Sapore dolciastro in bocca. dipende dalla dieta vegetariana?
Gentile Dott. Le espongo il mio problema: Da circa una settimana, e si può dire per tutto il giorno, sento uno strano sapore dolciastro in bocca; la saliva è praticamente dolce, come se avessi una caramella che non si consuma mai.
Premetto che mi sento benissimo dal punto di vista fisico: nessun mancamento o malore, anzi mi sento abbastanza energico.
Ci tengo, inoltre, a precisare che da fine Agosto '12 sono passato ad una dieta vegetariana, con minimo consumo di latticini e derivati [praticamente sto mangiando, prevalentemente, frutta, verdure crude, cereali (pasta, riso ecc), legumi, frutta secca (noci, mandorle), a volte qualche dolce e prendo settimanalmente un integratore di vitamina B12.
Pensa si tratti di un problema legato all'alimentazione?
ringrazio, anticipatamente.
Premetto che mi sento benissimo dal punto di vista fisico: nessun mancamento o malore, anzi mi sento abbastanza energico.
Ci tengo, inoltre, a precisare che da fine Agosto '12 sono passato ad una dieta vegetariana, con minimo consumo di latticini e derivati [praticamente sto mangiando, prevalentemente, frutta, verdure crude, cereali (pasta, riso ecc), legumi, frutta secca (noci, mandorle), a volte qualche dolce e prendo settimanalmente un integratore di vitamina B12.
Pensa si tratti di un problema legato all'alimentazione?
ringrazio, anticipatamente.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Gent. utente,
un' alitosi dolciastro o dal sapore fruttato può essere un campanello d' allarme per alterazione dei valori glicemici conseguenti a patologia diabetica o a scarso apporto di carboidrati nella propria alimentazione o ad un regime dietetico insufficiente e sbilanciato per quel determinato organismo.
In ogni caso si instaura un processo di chetoacidosi caratterizzato da un alito tipicamente dolciastro, fruttato, acetonico.
Ne parli col Suo Curante per effettuare dei controlli ematochimici.
Cordiali saluti.
un' alitosi dolciastro o dal sapore fruttato può essere un campanello d' allarme per alterazione dei valori glicemici conseguenti a patologia diabetica o a scarso apporto di carboidrati nella propria alimentazione o ad un regime dietetico insufficiente e sbilanciato per quel determinato organismo.
In ogni caso si instaura un processo di chetoacidosi caratterizzato da un alito tipicamente dolciastro, fruttato, acetonico.
Ne parli col Suo Curante per effettuare dei controlli ematochimici.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.7k visite dal 15/12/2012.
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