Dieta alimentare contro la candida
Gentile dottore, soffro da 2 anni di Candida Albicans vaginale ma riesco a limitarne l' insorgere per mezzo di una cura a base di semi di pompelmo e fermenti lattici (3 mesi, 2 volte l'anno) prescrittami dal ginecologo...le medicine infatti non hanno sortito alcun effetto, anzi, hanno acutizzato il disturbo.
Mi rivolgo a lei per chiederle:
è vero che alla cura bisogna accoppiare una dieta alimentare adeguata? E se così fosse quali alimenti sono da eliminare? Un eventuale dieta esclusivista non arrecherebbe danni all' organismo. Di norma ho una dieta alimentare equilibrata e variata, consumo abbondantemente frutta, verdura e pesce.
La ringrazio per ogni chiarimento. Cordiali saluti.
Mi rivolgo a lei per chiederle:
è vero che alla cura bisogna accoppiare una dieta alimentare adeguata? E se così fosse quali alimenti sono da eliminare? Un eventuale dieta esclusivista non arrecherebbe danni all' organismo. Di norma ho una dieta alimentare equilibrata e variata, consumo abbondantemente frutta, verdura e pesce.
La ringrazio per ogni chiarimento. Cordiali saluti.
[#1]
gent.le Utente
e' possibile reperire in rete informazioni le più disparate sull'influenza che una determinata dieta priva di alcuni specifici alimenti, possano ridimensionare od eliminare addirittura la candida. Io personalemnte non do valore alle informazioni in tal senso se non al fatto che una dieta ricca di frutta, verdura e fermenti lattici (yogurt) sia molto utile alloscopo migliorando la funzione intestinale che spesso, nella sua alterazione (stitichezza e/o diarrea) può essere alla base di una particolare suscettibilità alla Candida
Cordialità
e' possibile reperire in rete informazioni le più disparate sull'influenza che una determinata dieta priva di alcuni specifici alimenti, possano ridimensionare od eliminare addirittura la candida. Io personalemnte non do valore alle informazioni in tal senso se non al fatto che una dieta ricca di frutta, verdura e fermenti lattici (yogurt) sia molto utile alloscopo migliorando la funzione intestinale che spesso, nella sua alterazione (stitichezza e/o diarrea) può essere alla base di una particolare suscettibilità alla Candida
Cordialità
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 16/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dieta
Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.