo degli ormoni tiroidei e degli indici epatici e renali...e, magari, li ripeta a distanza di 6 mesi.
Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie di cuore, davvero :)

Cari saluti
Dieta

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