Proteine e valori nutrizionali

Gentili medici
Sono affetto da insufficienza renale cronica lieve e per questo faccio una dieta ipoproteica, circa 0,8 g di proteine per Kg di peso. Tale dieta mi a portato a dimagrire di 8 Kg in 4 mesi ed ora il peso sembra essersi stabilizzato.
Per il calcolo giornaliero delle proteine consulto alcune tabelle via internet ma, sebbene il sito appaia ben strutturato e profondo, ho spesso dubbi sull’attendibilità dei dati.
Per esempio si riporta che 100 g di uova a crudo contengano 12,58 g di proteine (se fritto 13,5 g). Credevo che l’uovo contenesse più proteine!!! Potreste confermarmi questo dato?
Esistono, poi, differenze talvolta significative tra i diversi tagli di carne (petto, ali e cosciotti di pollo, prosciutto o pancetta di maiale, ecc.). E’ davvero così?
Per altri alimenti faccio riferimenti alle tabelle dei valori nutrizionali riportate sulle confezioni, soprattutto per i cibi a crudo (pasta, biscotti, ecc.) o surgelati (piselli, verdure, ecc.). Questi valori nelle confezioni sarebbero attendibili?
Esistono fonti autorevoli (siti internet, libri, documenti vari, ecc.) che riportano gli esatti valori nutrizionali degli alimenti?
Come si deve regolare chi, come il sottoscritto, deve seguire una dieta particolare per salvaguardare la salute?

Grazie per il prezioso servizio che offrite.
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
Lei conclude scrivendo <<Come si deve regolare chi, come il sottoscritto, deve seguire una dieta particolare per salvaguardare la salute?>>. Sicuramente non rivolgendosi al "dottor" Internet!!
Le tabelle da Lei consultate non saranno mai precise,nè attendibili.
La quota proteica di un alimento (crudo) è condizionata, poi, da numerose variabili: presenza contemporanea di grassi e carboidrati; metodica di cottura; provenienza, preparazione e conservazione dell'alimento; attività digestiva; attività fisica; terapie praticate;ecc., ecc....
Non crede, considerata la Sua insufficienza renale, che debba affrontare un corretto regime alimentare, basato su una vera e propria dietoterapia ipoproteica, con un Medico specialista in Scienza dell'Alimentazione?!
Cordialmente

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Ringrazio per la celere risposta. Presto consulterò uno specialista in Scienza dell'alimentazione.
Sono consapevole che non è il Dott. Internet a fornirmi una dieta particolareggiata ma è anche vero che è possibile ottenere, da internet, informazioni che quanto meno forniscono un quadro conoscitivo su tantissime tematiche. D'altra parte credo che Medicitalia a tal fine svolga un ruolo molto importante senza la pretesa di trasformare in medici noi utenti!
Ovviamente questa mia non vuole essere assolutamente una provocazione!!!
Leggendo la sua risposta, sembrerebbe che fornire indicazioni sull'apporto proteico degli alimenti sia estremamente difficoltoso per qualsisasi medico specialista.
D'accordo che i grassi non contengono proteine, che i carboidrati ne hanno poche, ecc. ma allora potrebbe cortesemente spiegarmi se c'è un metodo di cottura che "brucia" le proteine? Oppure che una certa conservazione degli alimenti faccia altrettanto? E, invece, al contrario,esiste qualche metodica (di cottura, conservazione, ecc.) che aumenti il contenuto proteico degli alimenti?
Grazie ancora per la disponibilià di voi tutti.
Dieta

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