Gonfiore polpaccio sinistro
Salve,
Ho notato che spesso sento come se avessi il polpaccio sinistro gonfio e duro, come se mi stringessero la gamba all'altezza del ginocchio sinistro. Inizialmente il fastidio compariva ogni tanto, precisamente quando esageravo nel mangiare carboidrati o zuccheri. Da una settimana a questa parte invece ho questo fastidio quasi sempre, non solo quando mangio quei cibi.
Vi informo che seguo una dieta bilanciata, quindi mangio un po' di tutto senza esagerare, e dalle ultime analisi che ho fatto ho tutti i valori a posto (giusto il ferro un po' basso, ma è sempre stato così). Da cosa potrebbe dipendere tutto ciò ? Che esami mi consigliate di fare?
Vi ringrazio in anticipo per la cortesia.
Giorgia
Ho notato che spesso sento come se avessi il polpaccio sinistro gonfio e duro, come se mi stringessero la gamba all'altezza del ginocchio sinistro. Inizialmente il fastidio compariva ogni tanto, precisamente quando esageravo nel mangiare carboidrati o zuccheri. Da una settimana a questa parte invece ho questo fastidio quasi sempre, non solo quando mangio quei cibi.
Vi informo che seguo una dieta bilanciata, quindi mangio un po' di tutto senza esagerare, e dalle ultime analisi che ho fatto ho tutti i valori a posto (giusto il ferro un po' basso, ma è sempre stato così). Da cosa potrebbe dipendere tutto ciò ? Che esami mi consigliate di fare?
Vi ringrazio in anticipo per la cortesia.
Giorgia
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
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Gentilissima,
la sintomatologia riferita è meritevole di un approfondimento diretto da parte del Curante che, sulla scorta dei dati anamnestici ed obiettivi, potrà decidere:
1) un' eventuale terapia farmacologica;
2) la prescrizione di un ecocolordoppler arti inferiori;
3) l'invio allo specialista ortopedico.
Prego.
la sintomatologia riferita è meritevole di un approfondimento diretto da parte del Curante che, sulla scorta dei dati anamnestici ed obiettivi, potrà decidere:
1) un' eventuale terapia farmacologica;
2) la prescrizione di un ecocolordoppler arti inferiori;
3) l'invio allo specialista ortopedico.
Prego.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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