Noduli al quadrante supero esterno mammella dx
salve,
ho 45 anni e da due effettuo controlli al seno. Recentemente ho effettuato un ago aspirato che recita così:
Il quadro citologico mostra in un fondo siero-ematico, alcuni lembi stromali ed alcuni gruppi di cellule duttali, talora in monostrato e normotipiche, talora con sovrapposizione nucleare e lievi atipie citologiche.
Si consiglia l'escissione chirurgica con valutazione istologica intraoperatoria.
Cosa significa?? mi devo sottoporre all'operazione??
Saluti
ho 45 anni e da due effettuo controlli al seno. Recentemente ho effettuato un ago aspirato che recita così:
Il quadro citologico mostra in un fondo siero-ematico, alcuni lembi stromali ed alcuni gruppi di cellule duttali, talora in monostrato e normotipiche, talora con sovrapposizione nucleare e lievi atipie citologiche.
Si consiglia l'escissione chirurgica con valutazione istologica intraoperatoria.
Cosa significa?? mi devo sottoporre all'operazione??
Saluti
[#2]
Utente
Salve dott. Catania, ho tardato a scrivere perchè nel frattempo ho fatto rileggere i vetrini dell'ago aspirato; il 27/11 ho ottenuto quanto segue :
Quadro citologico caratt. dalla presenza di numerose emazie e lembi di tessuto fibroadiposo fra cui si osservano epiteliociti mammari duttali sfaldanti per lo più in lembi anisometrici e coesi (a stampo), denotanti atipie di grado lieve, focalmente moderato. Sul fondo presenti rari elementi linfocitari e nuclei nudi. Campione negativo per cellule con evidenza morfologica certa di malignità. Il quadro può orientare verso una epiteliosi duttale mammaria nas, che richiede controlli strumentali ravvicinati o controllo istologico: "C3" secondo class."European guidelines for quality assurance in mammography screening"
Mammografia eseguita il 07/09/2012
Cute e capezzoli regolari. Parziale involuzione adiposa delle ghiandole mammarie a pattern strutturale fibro ghiandolare, caratterizzato da addensamento di parenchima ghiandolare a configurazione fibronodulare ai QQ.SS.EE e in sede retroareolare. Invariata la piccola opacità a margini regolari già segnalata al Q.S.E di sinistra. Anche la zolla di addensamento segnalata alla mammellla dx non mostra modificazioni. Utile tuttavia integrazione con esame ecografico. Non evidenza di calcificazioni di natura patologica.
Ecografia eseguita il 22/10/2013
Normale lo spessore della cute e dei tesssuti sottocutanei. Regolare l'ecostruttura del grasso perighiandolare. Bilateralmente i corpi ghiandolari appaiono disomogenei per la presenza di multiple aree ipo- anocogene di piccole dimensioni frammiste a tessuto fibroso come da mastopatia fibrocistica. Al QSE di dx si segnala formazione ipocogena di 10x8 mm, da valutare con FNC ecoguidato. Non ectasia duttale bilaterale. Linfonodi subcentimetrici di natura reattiva si segnalano nei cavi ascellari.
Cosa mi consiglia?? La mia senologa consiglia l'asportazione ma io ho paura che nel momento in cui fanno la biopsia possano darmi brutte notizie. Attendo con impazienza. Buona giornata e gazie in anticipo
Quadro citologico caratt. dalla presenza di numerose emazie e lembi di tessuto fibroadiposo fra cui si osservano epiteliociti mammari duttali sfaldanti per lo più in lembi anisometrici e coesi (a stampo), denotanti atipie di grado lieve, focalmente moderato. Sul fondo presenti rari elementi linfocitari e nuclei nudi. Campione negativo per cellule con evidenza morfologica certa di malignità. Il quadro può orientare verso una epiteliosi duttale mammaria nas, che richiede controlli strumentali ravvicinati o controllo istologico: "C3" secondo class."European guidelines for quality assurance in mammography screening"
Mammografia eseguita il 07/09/2012
Cute e capezzoli regolari. Parziale involuzione adiposa delle ghiandole mammarie a pattern strutturale fibro ghiandolare, caratterizzato da addensamento di parenchima ghiandolare a configurazione fibronodulare ai QQ.SS.EE e in sede retroareolare. Invariata la piccola opacità a margini regolari già segnalata al Q.S.E di sinistra. Anche la zolla di addensamento segnalata alla mammellla dx non mostra modificazioni. Utile tuttavia integrazione con esame ecografico. Non evidenza di calcificazioni di natura patologica.
Ecografia eseguita il 22/10/2013
Normale lo spessore della cute e dei tesssuti sottocutanei. Regolare l'ecostruttura del grasso perighiandolare. Bilateralmente i corpi ghiandolari appaiono disomogenei per la presenza di multiple aree ipo- anocogene di piccole dimensioni frammiste a tessuto fibroso come da mastopatia fibrocistica. Al QSE di dx si segnala formazione ipocogena di 10x8 mm, da valutare con FNC ecoguidato. Non ectasia duttale bilaterale. Linfonodi subcentimetrici di natura reattiva si segnalano nei cavi ascellari.
