Secrezione monoporica sierosa monolaterale. seno
Dr. Catania,
dopo avere letto la storia pazzesca della signora di Padova sono terrorizzata.
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/255545-lettera-per-il-dott-catania.html
Presento da circa 1 anno una secrezione sierosa monorifiziale, solo a periodi
discreta come entità, spontanea di rado e provocata solitamente, al seno destro.
Questo il sintomo principale che mi preoccupa di più soprattutto dopo avere letto l'altro caso inquietante.
In realtà sono presenti altre secrezioni che Lei nell'articolo definisce multicolorate
e sono alcune spontanee, ma in gran parte provocate.
L'esame citologico è valutato come negativo,
L'ecografia e la mammografia negative anche se per la mammografia sono stati rilevati i limiti a causa di una persistente radiopacità
Ci sono stati due tentativi per eseguire una mammografia ma non sono riusciti ad incannulare il dotto.
Mi hanno detto di non preoccuparmi con la diagnosi di ectasia duttale bilaterale.
Mi devo preoccupare per l'ectasia duttale ? Può degenerare ?
Sono disperata per favore mi aiuti a capirci qualcosa.
dopo avere letto la storia pazzesca della signora di Padova sono terrorizzata.
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/255545-lettera-per-il-dott-catania.html
Presento da circa 1 anno una secrezione sierosa monorifiziale, solo a periodi
discreta come entità, spontanea di rado e provocata solitamente, al seno destro.
Questo il sintomo principale che mi preoccupa di più soprattutto dopo avere letto l'altro caso inquietante.
In realtà sono presenti altre secrezioni che Lei nell'articolo definisce multicolorate
e sono alcune spontanee, ma in gran parte provocate.
L'esame citologico è valutato come negativo,
L'ecografia e la mammografia negative anche se per la mammografia sono stati rilevati i limiti a causa di una persistente radiopacità
Ci sono stati due tentativi per eseguire una mammografia ma non sono riusciti ad incannulare il dotto.
Mi hanno detto di non preoccuparmi con la diagnosi di ectasia duttale bilaterale.
Mi devo preoccupare per l'ectasia duttale ? Può degenerare ?
Sono disperata per favore mi aiuti a capirci qualcosa.
[#1]
>>Ci sono stati due tentativi per eseguire una mammografia ma non sono riusciti ad incannulare il dotto>>
Suppongo intendesse scrivere che non siano riusciti a portare a termine una duttogalattografia.
Non è semplice rispondere, soprattutto a distanza alle sue domande che generano diverse perplessità.
>>Mi hanno detto di non preoccuparmi con la diagnosi di ectasia duttale bilaterale>>
Si abusa di questa dizione perchè l'ectasia duttale è una affezione dei dotti di medie e grosse dimensioni caratteristica dell'età premenopausale, ma descritta anche in età post menopausale. Ci sono molte definizioni, ma non è altro che una semplice aberrazione del processo di invecchiamento dei dotti.
Ora è verissimo che l'ectasia duttale possa provocare secrezioni, ma il tipo di secrezione con le caratteristiche che descrive può apparire nella prima fase della ectasia duttale, e ci sta poco con la sua età [ pur se possibile],
ma se persiste per oltre un anno allora i conti non tornano più potendo essere causata da altre cause endoluminali, come il papilloma, ma anche piccole neoplasie .
Non voglio provocare ansie immotivate, ma una diagnosi di ectasia duttale con le caratteristiche della secrezione monoporica che descrive e alla sua età, non è del tutto convincente nel senso che io approfondirei ulteriormente o manterrei un intensivo monitoraggio a breve.
Ci aggiorni se lo desidera
Tanti saluti
Salvo Catania
Suppongo intendesse scrivere che non siano riusciti a portare a termine una duttogalattografia.
Non è semplice rispondere, soprattutto a distanza alle sue domande che generano diverse perplessità.
