Integratori di proteine (del siero del latte)

Allora vorrei fare una domanda, come da titolo, sugli integratori di proteine derivati dal siero del latte (quelli maggiormente presenti sul mercato). Vorrei sapere se questi integratori si possono assumere tranquillamente o a lungo andare possono far male. Vorrei precisare che la mia domanda non è rivolta sulla quantità delle proteine che una persona può assumere giornalmente. So benissimo che una dieta iperproteica può essere dannosa. Ma a PARITA' DI QUANTITA' TOTALE DI PROTEINE ASSUNTE GIORNALMENTE, assumerlE anche con gli integratori proteici può fare male? Si può anche considerare il fatto che oggigiorno sappiamo tutti che anche in alimenti come carne, uova, pesce, latte e derivati, ci possono essere dei problemi derivati dai vari processi di industrializzazione e conseguente inquinamento (ad esempio: mercurio nei pesci, ormoni e antibiotici nella carne e anche nel latte). Perciò la mia domanda, ripeto ancora una volta è sulla qualità di questi integratori. Assumere 20 gr di proteine in polvere da integratore del siero del latte, fa più male che assumere 20 gr di proteine contenuti in una bistecca o del pesce o del latte o dei formaggi o di cereali e legumi ? In pratica le proteine di questi integratori possono essere considerate in maniere equivalente (o dei validi sostituti) alle proteine assunte nei cibi normali? O alle proteine degli integratori per come sono fatti (perché anche qui c’è un processo di industrializzazione) sono sempre da preferire le proteine contenute nei cibi normali?
Grazie
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Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2008 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Gentile utente,
la sua è un'ottima domanda in cui sono diverse le possibili risposte.
Tutto sta nella misura in cui si intende sostituire fonti di proteine solide naturali agli integratori proteici.
I cibi quali carne, pesce, uova ecc, se uno dovesse scegliere, sono preferibili agli integratori, questo perchè gli alimenti naturali contengono una miriade di sostanze nutritive (vitamine, minerali, acidi grassi ecc) che non possono essere contenuti negli integratori (e se anche vi sono contenute queste sono di natura chimica e non sono paragonabili alle sostanze nutritive presenti nei cibi naturali).
E' anche giusto il discorso che fa lei di quanto siano "contaminati" ormai gli alimenti sopramenzionati.
La cosa più giusta sta sempre nella moderazione e nella scelta della qualità sia degli alimenti che degli integratori.
Vi sono ormai ditte molto serie che garantiscono un alto livello di qualità nella produzione di integratori proteici. Bisogna quindi informarsi bene sulla serietà di tali ditte e non comprare le proteine in polvere "più economiche" sul mercato.
In caso di aumentato fabbisogno è possibile (e spesso anche indicato) integrare alla dieta proteica solida quella a base di integratori proteici in quanto più facilmente digeribili e assimilabili da parte dell'organismo. Sarebbe comunque sempre bene consultare un medico prima.

Cordiali saluti
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