Gonfiore da smaltire e dieta
Salve, ho 28 anni sono alta 1,65 ed attualmente peso 66,2 kg.
Premetto che negli ultimi 12 mesi circa sono riuscita a dimagrire da 73kg a 62 kg grazie anche ad una corretta alimentazione e ad una leggera attività fisica.
Questo mi ha dato grande benessere psicofisico ma purtroppo è durato poco; infatti ho tendenza ad ingrassare, sia per costituzione (da sempre mai stata longilinea) sia per disfunzioni alla tiroide che mi fanno passare da rapide perdite di peso per ipertiroidismo a momenti in cui, come adesso, lievito di 4 kg in poche settimane.
Ho deciso, pertanto, di riprendere una dieta prescrittami da un dietologo anni fa, e vorrei chiedere come integrare questo regime ed ottimizzare la perdita di peso di almeno 4/5kg che intendo raggiungere:
Questa è la dieta che mi fu prescritta:
colazione= 200gr latte scremato + 30gr fette integrali o bastoncini di crusca
merenda/spuntino= 1 yogurt magro o 1 pacc.crackers integrali non salati
pranzo= 150gr proteine (carne, pesce o formaggi magri) + 200gr verdure
50gr pane integrale, olio 10gr, frutta 100gr
cena= 150gr proteine (carne, pesce o formaggi magri) + 200gr verdure
30gr pane integrale, olio 10gr, frutta 100gr
sabato sera= solo una pizza margherita
domenica a pranzo= pasta 50gr con pomodoro fresco + verdura e frutta come sopra.
Ho una lista di scambio degli alimenti ma devo rispettare la combinazione dei pasti e i giorni della settimana in cui sono previsiti.
Attività fisica= passeggiata svelta su tapis roulant x 40/50minuti a frequenza cardiaca fra 140/150bpm
Bere 2 litri di acqua lontano dai pasti e ovviamente abolire dolci, zuccheri e condimenti.
Il mio sovrappeso (specie nell'ultimo mese) si è concentrato tutto su pancia, fianchi e gambe (che sono gonfissime).
Premettendo che conto di essere scrupolosa, ritenete che in questo modo riesca a dimagrire in un paio di mesi?
Questo recente aumento di peso mi ha messo in forte disagio anche perchè la dieta dello scorso anno mi è costata molti sacrifici e ho il timore che vadano sprecati e che ritorni gradualmente al peso di un tempo.
In fiduciosa attesa di un vs.parere, ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
Premetto che negli ultimi 12 mesi circa sono riuscita a dimagrire da 73kg a 62 kg grazie anche ad una corretta alimentazione e ad una leggera attività fisica.
Questo mi ha dato grande benessere psicofisico ma purtroppo è durato poco; infatti ho tendenza ad ingrassare, sia per costituzione (da sempre mai stata longilinea) sia per disfunzioni alla tiroide che mi fanno passare da rapide perdite di peso per ipertiroidismo a momenti in cui, come adesso, lievito di 4 kg in poche settimane.
Ho deciso, pertanto, di riprendere una dieta prescrittami da un dietologo anni fa, e vorrei chiedere come integrare questo regime ed ottimizzare la perdita di peso di almeno 4/5kg che intendo raggiungere:
Questa è la dieta che mi fu prescritta:
colazione= 200gr latte scremato + 30gr fette integrali o bastoncini di crusca
merenda/spuntino= 1 yogurt magro o 1 pacc.crackers integrali non salati
pranzo= 150gr proteine (carne, pesce o formaggi magri) + 200gr verdure
50gr pane integrale, olio 10gr, frutta 100gr
cena= 150gr proteine (carne, pesce o formaggi magri) + 200gr verdure
30gr pane integrale, olio 10gr, frutta 100gr
sabato sera= solo una pizza margherita
domenica a pranzo= pasta 50gr con pomodoro fresco + verdura e frutta come sopra.
Ho una lista di scambio degli alimenti ma devo rispettare la combinazione dei pasti e i giorni della settimana in cui sono previsiti.
Attività fisica= passeggiata svelta su tapis roulant x 40/50minuti a frequenza cardiaca fra 140/150bpm
Bere 2 litri di acqua lontano dai pasti e ovviamente abolire dolci, zuccheri e condimenti.
Il mio sovrappeso (specie nell'ultimo mese) si è concentrato tutto su pancia, fianchi e gambe (che sono gonfissime).
Premettendo che conto di essere scrupolosa, ritenete che in questo modo riesca a dimagrire in un paio di mesi?
Questo recente aumento di peso mi ha messo in forte disagio anche perchè la dieta dello scorso anno mi è costata molti sacrifici e ho il timore che vadano sprecati e che ritorni gradualmente al peso di un tempo.