>>Mi hanno detto di non preoccuparmi con la diagnosi di ectasia duttale bilaterale>>
Si abusa di questa dizione perchè l'ectasia duttale è una affezione dei dotti di medie e grosse dimensioni caratteristica dell'età premenopausale, ma descritta anche in età post menopausale. Ci sono molte definizioni, ma non è altro che una semplice aberrazione del processo di invecchiamento dei dotti.
Ora è verissimo che l'ectasia duttale possa provocare secrezioni, ma il tipo di secrezione con le caratteristiche che descrive può apparire nella prima fase della ectasia duttale, e ci sta poco con la sua età [ pur se possibile],
ma se persiste per oltre un anno allora i conti non tornano più potendo essere causata da altre cause endoluminali, come il papilloma, ma anche piccole neoplasie .
Non voglio provocare ansie immotivate, ma una diagnosi di ectasia duttale con le caratteristiche della secrezione monoporica che descrive e alla sua età, non è del tutto convincente nel senso che io approfondirei ulteriormente o manterrei un intensivo monitoraggio a breve.
Ci aggiorni se lo desidera
Tanti saluti
Salvo Catania
[#2]
Ex utente
Grazie per la celere risposta.
Dopo avere letto il consulto della signora di Padova, Lei ha confermato i miei dubbi.
Sono più spaventata di prima, ma La ringrazio per la la chiarezza che mi rende consapevole di non accontentarmi della diagnosi prospettata.
Andrò a fondo del problema e comunque farò controlli ravvicinati per non sottovalutarlo.
La sua risposta non mi ha fatto certo piacere.
Mi sono riletto molte delle sue risposte che presentano una costante ed in una di queste ho compreso la sua strategia, che mi mette in ansia ma che credo sia senza alternative per il nostro bene.
Chiaro, freddo e persino "cinico" quando ci sono dubbi diagnostici. Sempre rassicurante dopo la diagnosi di una malattia grave.
La conferma l'ho avuta visitando il suo sito ( http://www.senosalvo.com/ ) dove in prima pagina lei, fotografato accanto a Veronesi scrive
>> [La lezione più importante: « con i pazienti occorre essere spietati e pessimisti sulla DIAGNOSI ed empatici e ottimisti sulla PROGNOSI »].
Dopo avere letto il consulto della signora di Padova, Lei ha confermato i miei dubbi.
Sono più spaventata di prima, ma La ringrazio per la la chiarezza che mi rende consapevole di non accontentarmi della diagnosi prospettata.
Andrò a fondo del problema e comunque farò controlli ravvicinati per non sottovalutarlo.
La sua risposta non mi ha fatto certo piacere.
Mi sono riletto molte delle sue risposte che presentano una costante ed in una di queste ho compreso la sua strategia, che mi mette in ansia ma che credo sia senza alternative per il nostro bene.
Chiaro, freddo e persino "cinico" quando ci sono dubbi diagnostici. Sempre rassicurante dopo la diagnosi di una malattia grave.
La conferma l'ho avuta visitando il suo sito ( http://www.senosalvo.com/ ) dove in prima pagina lei, fotografato accanto a Veronesi scrive
>> [La lezione più importante: « con i pazienti occorre essere spietati e pessimisti sulla DIAGNOSI ed empatici e ottimisti sulla PROGNOSI »].
[#3]
Lei non ha valutato la mia professionalità : mi ha fatto l'autopsia (^___^)
E' molto gratificante per un professionista essere compreso dall'empatia del paziente-utente . Anche se per la precisione Veronesi mi ha insegnato ad essere "spietato e pessimista sulla diagnosi" che Lei ha tradotto in "cinico" (^___^), ma che come sinonimo
lo vedo ancora come un bel complimento.
Si vede che ci siamo intesi al volo.
Traduciamo cinicamente all'atto pratico quanto emerge dal nostro scambio.
Lei scrive
>>Andrò a fondo del problema e comunque farò controlli ravvicinati per non sottovalutarlo.>>
Come potrebbe andare a fondo del problema se nessuno Le dà suggerimenti cinici ?
