Secrezioni sieroematiche

Buongiorno sono una donna di 37 anni con una bimba di 4 anni, ho allattato fino al 2011, dopo l'allattamento mi sono rimaste delle miscrocisti al seno sinistro che feci controllare dal senologo, il quale disse che erano fisiologiche quindi non necessitavano di cure o interventi. Circa quindici giorni fa avverto forte dolore (pungente al minino urto) e gonfiore proprio dove sono posizionate queste microcisti, con secrezioni color cioccolato dal capezzolo vado dal ginecologo che dopo palpazione mi parla di infiammazione dei dotti lattiferi mi prescrive antinfiammatori e antibiotici, non convinta mi reco dal senologo che effettua una ecografia, risultato: Mammella a struttura fibroghiandolare, microcisti bilateralmente a sinistra alla congiunzione dei QQ interni si osservano ectasie duttali cistiche le maggiori di 4.2 mm e 6.3 mm in quadro di galattoforite, cute e spessore cutaneo nella norma , non si apprezzano tumefazioni infonodali ascellare . Secrezione sieroematica dal capezzolo sinistro da galattorite cronica e suggestiva di papillomatosi intraduttale , utile al persistere delle secrezioni integrazioni con citologico e duttogalattografia.
Mi prescrive antinfiammatori che sto prendendo...insieme agli antibiotici anche se il senologo non li ha prescritti ( la gine si)...
Oggi a distanza di 6 giorni dalla cura il gonfiore è notevolmente diminuito , ma al tatto sento sotto le dita ancora la ciste a cui si collega un cordoncino che porta la capezzolo , se premo il capezzolo ora il liquido non è marroncino ma sieroso misto a sangue più vivo rispetto a prima. Sono terribilmente preoccupata...gli antifiammatori li devo prendere per 15 giorni....che faccio aspetto o devo correre di nuovo dal senologo?...grazie mille e mi scusi ma sono davvero preoccupata. grazie ancora
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 34.1k 1.2k
Da quanto scrive non riesco a comprendere bene il razionale dei provvedimenti.

Non riesco soprattutto a comprendere bene le caratteristiche della o delle secrezioni.

Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html

Io intanto comincerei a fare se la secrezione è monolaterale e monorifiziale un esame citologico della secrezione.

Tanti saluti
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Buongiorno Dottore e grazie della risposta, la secrezione mi esce solo dal seno sinistro e io la vedo uscire da un solo poro , stamattina non ho ancora provato a vedere se continuano....ma ieri al premere il capezzolo è uscito un liquido beige ... ho continuato a premere e il liquido è diventato rosa, (non è abbondante come prima.ora vedo solo una piccola gocciolina) ...provocandomi bruciore dalla ciste al capezzolo...sentivo proprio come un canaletto che li collegava e bruciava....che faccio caro dottore...ho paura.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 34.1k 1.2k
Metta un dischetto sull'areola e provi a non "strizzare" più il capezzolo per provocare la secrezione se vuole che qualcuno possa capirci qualcosa.

Ripeto che se monoporica la secrezione comincerei a fare uno striscio per l'esame citologico.

Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html
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Buongiorno dottore, la secrezione l'ho sempre provocata io, ne sono certa perchè indossando reggiseni bianchi non li ho mai trovati macchiati.
quindi secondo lei non è una semplice galattoforite?
Domani ritorno dal senologo e chiedo di fare lo striscio.
Grazie mille per la sua estrema disponibiltà.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 34.1k 1.2k
Intanto non provochi più la secrezione
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