Cosa mi consiglia?? La mia senologa consiglia l'asportazione ma io ho paura che nel momento in cui fanno la biopsia possano darmi brutte notizie. Attendo con impazienza. Buona giornata e gazie in anticipo
[#8]
Utente
Salve dottore,
vi metto a conoscenza dei miei sviluppi. Ancora non ho fatto nessun intervento ma solo controlli. Un ultimo ago aspirato che ho fatto mi dava il seguente:
QIE dx=presenza di frustolidi stroma fibroadiposo (C1)
Periareolare inf. esterno dx= cluster di epiteli duttali con metaplasia apocrin, microaggregatidi epiteli duttali iperplastici commisti a sparse cellule mioepiteliali, frustoli di stroma fibroadiposo (C2)
QSEdx= cluster di epiteli duttali iperplastici, epiteli duttali con metaplasia apocrina e sparsi macrofagi (C2)
QSEsx= tappeto di elementi linfocitari di piccola taglia, maturi riferibili a struttura linfonodale.
Ieri poi ho ritirato il seguente esito di risonanza con contrasto
Mammella dx.= Esiti chirurgici a livello dei quadranti esterno per prelievo bioptico. Parenchima mammario a prevalente rappresentazione fibro-ghiandolare di tipo displasico nodulare.Areole di pertinenza cistica si evidenziano nel parenchima mammario. Non dimostrabili definite alterazioni a carico dei piani muscolari profondi. Piccole areole di pertinenza lingonodale si evidenziano al cavo ascellare. Dopo contrasto, all'incontro dei quadranti, a sede mediana si evidenzia una focale area di netto enhancement. Dimensioni massime di circa10x9mm. Le mappe di perfusione evidenziano una ricca vascolarizzazione. Esternamente a tale formazione, si evidenziano altri due piccoli noduli di enhancement.
Mammella sx.=Parenchima mammario a prevalente rappresentazione fibro-ghiandolare di tipo displasico micro-parvi-nodulare, con modesta involuzione adiposa. Non dimostrabili definite alterazioni a carico dei piani muscolari superficiali e profondi. Areole di pertinenza lingonodale si evidenziano al cavo ascellare. Dopo contrasto, al QSE, si evidenzia una focale areola di enhancement. La curva intensità/tempo risulta meritevole di approfondimento.
Esame eseguito nei piani assiale e coronale con sequenze TSE T2,STIR e3D-TFE T1 prima e dopo somministrazione e. v. di mdc paramagnetico in tecnica dinamica, integrata da sottrazione elettronica, ricostruzioni MIP, curva intensità/tempo su ROI predefinita e mappe di perfusione.
Le chiedo una chiara spiegazione di tutto ciò.
Grazie
vi metto a conoscenza dei miei sviluppi. Ancora non ho fatto nessun intervento ma solo controlli. Un ultimo ago aspirato che ho fatto mi dava il seguente:
QIE dx=presenza di frustolidi stroma fibroadiposo (C1)
Periareolare inf. esterno dx= cluster di epiteli duttali con metaplasia apocrin, microaggregatidi epiteli duttali iperplastici commisti a sparse cellule mioepiteliali, frustoli di stroma fibroadiposo (C2)
QSEdx= cluster di epiteli duttali iperplastici, epiteli duttali con metaplasia apocrina e sparsi macrofagi (C2)
QSEsx= tappeto di elementi linfocitari di piccola taglia, maturi riferibili a struttura linfonodale.
Ieri poi ho ritirato il seguente esito di risonanza con contrasto
Mammella dx.= Esiti chirurgici a livello dei quadranti esterno per prelievo bioptico. Parenchima mammario a prevalente rappresentazione fibro-ghiandolare di tipo displasico nodulare.Areole di pertinenza cistica si evidenziano nel parenchima mammario. Non dimostrabili definite alterazioni a carico dei piani muscolari profondi. Piccole areole di pertinenza lingonodale si evidenziano al cavo ascellare. Dopo contrasto, all'incontro dei quadranti, a sede mediana si evidenzia una focale area di netto enhancement. Dimensioni massime di circa10x9mm. Le mappe di perfusione evidenziano una ricca vascolarizzazione. Esternamente a tale formazione, si evidenziano altri due piccoli noduli di enhancement.
Mammella sx.=Parenchima mammario a prevalente rappresentazione fibro-ghiandolare di tipo displasico micro-parvi-nodulare, con modesta involuzione adiposa. Non dimostrabili definite alterazioni a carico dei piani muscolari superficiali e profondi. Areole di pertinenza lingonodale si evidenziano al cavo ascellare. Dopo contrasto, al QSE, si evidenzia una focale areola di enhancement. La curva intensità/tempo risulta meritevole di approfondimento.
Esame eseguito nei piani assiale e coronale con sequenze TSE T2,STIR e3D-TFE T1 prima e dopo somministrazione e. v. di mdc paramagnetico in tecnica dinamica, integrata da sottrazione elettronica, ricostruzioni MIP, curva intensità/tempo su ROI predefinita e mappe di perfusione.
Le chiedo una chiara spiegazione di tutto ciò.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 11.1k visite dal 18/11/2013.
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