Secrezioni post intervento seno e radioterapia
Buonasera gentile dottor Catania,
i rivolgo a Lei per un parere.
Operata a novembre 2012, quadrantectomia per carcinoma duttale infiltrante di 8 mm, sentinella negativo.. Sono in cura con decapeptyl e tamoxifene (ho 43 anni).
Ho effettuato radioterapia intraoperatoria e 13 sedute extra operatorie a completamento.
Al primo controllo radioterapico a febbraio 2013 il seno presentava infiammazione vivace per cui il radioterapista mi ha fissato un controllo a sei mesi, cioè tra qualche giorno.
I controlli di maggio con il chirurgo senologo hanno evidenziato una situazione clinica senza problemi. L'ecografia metteva in evidenza un'area pericicatriziale prevalentemente liquida di 3,8 cm in fase di organizzazione e alcune aree di liponecrosi post attinica. Si evidenziavano anche aree fibrotiche sempre da imputare alla radioterapia.
E ora arrivo al dunque: premesso che il mio seno è sempre stato, dopo l'intervento, piuttosto gonfio oltre che dolente, un po' più caldo dell'altro ed edematoso, qualche giorno fa ho notato una modesta secrezione (qualche goccia) trasparente e giallina, provocata, monolaterale e pluriorifiziale, inodore. Solo alcune goccine. Per due giorni si è fermata. Oggi di nuovo, ma meno.
Il fatto è che il seno, dopo la "spremitura" si sgonfia, lo sento più morbido, meno dolente, come se si sgonfiasse appunto. (Proprio come quando allattavo).
Da ieri ho preso Ananase e il seno va meglio, è meno gonfio e meno dolente. L'area dura che sento vicino alla cicatrice si è anch'essa un poco ridotta, come se avesse drenato.
Vorrei sapere se, nella sua enorme esperienza, queste secrezioni possano imputarsi alla situazione clinica e alla radioterapia. Le aggiungo che dopo l'intervento non ho avuto drenaggio.
Scusi se mi sono dilungata.
Grazie se vorrà aiutarmi.
i rivolgo a Lei per un parere.
Operata a novembre 2012, quadrantectomia per carcinoma duttale infiltrante di 8 mm, sentinella negativo.. Sono in cura con decapeptyl e tamoxifene (ho 43 anni).
Ho effettuato radioterapia intraoperatoria e 13 sedute extra operatorie a completamento.
Al primo controllo radioterapico a febbraio 2013 il seno presentava infiammazione vivace per cui il radioterapista mi ha fissato un controllo a sei mesi, cioè tra qualche giorno.
I controlli di maggio con il chirurgo senologo hanno evidenziato una situazione clinica senza problemi. L'ecografia metteva in evidenza un'area pericicatriziale prevalentemente liquida di 3,8 cm in fase di organizzazione e alcune aree di liponecrosi post attinica. Si evidenziavano anche aree fibrotiche sempre da imputare alla radioterapia.
E ora arrivo al dunque: premesso che il mio seno è sempre stato, dopo l'intervento, piuttosto gonfio oltre che dolente, un po' più caldo dell'altro ed edematoso, qualche giorno fa ho notato una modesta secrezione (qualche goccia) trasparente e giallina, provocata, monolaterale e pluriorifiziale, inodore. Solo alcune goccine. Per due giorni si è fermata. Oggi di nuovo, ma meno.
Il fatto è che il seno, dopo la "spremitura" si sgonfia, lo sento più morbido, meno dolente, come se si sgonfiasse appunto. (Proprio come quando allattavo).
Da ieri ho preso Ananase e il seno va meglio, è meno gonfio e meno dolente. L'area dura che sento vicino alla cicatrice si è anch'essa un poco ridotta, come se avesse drenato.
Vorrei sapere se, nella sua enorme esperienza, queste secrezioni possano imputarsi alla situazione clinica e alla radioterapia. Le aggiungo che dopo l'intervento non ho avuto drenaggio.
Scusi se mi sono dilungata.
Grazie se vorrà aiutarmi.
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Anche una liponecrosi postattinica potrebbe causare una modestissima secrezione con le caratteristiche che descrive, ma la conferma la può avere a seguito della visita che eseguirà a giorni.
A distanza non è possibile apportare altri contributi.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.7k visite dal 31/08/2013.
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