Multipli enhancement nodulari
RNM novembre 2006
………..presenza bilateralmente di numerose aree ipervascolari da probabile attivazione ormonale…………a destra al confine tra qse qie e in sede retroareolare, due formazioni intensamente vascolarizzate di dim inferiori al cm; le relative curve int/tempo present fase asc molto rapida ed è apprezzab la fase disc della curva. A sin, in sede profonda si evid una formaz vascol. di circa 1 cm; la relat curva presenta fase ascendente piutt. rapida in assenza di fase discendente……….. concl: i reperti rilevati a destra …. e a sinistra … concretizzano forti elementi di sospetto………ago aspirato….
RNM febbraio 2010
……….si apprezzano a carico di entrambe le mamm multipli e diffusi foci di ipervascolarizzazione da prob attiv. ormonale a cui si associano numerose aree nodulari iperintense. Da segnalare in particolare quelle localizz nel qie dx e qic sn che per le loro caratt dinamiche sono meritevoli di
prelievo cito……. o follow-up ecografico a 4 mesi
Mammografia ecografia marzo 2010
struttura fibroghiandolare ben rappresentata con distrib un po’ disomogenea a chiazze e pseudonoduli subcentrimetrici specie nei quadranti superiori, con rare calcificazioni distrofiche in sovrareolare sin nel quadr supero esterno di destra. D’ambo i lati all’ecografia si apprezzano modularità multiple, in parte di tipo cistico, mentre la maggior parte sembrano di tipo solido, tutte con diametri subcentimetrici, alcune grossolanamente ovalari e compatibili con la natura fibroadenomatoide, altre a bordi + o – sfumati, in particol nei quadranti esterni di entrambi i lati e a sinistra anche inferiormente, di significato non univoco. Non vi è perfetta corrispondenza con le aree di enhancement sospette segnalate dalla rnm eseguita a febbraio scorso, la quale sembra peraltro riprendere le stesse descrizioni e conclusioni di un esame precedente del 2006. in assenza di chiara evolutività sia ecografia che con rnm, sarebbe preferibile che gli accertamenti richiesti siano esguiti sotto la guida della risonanza magnet; in caso di impossibilità, si può event. ricorrere a prelievi selettivi sui reperti ecografici sopra descritti
RNM aprile 2010 :
bilateralmete si osservano multipli enhancement nodulari del diametro compreso tra pochi mill e 1 cm. Le curve intensità di cont/tempo presentano caratteristiche differenti; alcune mostrano un wash in precoce e risultano sospette, altre presentano caratt. compatibili con benignità. La diffusione bilaterale e il numero di tali enhancement rende difficile una corretta caratterizzazione. é possibile un confronto con un precedente esame eseguito il 20.2.2010 rispetto al quale gli enhan...sono maggiormente evidenti sia come intensità di contrasto che come numero.è possibile che questi rilievi siano in parte dovuti alla diff. tecnica di esecuzione e forse alla diff fase del ciclo. appare indispensabile un controllo a breve dist di tempo(3-6 mesi) eseguito con la medesima apparecchiatura e tecnica di esec.
………..presenza bilateralmente di numerose aree ipervascolari da probabile attivazione ormonale…………a destra al confine tra qse qie e in sede retroareolare, due formazioni intensamente vascolarizzate di dim inferiori al cm; le relative curve int/tempo present fase asc molto rapida ed è apprezzab la fase disc della curva. A sin, in sede profonda si evid una formaz vascol. di circa 1 cm; la relat curva presenta fase ascendente piutt. rapida in assenza di fase discendente……….. concl: i reperti rilevati a destra …. e a sinistra … concretizzano forti elementi di sospetto………ago aspirato….
RNM febbraio 2010
……….si apprezzano a carico di entrambe le mamm multipli e diffusi foci di ipervascolarizzazione da prob attiv. ormonale a cui si associano numerose aree nodulari iperintense. Da segnalare in particolare quelle localizz nel qie dx e qic sn che per le loro caratt dinamiche sono meritevoli di
prelievo cito……. o follow-up ecografico a 4 mesi
Mammografia ecografia marzo 2010
struttura fibroghiandolare ben rappresentata con distrib un po’ disomogenea a chiazze e pseudonoduli subcentrimetrici specie nei quadranti superiori, con rare calcificazioni distrofiche in sovrareolare sin nel quadr supero esterno di destra. D’ambo i lati all’ecografia si apprezzano modularità multiple, in parte di tipo cistico, mentre la maggior parte sembrano di tipo solido, tutte con diametri subcentimetrici, alcune grossolanamente ovalari e compatibili con la natura fibroadenomatoide, altre a bordi + o – sfumati, in particol nei quadranti esterni di entrambi i lati e a sinistra anche inferiormente, di significato non univoco. Non vi è perfetta corrispondenza con le aree di enhancement sospette segnalate dalla rnm eseguita a febbraio scorso, la quale sembra peraltro riprendere le stesse descrizioni e conclusioni di un esame precedente del 2006. in assenza di chiara evolutività sia ecografia che con rnm, sarebbe preferibile che gli accertamenti richiesti siano esguiti sotto la guida della risonanza magnet; in caso di impossibilità, si può event. ricorrere a prelievi selettivi sui reperti ecografici sopra descritti
RNM aprile 2010 :
bilateralmete si osservano multipli enhancement nodulari del diametro compreso tra pochi mill e 1 cm. Le curve intensità di cont/tempo presentano caratteristiche differenti; alcune mostrano un wash in precoce e risultano sospette, altre presentano caratt. compatibili con benignità. La diffusione bilaterale e il numero di tali enhancement rende difficile una corretta caratterizzazione. é possibile un confronto con un precedente esame eseguito il 20.2.2010 rispetto al quale gli enhan...sono maggiormente evidenti sia come intensità di contrasto che come numero.è possibile che questi rilievi siano in parte dovuti alla diff. tecnica di esecuzione e forse alla diff fase del ciclo. appare indispensabile un controllo a breve dist di tempo(3-6 mesi) eseguito con la medesima apparecchiatura e tecnica di esec.
[#1]
Ma dal 2006 che segnalava un quadro fortemente sospetto al 2010 c'è un "buco" temporale che non fa capire quale sia stato il destino delle lesioni sospette.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
Buongiorno, intanto grazie per la risposta quasi immediata, sì, non ho inserito l'esito dell'istologico eseguito in seguito all'intervento effettuato subito dopo la risonanza del 2006 per asportare una delle lesioni sospette :
ectasia duttale e papillomatosi intraduttale associate a focale adenosi sclerosante con microcalcificazioni.
poi sono seguite ecografie periodiche che evidenziavano 3-4 noduli sempre con aspetto benigno e un seno a ecostruttura di tipo fibroghiandolare con aspetto fibro-microcistico.
poi la risonanza e di nuovo il panico .....
Che ne pensa?
Grazie mille !!!!!!!!!!
ectasia duttale e papillomatosi intraduttale associate a focale adenosi sclerosante con microcalcificazioni.
poi sono seguite ecografie periodiche che evidenziavano 3-4 noduli sempre con aspetto benigno e un seno a ecostruttura di tipo fibroghiandolare con aspetto fibro-microcistico.
poi la risonanza e di nuovo il panico .....
Che ne pensa?
Grazie mille !!!!!!!!!!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 20.9k visite dal 16/04/2010.
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