Completi l'opera : si faccia richiedere dal suo curante una Risonanza Magnetica Mammaria CON mezzo di contrasto, a >>causa della persistente radiopacità radiologica>>, che tra l'atro è un fattore di rischio significativo (*)
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
E vedrà che il cerchio si chiude definitivamente
Tanti saluti
(*) https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
E' molto gratificante per un professionista essere compreso dall'empatia del paziente-utente . Anche se per la precisione Veronesi mi ha insegnato ad essere "spietato e pessimista sulla diagnosi" che Lei ha tradotto in "cinico" (^___^), ma che come sinonimo
lo vedo ancora come un bel complimento.
Si vede che ci siamo intesi al volo.
Traduciamo cinicamente all'atto pratico quanto emerge dal nostro scambio.
Lei scrive
>>Andrò a fondo del problema e comunque farò controlli ravvicinati per non sottovalutarlo.>>
Come potrebbe andare a fondo del problema se nessuno Le dà suggerimenti cinici ?
Completi l'opera : si faccia richiedere dal suo curante una Risonanza Magnetica Mammaria CON mezzo di contrasto, a >>causa della persistente radiopacità radiologica>>, che tra l'atro è un fattore di rischio significativo (*)
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
E vedrà che il cerchio si chiude definitivamente
Tanti saluti
(*) https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
[#4]
Ex utente
La ringrazio per la chiarezza e franchezza.
E non dubitavo che avrebbe presto abbandonata la maschera "cinica" , mal sorretta dai larghi sorrisini che ha dispensato pur su un tema così professionale.
Seguirò senz'altro il suo consiglio.
Ora che ho le idee più chiare non mi angoscia più quanto mi propone.
E mi permetta di aggiornarla su eventuali, spero bene, sviluppi.
Tanti cari saluti
E non dubitavo che avrebbe presto abbandonata la maschera "cinica" , mal sorretta dai larghi sorrisini che ha dispensato pur su un tema così professionale.
Seguirò senz'altro il suo consiglio.
Ora che ho le idee più chiare non mi angoscia più quanto mi propone.
E mi permetta di aggiornarla su eventuali, spero bene, sviluppi.
Tanti cari saluti
[#5]
Bene.
L'accompagna la solidarietà della signora di Padova, quella della "storia pazzesca" come l'ha definita Lei
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/255545-lettera-per-il-dott-catania.html
>>Sono contenta che questa signora prosegua con gli accertamenti, è quello che farò anch'io per il seno sx., speriamo si risolva tutto per il meglio per entrambe. Mi dispiace averle causato tanta ansia e apprensione, ma è giusto fare tutte le indagini possibili per avere una diagnosi certa e non probabile....... >>
domenica 14 ottobre 2012 16:49:10
L'accompagna la solidarietà della signora di Padova, quella della "storia pazzesca" come l'ha definita Lei
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/255545-lettera-per-il-dott-catania.html
>>Sono contenta che questa signora prosegua con gli accertamenti, è quello che farò anch'io per il seno sx., speriamo si risolva tutto per il meglio per entrambe. Mi dispiace averle causato tanta ansia e apprensione, ma è giusto fare tutte le indagini possibili per avere una diagnosi certa e non probabile....... >>
domenica 14 ottobre 2012 16:49:10
[#6]
Questa settimana...è una vera contagiosissima epidemia
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/310989-secrezione-ematica-seno-sx.html
(^____^)
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/310989-secrezione-ematica-seno-sx.html
(^____^)
[#8]
Cara signora, no non cambi istituzione.
Per continuare ad essere franco..."se la tirano un pò"..........., ma poi dopo gliela faranno senz'altro CON mezzo di contrasto perchè quella senza contrasto ha altre indicazioni (protesi....)
Per continuare ad essere franco..."se la tirano un pò"..........., ma poi dopo gliela faranno senz'altro CON mezzo di contrasto perchè quella senza contrasto ha altre indicazioni (protesi....)
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 11.1k visite dal 12/10/2012.
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