Tiroide e sovrappeso
Salve, sono un ragazza di 24 anni.
Da diversi anni , credo quasi 4 ho scoperto di avere un malfunzionamento alla tiroide, con precisazione ipotiroidismo. Avevo il sospetto che l'aumento del peso dipendesse da altro dal momento in cui non avevo un cattiva abitudine alimentare. Ovviamente non seguivo una dieta ipocalorica ma non facevo abusi di alcun genere di sostanze che avrebbero potuto giustificare il mio sovrappeso.
Purtroppo non volendo ammettere che ingrassassi senza motivo mi limitavo a mangiare sempre meno ma con nulli risultati finchè il peso non era notevole superiore al mio normopeso. A causa di fastidi legati all'ansia ho poi scoperto di soffrire di questo problema. Dopo questa introduzione arrivo al dunque.
Sono in cura da un endocrinologo da 4 anni quasi e il funzionamente della tiroide prosegue nella norma, il problema è per me il numero di kili presi. Lui per primo mi disse che il mio problema mi portava ad un aumento di peso che l'unico modo era semplicemente una sana alimentaz. a lungo negli anni. Ho perso un pò di chili ma basta nulla per riprenderli, parlandone con lui sembrerebbe quasi che io debba arrendermi o addirittura consultare un medico che esegua analisi ormonali, ma ho fatto tutte le analisi ormonali, il mio problema è (era) solo quello della tiroide. E' possibile che debba sentirmi così impotente di fronte questa patologia? Con la paur a che non controllare la mia alimentazione potrebbe portarmi sempre ad ingrassare? Ci sono determinate diete da seguire per chi ha un disturbo di tipo ipotiroideo? Sono giovane e non ho voglia di lasciarmi andare , vorrei riavere la mia forma fisica di molti anni fa ormai. Potrei abituarmi con difficoltà a questa di sovrappeso ma non riesco ad accettare l'idea che tutto potrebbe complicarsi solo perchè nessun medico mi ha detto seriamente come comportarmi con lo stile alimentare. E sono un pò delusa dal momento in cui l'endocrinologo dovrebbe essere il primo a sapermi aiutare e invece mi ha messo tanta ansia e tristezza.
Grazie in anticipo a chi saprà darmi un risposta.
Da diversi anni , credo quasi 4 ho scoperto di avere un malfunzionamento alla tiroide, con precisazione ipotiroidismo. Avevo il sospetto che l'aumento del peso dipendesse da altro dal momento in cui non avevo un cattiva abitudine alimentare. Ovviamente non seguivo una dieta ipocalorica ma non facevo abusi di alcun genere di sostanze che avrebbero potuto giustificare il mio sovrappeso.
Purtroppo non volendo ammettere che ingrassassi senza motivo mi limitavo a mangiare sempre meno ma con nulli risultati finchè il peso non era notevole superiore al mio normopeso. A causa di fastidi legati all'ansia ho poi scoperto di soffrire di questo problema. Dopo questa introduzione arrivo al dunque.
Sono in cura da un endocrinologo da 4 anni quasi e il funzionamente della tiroide prosegue nella norma, il problema è per me il numero di kili presi. Lui per primo mi disse che il mio problema mi portava ad un aumento di peso che l'unico modo era semplicemente una sana alimentaz. a lungo negli anni. Ho perso un pò di chili ma basta nulla per riprenderli, parlandone con lui sembrerebbe quasi che io debba arrendermi o addirittura consultare un medico che esegua analisi ormonali, ma ho fatto tutte le analisi ormonali, il mio problema è (era) solo quello della tiroide. E' possibile che debba sentirmi così impotente di fronte questa patologia? Con la paur a che non controllare la mia alimentazione potrebbe portarmi sempre ad ingrassare? Ci sono determinate diete da seguire per chi ha un disturbo di tipo ipotiroideo? Sono giovane e non ho voglia di lasciarmi andare , vorrei riavere la mia forma fisica di molti anni fa ormai. Potrei abituarmi con difficoltà a questa di sovrappeso ma non riesco ad accettare l'idea che tutto potrebbe complicarsi solo perchè nessun medico mi ha detto seriamente come comportarmi con lo stile alimentare. E sono un pò delusa dal momento in cui l'endocrinologo dovrebbe essere il primo a sapermi aiutare e invece mi ha messo tanta ansia e tristezza.
Grazie in anticipo a chi saprà darmi un risposta.
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Gent. utente,
non vedo nessuna complicazione, difficoltà o impossibilità a perdere i chili di troppo!
Immagino che ormai la funzionalità tiroidea sia sotto controllo con terapia ormonale sostitutiva (Levo-tiroxina).
A questo punto non resta che contattare un Dietologo di fiducia, presente nella Sua zona, per iniziare un corretto e salutare percorso di dimagrimento.
Se vuole mi aggiorni pure.
Cordialità.
non vedo nessuna complicazione, difficoltà o impossibilità a perdere i chili di troppo!
Immagino che ormai la funzionalità tiroidea sia sotto controllo con terapia ormonale sostitutiva (Levo-tiroxina).
A questo punto non resta che contattare un Dietologo di fiducia, presente nella Sua zona, per iniziare un corretto e salutare percorso di dimagrimento.
Se vuole mi aggiorni pure.
Cordialità.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 30/07/2013.
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