Ca - 15.3
Gent.mi,
vi scrivo perchè i valori del CA 15.3 di mia sorella sono aumentati o meglio non si sono mai abbassati. Ricapitolo un pò la storia. A marzo abbiamo scoperto che mia sorella, 35 anni, aveva un tumore al seno. E' stata sottoposta a chemio neoadiuvante associata a terapia ormonale (Decap + Femara). Prima di iniziare la chemio le hanno richiesto i marcatori tumorali (l'unico alto era il CA 15.3 pari a 35), una PET (che ha evidenziato solo il problema al seno) ed un eco addominale (pulita). A fine giugno è stata sottoposta a mastectomia nipple sparing e scavo ascellare. Dei 19 linfonodi prelevati solo uno risultava coinvolto. Da un punto di vista istologico, il tumore era duttale inflitrante di 3 cm, responsivo per l'85 per cento agli estrogeni. Inoltre, il Ki67 che prima della chemio risultava pari al 90 per cento, risultava adesso al 3 per cento. Il Ca 15.3 eseguito durante il post operatorio, però, era ancora elevato (37). Abbiamo ripetuto ieri mattina i prelievi ed ieri pomeriggio ci sono stati consegnati i nuovi valori. I marcatori sono tutti nella norma ma il CA 15.3 è pari a 40.
Premetto che avevamo già prenotato una PET, prevista per metà agosto, ma adesso che questa nuova situazione ci sta gettando nel panico. Perchè il valore non rientra? E' possibile sia legata ad un'infiammazione che lei ha dal giorno dopo dell'operazione dovuta allo scavo? Consideri che lei è sotto anti infiammatori da diverse settimane perchè il liquido formato nel seno operato non era abbastanza per essere aspirato ma le ha comunque causato una serie di problemi (parte arrossata, dolorante, con senso di bruciore).
E' il caso che proviamo ad anticipare la PET?
vi scrivo perchè i valori del CA 15.3 di mia sorella sono aumentati o meglio non si sono mai abbassati. Ricapitolo un pò la storia. A marzo abbiamo scoperto che mia sorella, 35 anni, aveva un tumore al seno. E' stata sottoposta a chemio neoadiuvante associata a terapia ormonale (Decap + Femara). Prima di iniziare la chemio le hanno richiesto i marcatori tumorali (l'unico alto era il CA 15.3 pari a 35), una PET (che ha evidenziato solo il problema al seno) ed un eco addominale (pulita). A fine giugno è stata sottoposta a mastectomia nipple sparing e scavo ascellare. Dei 19 linfonodi prelevati solo uno risultava coinvolto. Da un punto di vista istologico, il tumore era duttale inflitrante di 3 cm, responsivo per l'85 per cento agli estrogeni. Inoltre, il Ki67 che prima della chemio risultava pari al 90 per cento, risultava adesso al 3 per cento. Il Ca 15.3 eseguito durante il post operatorio, però, era ancora elevato (37). Abbiamo ripetuto ieri mattina i prelievi ed ieri pomeriggio ci sono stati consegnati i nuovi valori. I marcatori sono tutti nella norma ma il CA 15.3 è pari a 40.
Premetto che avevamo già prenotato una PET, prevista per metà agosto, ma adesso che questa nuova situazione ci sta gettando nel panico. Perchè il valore non rientra? E' possibile sia legata ad un'infiammazione che lei ha dal giorno dopo dell'operazione dovuta allo scavo? Consideri che lei è sotto anti infiammatori da diverse settimane perchè il liquido formato nel seno operato non era abbastanza per essere aspirato ma le ha comunque causato una serie di problemi (parte arrossata, dolorante, con senso di bruciore).
E' il caso che proviamo ad anticipare la PET?
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I marcatori tumorali sono aspecifici e possono incrementarsi per molte cause non tumorali.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html
In ogni caso i valori non mi sembrano preoccupanti e quindi non è giustificato tanto allarme.
Più che i marcatori qualche preoccupazione deriva dallo stadio della malattia (T= 3 cm) con indice di proliferazione molto elevato e che quindi necessita di una sorveglianza intensiva almeno nei primi 36 mesi.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/67-follow-up-dopo-l-intervento-quali-sono-i-controlli-da-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html
In ogni caso i valori non mi sembrano preoccupanti e quindi non è giustificato tanto allarme.
Più che i marcatori qualche preoccupazione deriva dallo stadio della malattia (T= 3 cm) con indice di proliferazione molto elevato e che quindi necessita di una sorveglianza intensiva almeno nei primi 36 mesi.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/67-follow-up-dopo-l-intervento-quali-sono-i-controlli-da-fare.html
[#2]
Utente
Gent.mo dr Catania,
Prima dell'intervento è stata richiesta Pet ed eco addome, ha fatto anche ecografia mammaria, mammografia e risonanza mammaria.
L'intervento è stato eseguito esattamente un mese fa, la sua oncologa le ha chiesto una PET ed un'eco transvaginale entro il 15 agosto, la Pet precendente è stata eseguita a metà marzo prima dell'inizio della chemio.
Ci dicono che non è necessario altro per il momento, pensa servano altri tipi di controlli?
Prima dell'intervento è stata richiesta Pet ed eco addome, ha fatto anche ecografia mammaria, mammografia e risonanza mammaria.
L'intervento è stato eseguito esattamente un mese fa, la sua oncologa le ha chiesto una PET ed un'eco transvaginale entro il 15 agosto, la Pet precendente è stata eseguita a metà marzo prima dell'inizio della chemio.
Ci dicono che non è necessario altro per il momento, pensa servano altri tipi di controlli?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.5k visite dal 28/07/2011.
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