In fiduciosa attesa di un vs.parere, ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
una dieta prescritta qualche anno fa...su valutazioni cliniche ed esami effettuati in quel periodo, a distanza di tempo potrebbe non essere piu' indicata, anche se di tratta della stessa persona.
Il mio consiglio e' di rivolgersi al Collega per riadattare il piano alimentare previa valutazione dei nuovi dati che la riguardano.
Se vuole ci tenga pure aggiornati.
Cordialita'.
una dieta prescritta qualche anno fa...su valutazioni cliniche ed esami effettuati in quel periodo, a distanza di tempo potrebbe non essere piu' indicata, anche se di tratta della stessa persona.
Il mio consiglio e' di rivolgersi al Collega per riadattare il piano alimentare previa valutazione dei nuovi dati che la riguardano.
Se vuole ci tenga pure aggiornati.
Cordialita'.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!
[#2]
Utente
Gent.le Dottore,
come da Lei suggerito mi sono nuovamente rivolta ad uno specialista che mi ha confermato il regime alimentare sopra esposto (con alcune variazioni per consentirmi di pranzare in ufficio) e sto seguendo dal 21.08 il regime dietetico associato allo sport (camminata svelta x 45minuti) e a 2 litri d'acqua bevuti lontano dai pasti.
Il problema è che la perdita di peso è lentissima, se non quasi nulla (ora peso 65,4 - lo stesso peso che avevo a luglio ed agosto scorsi, benchè all'epoca neanche fossi a dieta) e talvolta, pesandomi di settimana in settimana, noto addirittura un aumento di peso!
(preciso nuovamente come nella precedente mail che giusto un anno fa la stessa dieta ha dato i suoi frutti di -10kg)
Come mai adesso non riesco ad imboccare la via di in un calo ponderale di peso? mi sembra di fare il passo del gambero...
In cosa crede posso rettificare?
E' possibile che la mia tiroide poco funzionante cominci a giocarmi brutti scherzi con la perdita di peso?
Nel ringraziarla per la gentile risposta che vorrà darmi, cordiali saluti.
come da Lei suggerito mi sono nuovamente rivolta ad uno specialista che mi ha confermato il regime alimentare sopra esposto (con alcune variazioni per consentirmi di pranzare in ufficio) e sto seguendo dal 21.08 il regime dietetico associato allo sport (camminata svelta x 45minuti) e a 2 litri d'acqua bevuti lontano dai pasti.
Il problema è che la perdita di peso è lentissima, se non quasi nulla (ora peso 65,4 - lo stesso peso che avevo a luglio ed agosto scorsi, benchè all'epoca neanche fossi a dieta) e talvolta, pesandomi di settimana in settimana, noto addirittura un aumento di peso!
(preciso nuovamente come nella precedente mail che giusto un anno fa la stessa dieta ha dato i suoi frutti di -10kg)
Come mai adesso non riesco ad imboccare la via di in un calo ponderale di peso? mi sembra di fare il passo del gambero...
In cosa crede posso rettificare?
E' possibile che la mia tiroide poco funzionante cominci a giocarmi brutti scherzi con la perdita di peso?
Nel ringraziarla per la gentile risposta che vorrà darmi, cordiali saluti.
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
se è tornata dal collega ritengo (e così dovrebbe essere) che abbia prodotto esami ematochimici, tra cui l'assetto ormonale tiroideo e sia stata sottoposta ad una valutazione medico-dietologica ex-novo (dati antropometrici, valutazione della composizione corporea ed attività metabolica, oltre alle Sue attuali informazioni inerenti le varie attività svolte durante la giornata...), dopodichè Le sarà stata riconfermata la dieta già in Suo possesso.
L' assenza di risultati utili e non evidenti, farebbe pensare ad un "anello" mancante della suddetta "catena"... In tal caso, gioco-forza, dovrà ritornarci per aggiornarlo o dovrà rivolgersi altrove.
Ci aggiorni pure, se ritiene opportuno.
Cordialmente.
se è tornata dal collega ritengo (e così dovrebbe essere) che abbia prodotto esami ematochimici, tra cui l'assetto ormonale tiroideo e sia stata sottoposta ad una valutazione medico-dietologica ex-novo (dati antropometrici, valutazione della composizione corporea ed attività metabolica, oltre alle Sue attuali informazioni inerenti le varie attività svolte durante la giornata...), dopodichè Le sarà stata riconfermata la dieta già in Suo possesso.
L' assenza di risultati utili e non evidenti, farebbe pensare ad un "anello" mancante della suddetta "catena"... In tal caso, gioco-forza, dovrà ritornarci per aggiornarlo o dovrà rivolgersi altrove.
Ci aggiorni pure, se ritiene opportuno.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 21/08/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dieta
Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.