Ca 153 ed exeresi dei dotti
Salve, vi scrivo per avere un parere sul caso di mia sorella. A giugno 2011 è stata sottoposta a mastectomia per un cancro al seno con asportazione dei linfonodi (soltanto uno positivo). Dall'esame istologico è risultato un tumore duttale infiltrante, G3, con recettori ormonali alti.
Prima dell'intervento ha fatto 4 cicli di Vi.FUP combinati con femara e decapeptil, il nodulo non si è ridotto ma si è ridotto moltissimo il ki67 passato da 90 a 3.
Fino ad oggi tutto sembrava tranquillo.Abbiamo iniziato i controlli routinari che si concluderanno con la visita dall'oncologo a metà novembre. Eco-addome perfetta, l'ecografia mammaria ha evidenziato un'anomalia: l'ecografista ha notato una ecstasia dei dotti mammari, non c'è nient'altro ma ci ha detto di farlo notare al senologo e l'oncologo che la segue perchè il caso è strano essendo lei in menopausa farmacologica (continua femara e deca ogni 28 giorni).
Oggi abbiamo ritirato gli esami del sangue, fatti in attesa dell'appuntamento in Oncologia già previsto per l'11 dicembre, ed il CA 153 è leggermente fuori norma: 33,9 su 30. C'era già capitato che il valore fosse fuori norma (40 su 30) dopo l'intervento ma l'exeresi riscontrata dall'ecografista ed ora questo valore ci stanno facendo rientrare in panico.
Qualche settimana fa, mia sorella ha avuto una fortissima cistite curata con antibiotici. So che spesso anche queste cose possono fare alzare i markers. E' il caso di ripeterli prima di andare dall'oncologo, magari aggiungendo anche la proteina C reattiva?
Sono davvero in panico, mia sorella non ha nemmeno 40 anni ed un'eventuale ripresa della malattia ci spaventa parecchio.
Prima dell'intervento ha fatto 4 cicli di Vi.FUP combinati con femara e decapeptil, il nodulo non si è ridotto ma si è ridotto moltissimo il ki67 passato da 90 a 3.
Fino ad oggi tutto sembrava tranquillo.Abbiamo iniziato i controlli routinari che si concluderanno con la visita dall'oncologo a metà novembre. Eco-addome perfetta, l'ecografia mammaria ha evidenziato un'anomalia: l'ecografista ha notato una ecstasia dei dotti mammari, non c'è nient'altro ma ci ha detto di farlo notare al senologo e l'oncologo che la segue perchè il caso è strano essendo lei in menopausa farmacologica (continua femara e deca ogni 28 giorni).
Oggi abbiamo ritirato gli esami del sangue, fatti in attesa dell'appuntamento in Oncologia già previsto per l'11 dicembre, ed il CA 153 è leggermente fuori norma: 33,9 su 30. C'era già capitato che il valore fosse fuori norma (40 su 30) dopo l'intervento ma l'exeresi riscontrata dall'ecografista ed ora questo valore ci stanno facendo rientrare in panico.
Qualche settimana fa, mia sorella ha avuto una fortissima cistite curata con antibiotici. So che spesso anche queste cose possono fare alzare i markers. E' il caso di ripeterli prima di andare dall'oncologo, magari aggiungendo anche la proteina C reattiva?
Sono davvero in panico, mia sorella non ha nemmeno 40 anni ed un'eventuale ripresa della malattia ci spaventa parecchio.
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Tanta carne al fuoco e tanta ansia immotivata. Andiamo con ordine.
1) I marcatori : i valori che allega si possono considerare NORMALI. In caso di allarme si riscontrano ben altri valori (anche a tre cifre) e comunque non si tratta di marcatori specifici potendosi incrementare anche per cause NON tumorali, comprese altre terapie.
2) >>>perchè il caso è strano essendo lei in menopausa farmacologica>>
Strano in che senso ?
L'ectasia è' una affezione dei dotti di medie e grosse dimensioni caratteristica dell'età premenopausale, ma descritta anche in età post menopausale. Esistono diverse definizioni, ma non è altro che una semplice aberrazione del processo di invecchiamento dei dotti della mammella.
Strano quindi in che senso visto che c'è una menopausa indotta farmacologicamente.
3) Se ci sono dubbi diagnostici, ma non mi pare che ce ne siano, farei la mammografia e meglio ancora in considerazione dell'età (e vale come folllow-up annuale) una Risonanza Magnetica Mammaria con mezzo di contrasto
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
4) In considerazione dell'età è probabile (ma non è detto) che debba essere considerato il rischio familiare per la mammella controlaterale ed allora invece di angosciarsi per segnali di scarsa importanza occorre far qualcosa per la PREVENZIONE PRIMARIA di nuovi tumori per la mammella controlaterale.
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
1) I marcatori : i valori che allega si possono considerare NORMALI. In caso di allarme si riscontrano ben altri valori (anche a tre cifre) e comunque non si tratta di marcatori specifici potendosi incrementare anche per cause NON tumorali, comprese altre terapie.
2) >>>perchè il caso è strano essendo lei in menopausa farmacologica>>
Strano in che senso ?
L'ectasia è' una affezione dei dotti di medie e grosse dimensioni caratteristica dell'età premenopausale, ma descritta anche in età post menopausale. Esistono diverse definizioni, ma non è altro che una semplice aberrazione del processo di invecchiamento dei dotti della mammella.
Strano quindi in che senso visto che c'è una menopausa indotta farmacologicamente.
3) Se ci sono dubbi diagnostici, ma non mi pare che ce ne siano, farei la mammografia e meglio ancora in considerazione dell'età (e vale come folllow-up annuale) una Risonanza Magnetica Mammaria con mezzo di contrasto
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
4) In considerazione dell'età è probabile (ma non è detto) che debba essere considerato il rischio familiare per la mammella controlaterale ed allora invece di angosciarsi per segnali di scarsa importanza occorre far qualcosa per la PREVENZIONE PRIMARIA di nuovi tumori per la mammella controlaterale.
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 30/11/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.